Recensione - Grazie per avermi spezzato il cuore, di Lauren Layne

by Laura - agosto 30, 2018

Buongiorno Readers! Oggi vi parlo di “Grazie per avermi spezzato il cuore”, primo libro della serie Redemption di Lauren Layne edito Newton Compton. Se come me amate il bellissimo cartone Disney “La bella e la bestia”, non potrete fare a meno di voler conoscere i due protagonisti, Olivia, la bella non proprio innocente, e Paul, bestia nell’aspetto e ferito nell’anima.

Titolo: Grazie per avermi spezzato il cuore

Autore: Lauren Layne

Serie: Redemption series #2, Autoconoclusivo

Genere: Contemporary romance

Casa Editrice: Newton Compton Editore

Data d’uscita: 4 Aprile 2017

Trama

Quando Olivia Middleton abbandona il glamour di Park Avenue per una remota città costiera del Maine, tutti danno per scontato che l’abbia fatto per seguire il suo istinto altruista. Olivia in realtà nasconde un segreto e lavorare in un’associazione che si occupa del recupero di veterani di guerra non è esattamente un atto di generosità, ma una penitenza. Il problema è che la persona che le viene affidata non è l’anziano triste e riconoscente che si aspettava di incontrare, ma un ventiquattrenne scostante che non ha alcuna intenzione di diventare lo strumento per la redenzione di Olivia. Paul Langdon non ha bisogno che uno specchio gli riveli di non essere più il quarterback che era prima della guerra. Sa che è diventato brutto dentro e fuori e ha deciso che farà di tutto per mantenere la forma di esilio che si è auto-imposto, anche a costo di perdere la sua eredità. Ma Paul non aveva fatto i conti con la splendida ventiduenne a cui è stato affidato, e che gli ricorda tutto ciò che ha perso e che non potrà mai più avere indietro. Ora Paul e Olivia devono decidere: saranno in grado di aiutarsi a vicenda o sono perduti per sempre?

“Lo amo. Non è quell’amore adolescenziale che avevo per Ethan, o l’affetto caldo, privo di complicazioni che provavo per un amico come Michael. Amo Paul come persona”

Olivia Middleton è una ragazza che ha sempre avuto tutto. La sua facoltosa famiglia le ha permesso di vivere nel lusso, di frequentare le scuole migliori, di pensare ai suoi capelli perfetti, agli abiti e ai party, e lei è sempre stata impeccabile. Anche ora che ha deciso di lasciare l’ultimo anno d’università per “aiutare gli altri”, i suoi genitori prendono questo gesto per lodare la sua bontà. Solo due persone conoscono il vero motivo per cui Olivia vuole allontanarsi da casa sua: il suo ex ragazzo e il suo ex migliore amico, che sono inevitabilmente legati alla sua causa. Ciò che per lei è un modo di espiare una sua colpa, diventerà molto più importante. Perché la bella Olivia si ritroverà nel castello di Paul Langdon, giovane soldato reduce di guerra. Ma se le ferite esterne di Paul non preoccupano affatto Olivia, quelle dell’anima la destabilizzano e l’attrazione che sente nascere e crescere giorno dopo giorno renderà i suoi propositi molti difficili.

“Era già partita un’ora dopo avermi detto addio. La sua partenza però ha mandato un segnale chiaro: se la bestia vuole stare sola, che resti sola. Sia come sia.”

Paul Langdon aveva una brillante carriera come quarterback, eppure aveva deciso di arruolarsi. Da quando è tornato dalla sua missione, vivo per miracolo, Paul desidera la morte o almeno che tutti lo lascino solo nel suo dolore. L’arrivo di Olivia nella sua vita frantuma quel muro che abilmente stava costruendo. Più l’offende, più lei gli si avvicina, più la evita, più lei lo tormenta. Ma uno come lui può davvero desiderare quella bellissima rosa? Non è solo per pietà che lei gli rimane accanto? Solo quando la sua testardaggine minaccia di fargli perdere il tornado che gli è entrato dentro, Paul imparerà a lottare per vincere le sue paure, ad affrontare la tragedia che ha vissuto, ed a ricominciare a credere alla vita se davvero vorrà tenerla al suo fianco.

“Da qualsiasi parte guardi, i muri mi si sgretolano intono e questa maledetta ragazza continua a presentarmi l’elemento più pericoloso di tutti. La speranza.”

Con una bellissima rivisitazione de “La bella e la bestia”, Lauren Layne ci conquista a suon di battute e drammaticità ben dosata. La bella in questione è Olivia, che si trova a vacillare dopo aver perso ragazzo e amico per colpa di una debolezza. Presa dai sensi di colpa vorrebbe partire e dedicarsi agli altri, e quando le viene offerto di lavorare per un reduce di guerra accetta senza esitazioni. Lei è bella, intelligente e le bastano pochi giorni con Paul per capire chi vuole essere. È una ragazza forte, che finge di non offendersi quando la crudeltà di lui la colpisce, per poi chiudersi in camera a piangere. Eppure lei cresce, matura, migliora e alla fine ci incanta.

Paul è troppo ferito per lasciarci intravedere la sua luce almeno inizialmente. L’unica cosa di cui siamo certi è che Olivia lo attira e lo fa sentire uomo. Purtroppo le cicatrici che nasconde nell’anima sono profonde e, Paul non si permette il lusso di mostrarle. È ferito e ferisce di conseguenza, però poi ci sono quei momenti teneri, quei pomeriggi passati nella biblioteca a leggere (e badate bene, il gran lettore è lui!), le mattinate a correre, gli sguardi e quei baci che sanno di punizione, fuoco e amore.

Insomma alla fine la bella conquista il suo riscatto, e la bestia inizia a crescere illuminandosi finalmente.

“Non voglio stare senza di te. Però so che posso farlo, se è quello che vuoi. So che sopravvivrò e starò bene, grazie a te. È grazie a te che sono di nuovo me stesso. Hai preso una persona distrutta, sventurata e gli hai mostrato come riappropriarsi della sua vita”

Romanzo scorrevole, in cui l’unica pecca è la mancanza dell’epilogo (io ne sono una grande fan), che ho letto benissimo anche senza conoscere il primo romanzo della serie. Consigliato a chi ama sognare!