I consigli del giovedì

by - settembre 27, 2018


Buonasera readers! Un po' in ritardo ma la nostra rubrica settimanale arriva anche oggi.
Ormai settembre è quasi in chiusura, come è stato per voi il "ritorno alla realtà"? Ammetto che io me la sto prendendo comoda. I corsi autunnali non sono ancora iniziati e nonostante sia ritornata in città, ho avuto ancora la possibilità di trascorrere qualche weekend di spensieratezza.
Come qualche giorno fa, quando mi hanno proposto una mini-vacanza a Mirabilanda. Chiunque avrebbe accettato con entusiasmo, vero? Io invece ho cercato di trovare una scusa plausibile per non partire. Ho pensato ai miei gatti. Poi al tempo, al fatto che non sarei salita nemmeno su una giostra visto che sono una fifona e l'adrenalina mi mette l'ansia. Ma alla fine sono partita e mi sono divertita tantissimo. Dite che era scontato? Per niente! Perchè quando decido che una cosa non mi piace di solito è così. Eppure al parco, con la giusta compagnia (ringrazio la mia impavida sorella) ho fatto attrazione di cui ora mi spavento solo a pronunciare i nomi. E le volevo anche ripetere (peccato per la fila!).

Ma tornando all'argomento principale, ovvero i libri e questa piccola e personale introduzione mi serve da spunto per parlarvi del sondaggio di oggi. Se da una cosa che credevo essere negativa ne è scaturita una divertentissima, è pur vero che a volte capita il contrario. Succede tutti i giorni, anche per le nostre amate letture. Quante volte soltanto guardando la copertina, il titolo o la trama decidiamo che quel libro non ci piace? E magari poi leggendolo, scopriamo una piccola perla? E, ancora, non vi è mai successo di aver tanto desiderato l'uscita di un libro, esservi gasati scoprendo teaser, schede dei personaggi, spoiler qua e là, per avere alla fine quella sensazione di delusione totale?

Per quanto mi riguarda mi è capitato di rimanere contrariata con la Vicious Cycle di Katie Ashley: mi erano piaciute le trame ma alla fine le storie  non mi hanno convinta e mi hanno lasciata con l'amaro in bocca.  Mi ha invece stupito la duologia Lui vuole tutto/ Lei vuole tutto di Marilena Barbagallo: consiglio della mia collega Sandy su cui ero partita prevenuta, per poi appassionarmi alla storia di Krum.

La domanda di oggi quindi era proprio questa:

QUAL'È IL LIBRO CHE ASPETTAVATE DI LEGGERE CON ANSIA, MA CHE ALLA FINE VI HA LASCIATI INSODDISFATTI? E PERCHÈ?

Ecco le vostre risposte!

- La regola dell'amico di Kristen Callihan "Il personaggio mi aveva intrigata fin dal primo libro, ma la storia è noiosetta. Aveva del potenziale che non è stato sfruttato"

- King di Jenny Anastan "Affronta il problema dell'AIDS, ma in maniera superficiale e solo per mettere in confusione la protagonista. non mi è sembrata una grande idea"

- Paper heir di Erin Watt "Avevo grandi aspettative perchè il personaggio mi piaceva ma leggendo ho perso entusiasmo. Mi è sembrato scritto solo per business"

- Come una farfalla di Monica James "La trama sembrava buona, ma l'ho trovato orribile, assurdo"

- No one likes us di Naike Ror "Amo questa autrice e leggerei tutto di lei. Beh quasi tutto...questa trilogia mi ha un po' delusa, il triangolo amoroso non mi è andato giù, i personaggi sono scontati ma soprattutto lei, la protagonista, è capricciosa, infantile e insopportabile"



-The protector di J.E.Malpas "Poco mi avevano colpito le precedenti trilogie, ma il bodyguard mi tentava. Una delusione terribile"



- Begin Again di Mona Kasten "Solita storiella tra coinquilini che si odiano/amano. Di solito mi piace quando i protagonisti si provocano ma qui non c'era nulla di originale"


- Non chiamarmi di lunedì di Daniela Volontè "La Volontè mi piace soprattutto per come descrive le emozioni. Questo romanzo aveva una bella trama e i personaggi sono perfetti. Ma stavolta, non mi ha lasciato nessun batticuore"

- The Vincent boy di Abbi Glines "Due libri stellatissimi, tutti ne parlavano bene. Ma leggere di ragazzini che vivono come se fossero quarantenni col peso del mondo sulle spalle, dopo un po' annoia"

Voi siete d'accordo con questi giudizi? Scriveteci!

Al prossimo giovedì,

Laura.

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