UN CAFFÈ AL VOLO - #COFFEEBREAK - SOUNDS OF ABSENCE, di DARIA TORRESAN.

by - giugno 20, 2022

 


Buongiorno Cuoricine,
Oggi per un caffè al volo ho il piacere di parlarvi della mia ultima lettura 
intitolata Sounds of Absence di Daria Torresan.


TITOLO: Sounds of Absence
AUTORE: Daria Torresan
GENERE: Romanzo rosa
EDITORE: Independently published
DATA DI USCITA: 20 Aprile 2022



Autumn
Quattro anni prima, avevo scoperto cos’era l’odio.
Avevo visto mia sorella soffrire a causa del branco di bulli che l’aveva sbeffeggiata per la sua diversità, costringendola a trasferirsi in una scuola adeguata alle sue esigenze.
Li avevo detestati per quello.
E continuavo a detestarli, sebbene lei li avesse perdonati.
Perché io non ero come lei. Ero orgogliosa, rancorosa, a tratti vendicativa.
Più di tutti, odiavo Drake Sullivan, il playmaker titolare della squadra universitaria di basket.
La sua fama di bello e dannato risuonava anche al liceo, in cui frequentavo l’ultimo anno.
I tifosi lo avevano soprannominato Metal Storm.
Io lo chiamavo l’Anticristo.
Insolente e superbo, era convinto che il mondo girasse intorno a lui.
Era abituato a prendere tutto ciò che voleva, senza chiedere. Non che mi importasse, fintanto che la sua strada non incrociava la mia.
Solo che poi decise di prendersi me.
Non aveva idea contro chi stava per scontrarsi.
Non lo avrei mai perdonato, ne ero certa.
Tuttavia, non avevo messo in conto ciò che Drake Sullivan nascondeva a tutti dietro la sua faccia da schiaffi. Un qualcosa che avrebbe potuto trasformare il mio odio in un impulso molto più pericoloso: l’attrazione.

Drake
"Autumn Rylance non somigliava per nulla alla sorella timida ed empatica. Aveva una lingua tagliente come un nakiri e dei modi sferzanti. Nulla che io non potessi gestire, comunque. Era una di quelle persone che reputavo stimolanti. Forse ero strano di mio, ma più era complessa la mente e astioso il carattere di chi mi trovavo davanti, più ne ero attratto. Mi piaceva giocare con le loro teste come fossero cubi di Rubik: studiarle, comprenderle, manipolarle."





Ragazze sto ancora sospirando per il meraviglioso libro di cui ho il piacere di parlarvi.
Si tratta del seguito di " Sound of Silence" sono entrambi autoconclusivi ma consiglio di leggerli in ordine di uscita.

Per chi ha letto il primo libro conosce già i nostri protagonisti perché in questo libro si parla della sorella di Emma Sue e il migliore amico di Johsua.

Come mio solito parto subito con presentarvi i nostri protagonisti:

Autumn Rylance, una biondina tutta pepe, dai suoi atteggiamenti sembra che sfida il mondo nascondendo molto bene le sue paure e insicurezze. 
E' all'ultimo anno di liceo, per lei proteggere sua sorella e sua madre sono la sua priorità.

Drake Sullivan, è molto di più di ciò che mostra, l'ex bullo che ha atteggiamenti da duro ma in questa solo una maschera per nascondere un ragazzo solo.

Era un osso duro, dovevo riconoscerglielo. 
La sua fortuna era che non avevo alcun interesse a vederla scivolare ai miei piedi. 
Perché in tal caso, si sarebbe rimangiata ogni parola rivoltami con disprezzo.

Parte tutto come la classica sfida, Drake ama giocare e più Autumn lo tratta male, più è attratto da lei.


Odiai quelle labbra fastidiosamente perfette, il fascino che vestiva con consapevolezza. 
Ma più di tutto odiai i ricordi e il malessere che quel volto portava a galla di continuo, 
e che ogni volta dovevo ricacciare nel fondo dell’anima.


Questo libro ci mostra un Drake tutto nuovo di cui nessuna e dico nessuna può resistere.

Non posso scrivere molto senza dirvi troppo.

Vi prometto però che non riuscirete a non amare questo libro in ogni sua parte.
Lo sentirete nella pancia e vi entrerà nel cuore.







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