UN CAFFÈ AL VOLO - #COFFEEBREAK - L' amico del cuore, di Ella Maise.

by Veronica - marzo 22, 2022

Buongiorno Cuoricine,

Oggi per un caffè al volo ho il piacere di parlarvi della mia ultima lettura

intitolata L' amico del cuore di Ella Maise.

Inizio con il ringraziare la casa editrice e l'autrice per la copia in anteprima.

Titolo: L' amico del cuore

Autore: Ella Maise

Casa Editrice: Always Publishing

Genere: New Adult - Sport Romance

Casa editrice: Always Publishing

Data di Uscita: 17 Marzo 2022

Prezzo: € 13.90 - Ebook € 4.99

E se trovassi il tuo migliore amico nel ragazzo più inaspettato?

Quando Dylan Reed, star del college con una promettente carriera nel football professionistico, scopre che la sua fidanzata lo ha tradito con due compagni di squadra, capisce che è giunto il momento di concentrarsi solo sul futuro e trovarsi un posto lontano da distrazioni e da amici traditori. Fortunatamente per lui, l'allenatore gli offre di trasferirsi immediatamente nel suo appartamento libero vicino al campus, pur di non vedere il suo pupillo gettare al vento l'intera stagione. Anche Zoe Clarke sta cercando di affrontare la vita un passo alla volta, dopo che tutte le sue certezze sono state distrutte da sua madre, poco prima che lei morisse. Per ora è felice di avere l'affitto gratis in uno degli appartamenti del coach e portare a termine con successo gli studi. Quando, a causa di un malinteso, Zoe si trova davanti gli occhi penetranti di Dylan Reed, il suo nuovo coinquilino a sorpresa, il rischio di morire di infarto diventa un'eventualità davvero concreta: Dylan è il ragazzo con cui qualche anno prima Zoe ha condiviso l'incontro più imbarazzante della sua vita, uno di quelli che non si riesce mai del tutto a superare. Per tre anni, troppo timida e goffa per affrontare Dylan, ha evitato di incrociare il suo sguardo, ha cambiato strada per non trovarselo di fronte ed è fuggita a gambe levate ogni volta che lui compariva in vista. Ora, è costretta a vivere sotto il suo stesso tetto. E per giunta, lui è intenzionato a diventare il suo nuovo migliore amico (o almeno così sostiene!). Ciò che Dylan e Zoe non si aspettano è che sedare l'attrazione che cresce giorno dopo giorno tra loro non sarà un gioco facile. Con le selezioni della NFL sempre più vicine, una carriera nel football pronta a decollare e delle bugie innocenti che si ingigantiscono fino a diventare bombe pronte a esplodere, l'amicizia tra Zoe e Dylan potrà davvero evolversi in qualcos'altro? Una storia romantica spensierata ambientata tra i banchi dell'università sull'amicizia che si trasforma in amore e sul trovare il coraggio di innamorarsi.

Questo libro è stata una vera scoperta, non avevo mai letto nulla di questa autrice e mi ha completamente rapito.

Parto subito con il presentarvi i protagonisti:

Dylan ha un fisico spettacolare, capelli scuri e occhi azzurri, per lui il football è tutto e si allena durante per raggiungere il suo sogno.

Si allena dalla mattina alla sera, studia sodo e lavora come barista diverse sere alla settimana per mantenersi dato che non arriva da una famiglia ricca. È un amico leale per i suoi due migliori amici.

Zoe è molto timida, molto bella con i suoi lunghi capelli castani e ondulati.

Studia per diventare fotografa, per lei non dovevano per forza essere foto di moda, le basta usare la macchina fotografica, catturare volti, emozioni, ricordi, momenti… istanti diversi per sapere che sarebbe stata bene.

Un segreto la tormenta perché 3 anni prima la madre sul punto di morte le rivela una brutta verità che la spinge a trasferirsi a Los Angeles e desidera conoscere e creare un rapporto con una persona molto speciale. Ha anche lei due migliori amici, sono un trio fidato sempre pronti ad aiutarsi.

La storia inizia con il loro primo incontro con il botto, Zoe fa di tutto per non ritrovarsi ancora davanti a Dylan, mentre al contrario lui spera sempre di rivederla, incuriosito da quella strana ragazza.

Passano 3 anni dal loro primo incontro, Dylan si ritrova senza un posto dove stare a causa del tradimento della ragazza insieme a due suoi compagni. Il Coach lo invita a stare in una casa segreta, pensando che l'appartamento fosse libero, chiedendo al ragazzo di non fare parola con il figlio Chris (suo migliore amico).

Al suo arrivo nel nuovo appartamento si ritrova con una Zoe appena uscita dalla doccia con un asciugamano minuscolo e super imbarazzata che per non farsi guardare gli si spalma addosso al ragazzo.

Obbligati a vivere sotto lo stesso tetto, i nostri protagonisti provano a diventare amici e ci riescono ma voi credete all'amicizia tra uomo e donna? Per me si ma ovviamente ci sono casi e casi ...

«Allora immagino che non ti vada neanche di guardare un film insieme.»
Riuscì a rivolgermi solo un mezzo sorriso.
«Magari un’altra sera. Buonanotte.»
«Darei un’occhiata al forno prima di andarmene, fossi in te.»
«Cosa? Che vuoi dire?»
«Doveva essere un ringraziamento per l’aiuto con la spesa di oggi,
ma credo che adesso ti debba anche delle scuse.»
Mi guardò finalmente negli occhi, e le indicai la cucina con un cenno del capo.
«Vedi se ti va. Se non ti va, puoi lasciarmi qui da solo.»
Le sue labbra si allargarono in un accenno di sorriso.
«È pizza? Ti prego, dimmi che è pizza.
Voglio così tanto che sia pizza. Ti prego, dimmi che è pizza.»
Risi. «Non lo so, scoprilo tu.»
Andando verso la cucina, si voltò per dirmi:
«Se non è pizza, sarò doppiamente incazzata con te, sappilo.»
Aprì il forno e si chinò per guardare dentro.
Fece un piccolo sussulto,
e poi tornò con il cartone della pizza in mano e un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.
«Dylan, è una pizza intera… tutta per me?»
Ridacchiai. «Sì, non devi condividerla.»

Una storia fatta di amicizia, battute divertenti, amore puro di quelli che non si trovano ovunque.

Non mancheranno le risate e i sorrisi.

«Mi piace avere i tuoi occhi su di me, Zoe.»
Riuscii a fare fuori un sorriso nervoso.
Mi sfiorò la guancia con il pollice, rendendomi… praticamente del tutto inerme.
Dimenticando chi fossi, dimenticando dove fossimo, sussurrai:
«Mi piace guardarti». Si passò la lingua sul labbro inferiore.
«Lo so.» Oh, Dylan, perché lo hai fatto?
«Intendo che mi piace guardarti – che mi è piaciuto guardarti giocare stasera.
Non intendevo dire che mi piace guardarti quando non stai giocando.
Decisamente non ti guarderei se fossi solo lì in piedi, o non so…
non ti guarderei mentre ti alleni, e non ti guarderei mai se stessi…»
«Sai perché a me piace guardarti?»
La domanda mi zittì subito, e probabilmente fu meglio così;
chissà cos’altro avrei potuto sparare.
«Perché non riesco a toglierti gli occhi di dosso. Tutto il resto…scompare, e…»
E… E… «E?»
Feci del mio meglio per non sembrare impaziente
di sentire la sua risposta – o più che altro, non troppo impaziente,
perché era impossibile che non riuscisse a vedere che ero molto interessata e avvinta dal sentire quello che stava per dire.
Fece un pesante sospiro e decise di non finire quella frase in particolare.
Gliel’avevo letto negli occhi, un piccolo cambiamento, in un attimo. Dannazione!
«Non so cosa devo fare con te, Zoe.
Mi stai facendo assolutamente impazzire, cazzo. Prima Jared, e ora questo Trevor.»