Recensione - Vicious - Senza Pietà, di L. J. Shen

by - aprile 15, 2019

 
Attesissimo da molte lettrici, Vicious - Senza pietà è il primo romanzo della serie "Sinner of Saint" di L. J. Shen che si riscatta dalla bruttura che era la novellina pubblicata dalal casa editrice sotto Natale. Dopo più di un mese dall'uscita, finita l'ondata "Vicious", ho deciso di dedicarmi a questa lettura.


 


Titolo: Vicious - Senza Pietà
Autore: L. J. Shen
Serie: Sinner of Saint, #1
Genere: Contemporary Romance
Casa editrice: Always Publishing
Data di uscita: 28 febbraio 2019 


TRAMA 


Quando i suoi genitori accettano di lavorare al servizio degli Spencer, Emilia LeBlanc si ritrova a vivere sotto lo stesso tetto con l'erede della famiglia, Baron "Vicious" Spencer. Vicious è sfrontato, privilegiato, spietato e pieno di rabbia. Ma l'arrivo di Emilia turberà il suo equilibrio e destabilizzerà le sue emozioni, e da quel momento Vicious avrà un unico obiettivo: rendere la vita della figlia della domestica un vero inferno sulla terra. Dieci anni dopo, Baron Spencer è un avvocato brillante, un abile criminale, un bellissimo bugiardo. E ha un piano per vendicarsi. Quando, sulle strade di New York, il suo cammino torna ad incrociarsi con quello di Emilia che si trova in gravi difficoltà, Vicious le offre un lavoro e lei si ritroverà di nuovo intrappolata nella sua ragnatela spietata. Emilia non può immaginare che il ritorno prepotente dell'uomo che è stato insieme il suo tormento e il protagonista dei suoi sogni farà crollare tutte le certezze della sua vita come tessere del domino. Stavolta Vicious non si fermerà, non fino a che lei non sarà sua.


Non è di certo tra gli indimenticabili, ma non è nemmeno un pessimo libro. Una lettura che non va fatta per forza, ma che in realtà non mi è per nulla dispiaciuta. Dopo aver aspettato un mese dall'uscita del romanzo, per non farmi influenzare dal fenomeno, posso dire che quella di Vicious è stata una lettura tutto sommato piacevole, ma è una storia che va compresa, piuttosto che giudicata.

Emilia LeBlanc è la figlia dei guardiani di casa Spencer. L'unico a viverci però è Baron, o meglio conosciuto come Vicious, un ragazzo esurebante, spietato, cattivo. La sua posizione sociale lo spingersi a credersi il padrone del mondo, insieme ai suoi tre migliori amici: gli FHH, acronimo di Four HotHoles. 
La presenza di Millie destabilizzerà il giovane, che inizierà a prenderla di mira e rendendole la vita un vero inferno, costirngendola ad andarsene, convinto del fatto che lei conosca il suo segreto. Il loro rapporto sarà basato su una malsana amicizia, nascosta benissimo dal rapporto padrone - serva che tengono all'interno delle mura di casa. Almeno finché il liceo non finisce, e la loro vita cambierà per sempre.



Anche io provai a fingere che lei non esistesse, ma naturalmente non ci riuscii.
Perché lei era ovunque, maledizione.


Dieci anni dopo, Millie vive a New York e lavora come assistente segretaria e cameriera in un diner. I due lavori le permettono di sopravvivere nella Grande Mela, ma soprattutto di far sopravvivere la sorella Rosie, che necessita di molti medicinali per poter stare bene.
Ma in un giorno piovoso la sua vita cambia completamente: licenziata e derubata, arriva tardi al suo lavoro serale, e tra tutte le persone che si aspetta di trovare di certo non c'è Vicious.



Stavo forzando le regole. Quel che era peggio, volevo infrangere tutte le regole. Con lei.


Bellissimo e affascinante, il tempo non ha fatto che renderlo spietato e se possibile ancora più cattivo. Vicious, insieme a quei teppisti dei suoi amici ha dato vita alla FHH, Fiscal Heights Holdings, riprendendo l'acronimo del gruppo che ha spaventato le strade di Todos Santos anni prima.
Proporre a Emilia di lavorare per lui sembra essere la soluzione migliore per un tornaconto personale. Ma Millie non ha bisogno dei soldi di Vicious, né ha bisogno di rivevere quegli anni infernali che sembrano essere stati trasportati nel presente.


Ecco cosa mi faceva Vicious. Mi riduceva a pezzi, ancora, ancora e ancora. 
Provavo a stargli lontana, ma ogni volta che tornava a cercarmi, io cedevo.


La linea sottile tra odio e amore si spezza, e per un istante torneranno ad essere Pink e Black, e non Vicious e la Serva. I loro sguardi urlano di amarsi, le loro azioni invece non fanno che separarli. Emilia però conosce Baron, ed è abbastanza sveglia da non cedere e gli tiene testa molto bene: sarà solo quando si renderà conto di amarlo ancora, e amarlo davvero, che inizierà a cedere ai sentimenti. Nascondere l'affetto per Viciuos diventa difficile, soprattutto quando anche lui si rende conto di aver sempre sbagliato con Emilia.
La gelosia che ha sempre provato per la sua storia con Dean, uno dei suoi migliori amici, è causa di tutte le sua azioni. Da sempre, fin dal primo sguardo, Vicious ha visto in Millie qualcuno che era destinato a fare parte della sua vita per sempre.


Volevo creare un mondo e riempirlo di quella sua voce roca e dei suoi sorrisi. 
Volevo riempirlo delle sue risate, dei suoi occhi blu elettrico e del suo folle guardaroba. 

 
Dieci anni dopo le cose non sono cambiate, lui è ancora lo stesso ragazzo inconsapevole di amare, e con necessità di essere amato, come non è stato in passato. Alle spalle, il peso della morte dell madre in giovane età, l'arrivo di una matrigna e di suo fratello, le percosse, sono solo alcuni dei momenti che lo hanno reso un uomo apparentemente privo di amare. L'arrivo di Emila LeBlanc ha riportato in auge dei sentimenti positivi, che però distavano molto dal suo caratteraccio, e che avrebbero sicuramente rovinato la sua reputazione di donnaiolo e padrone del mondo.
Eppure in lui c'è ancora sete di vendetta nei confronti del padre e della matrigna, e la morte di Mr Spencer riapre i giochi.


E poteva tirare quanto voleva, alla fine sarebbe tornata indietro 
al posto a cui apparteneva, tra le mie braccia.


Come dicevo, questo non è un libro che rientra nei miei indimenticabili. Però la storia di Vicious e Millie, soprattutto nella sua ultima parte, mi ha davvero tenuta incollata alle pagine. Mi sarebbe piaciuto molto che fosse approfondito il loro rapporto passato, invece che concentrare gli aneddotti sulla cattiverie che Vicious riservava a Emilia.
Il coinvolgimento di entrambi è palese, e quella linea sottile che differenzia amore e odio è quasi incomprensibile nel romanzo, che in modo fluido ci fa vedere come Baron si trasformi, come uomo e amante, nei confronti di Millie. La sua è una crescita enorme, passando dall'essere il ragazzino arrogante, al capire che il suo centro del mondo è quella ragazza dai capelli color lavanda che le fa perdere la testa. Lui, così innamorato dell'assolata California, che riesce a barattare il 10% delle sue azioni solo per avere più tempo con Emilia, per spiegarle il suo passato, per redimersi di tutto quello che un tempo li aveva separati.
La seconda possibilità che ho dato a questa autrice, che non mi aveva proprio convinto con la novellina di Natale piena di parolacce e atteggiamenti al limite del civile, mi ha permesso di giudicare la sua scrittura in modo molto più positivo. Adesso, dobbiamo solo attendere l'arrivo del secondo FHH!


Lui mi guardava con uno sguardo impotente, come un cucciolo smarrito,
e mi chiesi come avessi fatto a non accorgermene prima, 
come non avessi notato la totale assoluta nudità dei suoi sentimenti.
Il dolore. La sofferenza.
Tutto ciò che rendeva Vicious senza pietà.






Sandy

You May Also Like

0 Comments