I CONSIGLI DEL MERCOLEDÌ

by - luglio 18, 2018


Buonasera readers! Le nostre vacanze estive proseguono tra tuffi e divertimento ma non solo, perchè nonostante il caldo afoso, bisogna sottomettersi allo studio forzato...ma non disperiamo!  Abbiamo sempre con noi i nostri amati libri a tenerci compagnia! E a tal proposito il sondaggio di oggi vi chiedeva SE PREFERITE LEGGERE UN LIBRO...

-CARTACEO
-EBOOK

Per chi ama i libri, l'odore della carta, le pagine tra le mani, la versione ebook è una vera eresia, a meno che non si trovi un giusto compromesso. Molti, me compresa, utilizzano gli e - readers o le applicazioni create proprio per la lettura del file perché più pratici, meno ingombranti  e soprattutto economici. Per non parlare del fatto che si possono caricate moltissimi libri così da non esserne mai sprovvisti. E quando il libro ci appassiona tanto da arrivare alla dipendenza, ecco che arriva l' acquisto del cartaceo per sapere che un pezzo del nostro cuore è nella nostra libreria.

Ormai è possibile trovare quasi tutti i libri in digitale, anche i grandi classici. Per quanto mi riguarda il mio primo ebook fu la trilogia di "Cinquanta sfumature". Finii i tre libri velocemente potendoli avere sempre con me, e da allora non ho più lasciato il mio fedele e - reader.
La nostra lettrice e amica Cristiana ci fa sapere che il suo primo ebook è stato "Ugly love" della Hoover letto rigorosamente in inglese e poi comprato in cartaceo.

Molti si sono avvicinati alla lettura di classici della letteratura grazie alla tecnologia, altri continuano a ritenere poco romantico un computer.

Comunque la vittoria del sondaggio di oggi è il giusto compromesso: l'assoluta parità! 

E allora vediamo insieme tre titoli di cui si può leggere l'ebook ma si deve avere a casa necessariamente il cartaceo.

- "Dimmi che sarai qui" di Mia Sheridan, per sognare e credere che il vero amore non ha barriere di nessun tipo.
- La trilogia "This man" di J.E.Malpas perché del Lord (a dosi!) abbiamo un po' tutte bisogno.
- La serie "R.U.D.E" di Naike Ror  (ancora incompleta) perché nella vita, quella vera, bisogna sporcarsi le mani.

Al prossimo mercoledì,

Laura.

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