Buongiorno readers! Esistono personaggi librosi che nonostante il tempo passi rimangono indimenticabili ed oggi sto per ri-presentarvi proprio uno di questi: l'unico e vero Lord! Jesse Ward e Ava sono tornati, sempre più innamorati, mamma e papà felici, pronti a combattere per il loro amore ancora una volta, protagonisti di "Tienimi con te per sempre" di J.E.Malpas edito dalla Newton Compton Editori. Curiosi di sapere cosa accadrà in questo nuovo capitolo? E allora tre...due...uno...zero!






La vita di Jesse Ward è perfetta. Con il passare degli anni non ha perso il suo fascino, è in gran forma, e la passione con la moglie Ava è ancora intensa come il primo giorno. Jesse ha il pieno controllo della sua vita, e la cosa gli piace. Ma il mondo gli si sgretola sotto i piedi quando Ava, il centro della sua esistenza, viene ferita in modo gravissimo in un incidente. In un attimo, tutto gli crolla addosso, facendolo precipitare in un vortice di disperazione: sa di non poter sopravvivere senza l'amore della sua vita. E anche quando il peggio sembra passato e Ava si risveglia, Jesse si accorge che l'incubo non è finito. Sua moglie, infatti, non ricorda niente dei sedici anni trascorsi insieme. Jesse, ora, è un estraneo. Per lui, gli anni con Ava sono la cosa più preziosa che abbia mai avuto. E non è disposto a lasciar svanire i ricordi di sua moglie senza combattere. Farà tutto ciò che è in suo potere per aiutarla a ricordare. Anche farla innamorare di nuovo.

"Andiamo a casa dai""Casa. Mi ripeti dov'è?""Dovunque ci sia io"

Jesse Ward è prepotente. Arrogante. Presuntuoso. Un maniaco del controllo, soprattutto se il controllo riguarda sua moglie Ava. Ma non solo, perché dopo dodici anni il caratteraccio di Jesse è messo a dura a prova anche dai suoi figli, specialmente da Maddy, la ragazzina che lo sfida e lo conquista con occhi dolci. La vita del vecchio Jesse è stata soppiantata dal nuovo uomo: marito e padre amorevole, senza abbandonare quel pizzico di follia che caratterizza il Lord. Alla soglia dei cinquanta anni non può essere più felice, il suo mondo è perfetto e tutto ciò che riguarda il passato è chiuso ormai fuori dalla porta della sua casa. Ma ora c'è una nuova prova da superare perché a causa di un incidente, Ava perde la memoria e non ricorda più nulla che lo coinvolga. Ma il lord è sempre lui e arrendersi non è un'azione che lui concepisce. Con pazienza (ma mai troppa) e tanto amore Jesse la riporta nel passato, dalle paure iniziali alla disarmante attrazione fisica che li ha conquistati, all'amore che si sono promessi alla quotidianità vissuta. E nonostante i passi per il recupero della memoria di Ava siano a volte sconfortanti, Jesse farà l'impossibile per riavere il suo paradiso, anche farla innamorare di nuovo di lui.

"Di sicuro ci amiamo un sacco"."Pura gioia, piccola," mormoro. "Gratificazione totale". Cauto chino la testa e le bacio la guancia bagnata. "Amore assoluto, completo, che muove..."."Il mondo e l'universo".

Ava sa che il potere lo ha sempre avuto lei e che suo marito vive e respira per lei. Nonostante gli anni trascorsi, né l'amore né la passione sono passati per loro. La consapevolezza della loro storia è talmente radicata in lei che anche senza nessun ricordo i suoi sensi vanno sempre da Jesse. Il suo corpo lo cerca, la sua testa riconosce in lui la sua casa, il suo cuore lo ama nonostante tutto.

Se creare nuovi ricordi sembra quasi facile, sapere di averne persi troppi la getta nello sconforto sopratutto quando come madre non riesce a ricordare i suoi figli. Ma la nostra Lady è una guerriera e grazie alla determinazione dell'uomo di cui si sta ri-innamorando, getterà da parte le paure per riappropriarsi di tutto ciò che è suo.




Non sono una fan del Lord, è bene specificarlo. Quest'uomo a cui è impossibile dire no senza che faccia il bambino e diventi prepotente non è tra i miei personaggi preferiti, né tanto meno lo è Ava che da donna determinata passa alla resa davvero troppo facilmente.
Sarà per questo motivo che invece questo capitolo mi è piaciuto particolarmente: Jesse impara a moderarsi, Ava lo sfida stavolta con più consapevolezza.
Ma iniziamo dal principio.
Immaginate di avere quarant'anni e di essere una mamma e moglie felice. Poi improvvisamente vi alzate un giorno e la vostra testa vi dice di avere vent'anni, vostro marito è uno sconosciuto, i vostri figli che dovreste amare sopra ogni cosa nemmeno i riconoscete. Scoprite improvvisamente che il tempo è passato anche se voi non lo ricordate, e che avete vissuto una vita che non riuscite ad immaginare. I sogni da ragazza, il lavoro che avevate sognato, il vostro corpo ormai modificato dal tempo, niente di quello che eravate c'è più. Davanti a voi c'è solo una sconosciuta a cui non potete fare domande perchè non conosce nessuna risposta. Lo sconforto è totale e sentirsi inadeguate è il minimo. La Malpas rende Ava completamente consapevole di questo disagio, ce la mostra più fragile ma anche più donna. La passione e l'amore che la lega indissolubilmente al marito saranno il motore principale per la sua guarigione, ma vedremo anche una donna che vuole lavorare per ciò che ha studiato, una donna che si interroga su come e perchè abbia scelto Jesse come suo compagno, una donna che davanti alla testardaggine del marito è pronta a sfidarlo per ottenere ciò che vuole.

"Lo senti?E' a malapena l'inizio, Ava. E' solo la scintilla che incendia il nostro mondo. La tua testa...Sono dodici anni che la devasto, Lady. Non ti permetterò di dimenticare la nostra storia. Ti farò ricordare tutto. E' la mia missione. Farò qualsiasi cosa".

E poi c'è il Lord. Lui ha sofferto, ha sentito il vuoto dentro di se e si è autodistrutto, finchè nella sua vita non è arrivata Ava. Quando lei perde la memoria, per Jesse è come cadere all'inferno. Ava non solo non ricorda i dodici anni d'amore e follie trascorsi con lui, ma sembra anche volergli resistere nel presente. Jesse è arrabbiato, ferito dalle risposte indifferenti della moglie, distrutto dal vederla così insicura su di loro. Eppure quest'uomo impossibile, è pronto a smussare i suoi angoli, concedendogli spazio e tempo. Combatte contro se stesso per non soffocarla di attenzioni, impara a darle le sua libertà e a controllare la sua gelosia possessiva. La nuova versione del Lord è un uomo innamorato e pronto a qualunque cosa per tornare ad essere felice, senza dover rinunciare a quei giochi e alla sua pazzia che comunque lo caratterizzano.

"Una volta ti ho detto che volevo prendermi cura di te per sempre. Dicevo sul serio, piccola, Per sempre non è ancora finito. Non finirà mai, non per noi. Ti amo. Sei la parte migliore di me, Ava. La più grandiosa. Che non si può dimenticare"

Personalmente avrei evitato il finale tragico (che ricorda tanto "Il perdono") e il ritorno di personaggi al fine della storia inutili, "Tienimi con te per sempre" è promosso sia per la maturazione dei personaggi sia per il tuffo nella trilogia This man: riferimenti, scene nostalgiche e frasi che ormai ci hanno conquistato tornano per Ava e a ricordare anche a noi che il Lord è sempre il Lord. Anche dopo i cinquant'anni.