UN CAFFÈ AL VOLO - #COFFEEBREAK - Forbidden, Daria Torresan e Brunilda Begaj
Buongiorno cuoricine,
oggi Vi parlo della mia ultima lettura "Forbidden" di Daria Torresan e Brunilda Begaj.
TITOLO: Forbidden
AUTRICI: Daria Torresan, Brunilda Begaj
EDITORE: self-publishing
GENERE: forbidden romance
DATA PUBBLICAZIONE: settembre 2020
Firdaws ha dimenticato di quali colori è fatto il tramonto. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo l’ha presa e l’ha chiusa in un lugubre scantinato. A dieci anni di distanza, non c’è più traccia della spensierata bambina di un tempo. Troppo dolore e paura, ha provato sulla sua pelle. I traumi e il tempo hanno cancellato il suo passato, le hanno fatto dimenticare la sua famiglia. Tuttavia, avverte un legame che non riesce a spiegarsi con quel fratello dagli occhi grigi e dal cipiglio arrogante.
Shaytan è stato battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò che li spinge uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Firdaws non ricorda nulla della sua vita, niente della sua infanzia perché quando è stata presa dal "Lupo Cattivo" aveva solo 6 anni, è stata rinchiusa in uno scantinato buio e a differenza di cosa ogni bambino dovrebbe provare è cresciuta con abusi e angherie.
"Facendo attenzione a come mi muovo nello spazio limitato che ho a disposizione, inizio a ballare. Divento leggera, quasi mi sollevo in aria. O forse è solo la sensazione che la musica riesce a trasmettermi. Ruoto, mi piego, mi allungo. Respiro. Vivo."
Dopo 10 anni, Firdaws finalmente coglie l'occasione per scappare e uccidere il suo aguzzino.
Finisce in ospedale e dal coma che l'ha risucchiata riesce a sentire le voci delle persone che gli stanno attorno, anche se, non sa dare un volto alle persone, avverte dolore e anche paura.
Al risveglio si sente finalmente libera ma, anche sola, non è rimasto più nulla della bambina felice e spensierata di una tempo.
La nostra protagonista scopre di avere una famiglia, difatti è la figlia scomparsa di un famoso dottore di Dubai che vive insieme ai fratelli e sorella nel Burj Khalifa.
In questo libro passeremo dal dolore per la giovane Firdaws al ragazzo tormentato Shaytan, non posso dirvi molto altro, lo scoprirete leggendo questo meraviglioso libro.
Vi posso dire che amerete dall'inizio alla fine Shaytan, scoprirete cosa ha dovuto sopportare nella sua vita e il cuore buono nonostante le apparenze del ragazzo rabbioso, strafottente e incurante del pericolo. Un ragazzo che si è spezzato da quando il suo angelo è andato via.
I nostri protagonisti sono due metà complementari, legati per sempre, riescono a darsi pace perché finalmente dopo tanti anni si sono finalmente ritrovati.
"Non si può scegliere di chi innamorarsi, è il cuore che decide a chi appartenere, che riconosce il suo gemello. E il mio cuore è tuo."
Non si può fare a mano di amare i nostri personaggi, non è possibile restare indifferenti a quello che cresce nel tuo cuore scorrendo le pagine di questo incredibile libro.
«L’amore è come una malattia: nessuno se la sceglie, compare e basta, e a volte è inguaribile. A volte ne rimani affetto per sempre. Diventa cronica e nessuna medicina riesce a sconfiggerla.
Le due autrici hanno una modo spettacolare per raccontarti la storia, capaci di risucchiarti, riuscendo a farti provare emozioni forti e il dolore dei protagonisti ti entra dentro.
Non posso dirvi molto altro, vi dico solo che è una storia che merita di essere letta, una storia che non dimenticherete che si insinuerà nel vostro cuore.
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