UN CAFFÈ AL VOLO - #COFFEEBREAK - Review Party - CIAK TI AMO! di Belle Landa.

by - novembre 20, 2021


 

Buongiorno cuoricine,
Oggi vi parlo della mia ultima lettura
"Ciak Ti amo!" di Belle Landa 
ringrazio l'autrice e la More Stories per la copia in ebook.



Titolo: CIAK TI AMO!
Autrice: Belle Landa
Casa Editrice: More Stories
Genere: Chick-lit
Pagine: 330


Audrey è giovane, frizzante, con un grande talento per la recitazione e un sogno: approdare nell’Olimpo di Hollywood.
Raffaello è bellissimo, presuntuoso e sicuro di sé, con un’avviata carriera nel mondo del cinema che ancora non gli ha dato ciò che desidera: un Oscar.
Dopo uno scontro iniziale fatto di malintesi e figuracce in diretta Tv, i due dovranno collaborare per la buona riuscita del loro prossimo film: il remake di un’amatissima commedia romantica.
Un viaggio a New York, i problemi sul set e la vita difficile di Audrey li faranno avvicinare, molto più di quanto i due avessero pensato.
Un mix eccitante, un incastro perfetto tra Lalaland, C’era una volta ad Hollywood e Pretty Woman.


💓💓💓



Primissimo libro che leggo di Belle Landa e non sono rimasta insoddisfatta.

Si tratta di una storia incentrata sul mondo della recitazione tra teatri e nella magica Hollywood, sul cinema e viaggi nelle meravigliose città.

Nella primissima parte del libro, l’autrice ci parla della nostra Anne Smith, un’attrice emergente con il nome d’arte Audrey Wallace con capelli rossi o bellissimi occhi verdi, si adatta facendo la Pet-sitter mentre, il suo agente James tenta in tutti i modi di trovarle degli ingaggi che mettano in luce il suo grande talento e la sua determinazione.

Ha una vita complicata, lei e suo fratello Gerard fanno avanti e indietro tra Los Angeles e Phoenix a causa della madre affetta da Alzheimer e dato che le cure sono molto costose, Audrey accetta di interpretare la protagonista in una serie TV molti prevedono che sarà un enorme flop.

Finalmente arriva il nostro protagonista maschile Raffaello Bonaventura, star di altissimo calibro con una florida carriera in corso che sente la mancanza di una sola cosa che renderebbe la sua vita apparentemente perfetta: l’Oscar! Che continuano a soffiarglielo sotto il naso!

Quando la prima stagione della serie TV interpretata da Audrey va in onda, diventa all’improvviso l’attrice più chiacchierata di Hollywood e in molti apprezzano il suo talento tranne da Raffaello che la definisce “priva di qualunque capacità artistica”.

 

Non ho mangiato nulla a colazione e bere di prima mattina di certo non aiuta.
Così mi ingozzo di bignè al cioccolato.
Ho solo una parola per definirli: GODURIOSI.
«Cazzo, sono meglio del sesso!»
mi ritrovo a pensare ad alta voce e con la bocca piena.
mio cannoncino!»
Una voce calda alle mie spalle mi fa sobbalzare, di nuovo.
Mi giro e il suo sorriso è disarmante.
Raffaello Bonaventura mi sta squadrando,
e lo fa senza farsi nessun tipo di problema.
D’istinto abbasso la gonna, anche se i pochi centimetri di stoffa
non ne vogliono sapere di collaborare.
Bello come il sole, completo grigio chiaro,
capello appena lungo e pettinato all’indietro, mani in tasca.



Inizia una piccola guerra tra i due e tutto si complica quando entrambi vengono scelti per i ruoli da protagonisti per il remake più atteso dell’anno: Pretty Woman.



«Posso chiamarti Anne? So che tutti ti chiamano Audrey,
ma mi sembra assurdo conoscerti di persona, dico la vera te,
non il personaggio, senza poter usare il tuo vero nome.»
Non so perché me ne sono uscito con questa richiesta, non ci stavo neppure pensando.
Mi è venuto in mente e l’ho detto.
Credo che mi stia infettando con la sua scarsa capacità
di pensare in modo lucido e filtrare pensieri e parole.
Lei mi guarda strana, appoggia il panino, ormai le manca solo un piccolo morso.
«Facciamo così, Raffaello.
Mi potrai chiamare con il mio nome di battesimo,
quando io vincerò il mio primo Oscar, così non ti sentirai un essere inferiore.»
E come se nulla fosse si infila l’ultimo boccone in bocca
e beve un lungo sorso di bevanda ambrata.
Prima di tornare alla casetta e affrontare sul serio il problema, prendiamo un dolce.
Una cheesecake al lampone, e a ogni cucchiaio Audrey mugola di piacere.



Basta! Ho detto anche troppo!

Il libro è diviso in quattro parti, nella prima è raccontata da Audrey, nella seconda da Raffaello mentre nelle ultime parti i POV dei protagonisti si alternano.

Aggiungerei anche che gli avvenimenti non seguono un ordine cronologico forse per dare un tocco “cinematografico” passando da un anno all’altro o da un giorno si passa alla settimana prima ma, posso dire che l’autrice è stata brava nel rendere tutto molto scorrevole nonostante i salti temporali.

Non mi è dispiaciuto leggere questo libro, è un libro molto carino, lo trovo perfetto se si desidera una lettura simpatica che è capace di lasciarti con il sorriso sulle labbra.


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