Intervista con l'autore - Un caffè speciale con Simona La Corte

by - luglio 17, 2020


Buongiorno Cuoricine,
Abbiamo avuto il piacere di avere con noi Simona La corte per una intervista sui suoi libri.




Simona, oltre alla scrittura, cosa fai nella vita? 
Sono moglie di un uomo straordinario ─ che mi sostiene sin dall’inizio di questa mia avventura ─ e mamma di due bimbe adorabili. Ho deciso di dedicarmi alla famiglia e ho lasciato alcuni sogni riposti nel cassetto perché ho dovuto fare delle scelte, delle quali però non mi pento.


Cosa ti ha spinta ad intraprendere la carriera di scrittrice? 
È stata la voglia di far conoscere le mie storie.


Hai delle abitudini particolari durante la scrittura?
Sì, mi piace bere delle tisane. Mi rilassano.


Quando scrivi un nuovo libro, hai già tutta la storia in mente o la elabori strada facendo? 
Ho un’idea sull’inizio e sulla fine, sui personaggi principali e secondari, ma l’intreccio si sviluppa (e cambia!) nel corso della stesura. Non riesco a seguire degli schemi fissi.


Secondo te, qual è il libro più bello che hai scritto? 
Non saprei giudicare, a dire il vero. Posso dire qual è quello a cui sono più affezionata ed è “Anima e Corpo”. Ho un legame particolare con il personaggio di Benjamin…


Come hai scoperto la sua passione per la scrittura? 
Leggendo. Più “divoravo” romanzi, più aumentava il desiderio di voler dare voce alle storie che mi frullavano per la testa. 


Come l’hai coltivata? 
Leggendo, studiando e facendo esercizio quotidiano di scrittura.


Ti aspettavi così la tua carriera? 
A dire il vero, no. Pensavo che nessuno mi avrebbe letta oppure che finissi presto nel dimenticatoio; invece i miei romanzi (e Anima e Corpo, in particolare) continuano a essere apprezzati.



Com’è cambiata la tua vita scrivendo? 

Molto. Innanzitutto, sono diventata “social” (cosa che prima non ero) e ho dovuto stabilire dei ritmi quotidiani diversi per affrontare le incombenze della famiglia e conciliare queste con la scrittura. 


Dove trovi l’ispirazione per i tuoi libri? 
Nella musica, nella storia, nel quotidiano e nella fantasia.


Che sensazione si prova dopo aver scritto un libro? 
Felicità… Poi subentra l’ansia della pubblicazione, ma questa è un’altra storia! 


Come trovi l’ispirazione adatta per scrivere? 
Arriva all’improvviso, la sento dentro di me e muove le mie dita sulla tastiera.


Quando hai capito di essere portata per la scrittura? 
Non ero “cosciente” di esserlo, ma è avvenuto tutto in modo naturale e improvviso. Ho permesso alla storia che avevo in mente di guidarmi e io l’ho scritta, ma non ero in grado di giudicare ciò che avevo “creato”. Per questo motivo, mi sono rivolta all’unica persona che avrebbe potuto darmi un parere sincero e obiettivo, la mia migliore amica, con la quale condivido la stessa passione per i libri.


I tuoi romanzi parlano di storie d’amore: ce n'è uno in particolare in cui ritrovi la tua? 
In Anima e Cuore, Taylor ha in parte il carattere di mio marito e i suoi battibecchi con Carla rispecchiano quelli che movimentano il nostro rapporto. Infatti non ho avuto difficoltà a scrivere di loro.


Nei tuoi romanzi si parla sempre di Rockband. Che importanza ha la musica nella tua vita? 
Ne ha moltissima. Attraverso la musica riesco a esprimere i miei stati d’animo, a volte in modo più efficace rispetto alla scrittura.


Hai un rapporto molto stretto con i tuoi lettori. Quanto contano le loro opinioni? 
Le opinioni dei miei lettori sono molto importanti. Grazie ai suggerimenti, alle critiche costruttive, ai pareri e alle conversazioni che ho avuto con alcuni di loro, ho lavorato su me stessa per migliorarmi.


Ti sei mai lasciata influenzare? 
All’inizio, quando muovevo i primi passi in questo mondo, per me nuovo e sconosciuto, sì. 
Poi ho capito che dovevo procedere solo seguendo l’istinto e il cuore.



Dall’amore per la musica che traspare dai tuoi libri, quali sono i gruppi o cantanti nel tuo cuore? 
Metallica, Iron Maiden, The Doors, Led Zeppelin, Black Sabbath, Queen, Deep Purple, Guns N’ Roses, Skid Row… e potrei continuare ancora per molto perché la lista è abbastanza lunga!


Cosa ami fare nel tempo libero? 
Ho pochissimo tempo da dedicare ad altro, oltre alla scrittura e alla lettura. Ogni tanto mi concedo qualche maratona di serie tv o film, ma la maggior parte delle volte gioco con le mie bambine.



Suoni qualche strumento musicale? 
Sono un po’ arrugginita, ma prima suonavo la chitarra.


Progetti per il futuro?
Sono alle prese con la stesura del terzo e ultimo volume che compone la trilogia di “Anima”. Nel frattempo, sto correggendo un romanzo che ho scritto due anni fa durante la gravidanza e, spero, veda la luce molto presto. Dopo, continuerò la collaborazione con la Dri Editore per un nuovo romanzo. In futuro ci saranno tante altre storie e generi che voglio sperimentare, ma preferisco fare un passo alla volta, con calma.


Simona ti ringraziamo per essere stata con noi.

Ricordiamo i tuoi libri:

Anima e Corpo 
Recensione su questo blog: 

Anima e Cuore

Love me, Baby
Recensione su questo blog: 









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