Buongiorno readers! Iniziamo la settimana con un libro che vi sorprenderà. Sto parlando di "Birthday Girl" il nuovo romanzo di Penelope Douglas, che torna con una storia d'amore impossibile, proibita, delicata, sensuale e assolutamente giusta. Pike e Jordan vi conquisteranno completamente: volete scoprire cosa li ha portati a stare vicino? Continuate a leggere la recensione!

TRAMA

Sapevo che eri da qualche parte

Jordan è una brava ragazza di diciannove anni. Lavora, studia, si occupa di sè stessa perchè nessuno è disposto a farlo per lei, si prende cura della casa in cui vive con Cole, il suo ragazzo, e aiuta anche quest'ultimo perchè è anche il suo migliore amico e l'unica persona oltre alla sorella che le è rimasta sempre accanto. Jordan non chiede nulla alla vita se non di vivere, di vedere un futuro migliore senza l'ansia dei debiti scolastici. La sera del suo compleanno è sola al cinema e un incontro casuale con un uomo la sorprende e le dà un calore tutto nuovo. Quando scopre che quell'uomo è Pike, il padre del suo ragazzo e che dovrà abitare da lui per non tornare alla vita disastrosa della sua infanzia, Jordan si trova tra due fuochi: Cole, con il loro passato, i loro segreti, gli anni trascorsi insieme, e Pike, l'uomo che si preoccupa per lei, che la ascolta, che la fa sentire importante. Giorno dopo giorno la complicità tra loro cresce, ma Jordan sa bene che questi  nuovi sentimenti finiranno per ferire uno dei tre.

Pike è un uomo ormai disilluso. Ha trent'otto anni, un figlio che non lo tollera, un ex che lo ha tradito, deluso e ferito. Non esce spesso, non sorride, la sua vita si divide tra il  lavoro e la sua casa. Finchè nella sua vita entra Jordan. Quella ragazzina la sente sotto pelle subito: lei che accende candele profumate, lei che gli prepara la cena, lei che lo spinge a divertirsi, lei tanto matura e tanto delicata. Lei che lo fa uscire fuori di testa. Perchè Pike è attratto da Jordan, la desidera, ne è geloso, la vuole proteggere. Ma sa anche che tutto questo è sbagliato, perchè lei è di Cole, quel figlio che sta provando per l'ennesima volta a conquistare. Ma Jordan ne vale la pena? Costa il sacrificio per essere felice davvero?




Devo essere sincera. Ho letto vari libri della Douglas e il mio non è mai stato un si convinto, piuttosto un ni. L'autrice ha sicuramente una bella scrittura che sa coinvolgere, ma le storie mi rimanevano un po' ostiche. Ragazzini che si comportano come "grandi", vendette, gente che va in giro con le maschere...insomma storie carine ma che alla fine non mi dicevano molto.
Detto ciò per descrivere Birthday Girl userò le parole di Penelope Douglas nei ringraziamenti "Era la storia d'amore più...storia d'amore che avessi mai scritto". Ecco questa è la sintesi perfetta per questo romanzo che è bellissimo, romantico, e ci fa sognare.
Jordan è una protagonista tosta nonostante l'età: la vita la mette di fronte a varie difficoltà ma lei continua ad alzarsi e non si  arrende mai. L'ho trovata dolcissima nelle sue paure, nelle titubanze, nel suo essere donna ma anche ragazza. Le piace divertirsi, le piace l'adrenalina, eppure è la persona più responsabile che esista. Mi sono affezionata alle sue candele e a quell'unico desiderio conquistato con fatica, e mi si stringeva lo stomaco ad ogni accusa ingiusta che le veniva rivolta.
Pike è uno di quei personaggi che finisco per amare inesorabilmente, perchè è assolutamente vero: vere sono le sue reazioni di pancia, veri sono i suoi turbamenti, veri sono i desideri, gli sbagli, il suo modo di chiedere scusa. Il fatto che poi sia un gran bell'uomo è un magnifico plus.
Un neo: quei sogni ad occhi aperti. Carini, sensuali, ma confondono un pochino il lettore in quanto non "segnalati".

Per il resto è una lettura che consiglio e che merita: la storia proibita di Pike  e Jordan non è banale, non è scontata, non è un clichè. Funziona perchè ha due bei protagonisti e un personaggio del triangolo che matura e trova la sua strada.