Review Party - Il mio chiodo fisso sei tu, di Karla Sorensen

by - luglio 08, 2020


Torna Karla Sorensen con un nuovo romanzo tradotto per noi da Paola Ciccarelli dal titolo "Il mio chiodo fisso".


 

Titolo: Il mio chiodo fisso 
Autore: Karla Sorensen
Pagine: 280
Serie: Ward Family #1 (autoconclusivo)
Prezzo ebook: 3,99 euro
Prezzo cartaceo: 13,00 euro
Data uscita: 1 luglio 2020
Disponibile su tutti gli store
 
Se a distanza di dieci anni ti è capitato di rivedere il ragazzo per cui avevi una cotta adolescenziale e scoprire che è diventato un vero stronzo, allora sai come si sente Molly Ward.
L'ultima volta che Molly ha visto Noah Griffin è stato il triste giorno in cui ha deciso di intrufolarsi nella sua camera da letto attraverso la finestra e trasformare la sua cotta non corrisposta in qualcosa di più.
Quel giorno è stato già abbastanza brutto, ma le cose stanno per peggiorare.
Noah è diventato uno dei migliori giocatori di football del paese ed è appena ripiombato nella vita di Molly.
Come nuova aggiunta alla rosa dei Washington Wolves, Noah è la chiave affinché Molly ottenga una promozione.
Il problema è che Noah non vuole avere nulla a che fare con Molly, e il suo atteggiamento scontroso le sta rendendo molto difficile fare il suo lavoro.
Ma si sbaglia di grosso se pensa che Molly si farà intimidire da un intrattabile giocatore di football, non importa quanto detesti starle accanto.
Quando i due si trovano faccia a faccia, la loro avversione reciproca esplode in un'innegabile attrazione. Ma con quello che c'è in ballo, potrebbero far saltare in aria anche tutto il resto.
Nessun alcolico al mondo poteva avere su di me lo stesso effetto che aveva il corpo di Noah Griffin in prossimità del mio.
Molly è nata mangiando football. Suo fratello è stato un gran giocatore e ora è l'allenatore della squadra per cui anche lei lavora. Il suo nuovo capo vuole da lei la dimostrazione che il posto se l'è meritato perchè è brava e non per il suo cognome. Per questo le promette una promozione, chiedendole di lavorare ad un progetto importante sulla registrazione di un documentario sulla vita di uno deigiocatori della squadra. Molly è caparbia e sa di poterci riuscire, per questo accetta anche quando viene coinvolto l'unica persona che avrebbe preferito non rivedere, Noah Griffin, la sua cotta adolescenziale. Certo ora è cresciuta e lui sembra essere così diverso, più freddo, insensibile, una vera macchina. Eppure man mano che le riprese proseguono, i loro sentimenti cambiano, e sarà difficile mentire all'occhio attento della telecamera. Peccato una clausola di non fraternizzazione...
La fissai torvo, ma ciò non smorzò il suo sorriso. Anzi, divenne più luminoso, facendo sbiadire tutto il resto intorno a lei. Perché non mi terrorizzava il fatto che ogni cosa nella stanza divenne sfocata e insignificante tranne il suo viso? Tranne le sue labbra allargate in un sorriso che illuminava i suoi occhi?
Noah non è diventato il miglior difensore degli ultimi tempi per caso. Il suo è il frutto di un duro lavoro su sé stesso, sessioni infinite di allenamenti e concentrazione massima solo sul football. Perchè nulla è per lui più importante. Nessun divertimento, mai una festa, mai una donna. Da quando la sua carriera ha rischiato di finire prima di iniziare a causa di quella ragazzina che lo aveva affascinato, Noah ha rivisto le sue priorità. Quando gli viene proposto di essere ripreso da una telecamera, il suo istinto è quello di fuggire soprattutto perchè, Molly, la ragazzina diventata donna, sarà sempre presente. Lui non vuole avere niente a che fare con lei, anche perchè ogni volta rimane scombussolato. Cosa sono tutte quelle sensazioni? Perchè solo con lei le sue difese crollano? Perchè solo lei può tenergli testa? Complice un weekend in South Dakota, Noah dovrà rivedere la sua vita e preparare un piano d'attacco per conquistare la felicità.
Potrei innamorarmi di te con molta facilità.E tu potresti spezzarmi il cuore se non riuscissi a ricambiare il mio amore nel modo in cui merito.
Non avevo letto nulla della Sorensen e sono felice di aver avuto il mio battesimo con Noah e Molly, che ho letteralmente adorato. 
Molly ricorda un po' la ragazzina fan che è in noi. A sedici anni è facile prendersi una cotta per il vicino, se poi lui è anche uno sportivo aitante e bello, i guai sono a portata di mano. Ma si cresce, si studia, si inizia a lavorare e Molly lo fa in maniera esemplare sostenuta dalla sua famiglia straordinaria anche se non ordinaria. Impossibile infatti, non innamorarsi delle sorelle Ward, ognuna di loro caratterizzata alla perfezione e così tanto legate tra loro, non stravedere per Logan, il fratello che nel tempo è diventato un padre, e per PAige, la cognata bella, intelligente e sempre pronta a battersi per la famiglia.  
E se dalla trama ero pronta ad "odiare" le prime battute di Noah, in realtà mi sono innamorata fin da subito di lui, perchè è fin troppo facile vedere la maschera dietro cui si nasconde il suo lato umano. La macchina che tutti invidiano sul campo, è in realtà un ragazzo dolce, a tratti insicuro, maniaco di un controllo che non può sempre ottenere. 
E' stato divertente vedere come Molly e Noah, passo dopo passo stessero costruendo a loro insaputa le basi di una relazione. Molly ha un animo gentile, predisposto ad aiutare gli altri e la solitudine di Noah non la spaventa anzi la spinge ad avvolgerlo col suo calore fino a scalfire dentro di lui il suo nome. Noah ci metterà un po' a capire che la felicità non è nei suoi successi, che la sua vita non è solo il football. Lo capirà quando per lui sarà più importante proteggere lei, amare lei, rendere lei felice, metterla al centro della sua esistenza, accettando qualunque rischio. 
«Ha corso il rischio perché tu ne valevi la pena»
Un romanzo senza pretese, che insegna con leggerezza quanto la cosa più importante nella nostra vita sia avere qualcuno per cui valga la pena rischiare. 

Se mi avesse lasciato andare, mi sarei allontanato. Se mi avesse chiesto di fermarmi, l’avrei fatto subito. Ma finché mi avesse stretto a sé in quel modo, sarebbe stata mia.




 

Karla Sorensen è una lettrice accanita da tutta la vita, e le storie a lieto fine sono in assoluto quelle che preferisce. Dato che nel suo bilancio c'è una voce dedicata unicamente ai libri, si è resa conto che sarebbe stato più economico scriversele da sola le storie. Anche se continua ad interessarsi al marketing sanitario, lavoro con cui si guadagnava da vivere prima di avere bambini, adesso trascorre le sue giornate a casa per scrivere e fare la mamma a tempo pieno (che a casa Sorensen si traduce nello stare in pigiama quasi ogni giorno... ma non giudicatela.) Vive nel West Michigan con suo marito, due figli eccezionalmente adorabili e un grosso, peloso cane da salvataggio.

 


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