Recensione - Miss Billy, di Eleanor H.Porter

by - marzo 01, 2019



Cari readers, oggi vi parlo di un romanzo classico edito da Cignonero nella collana GLI INDIMENTICABILI. Dall'autrice di Pollyanna, una storia leggera e romantica, una commedia con mille equivoci ma con un dolce finale. Venite con me a guardare il mondo con gli occhi di Billy!






Titolo: Miss Billy
Autrice: Eleanor H.Porter
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa Classica
Casa Editrice: Cignonero
Data d'uscita: 21 Febbraio 2019
Trama:

Un malinteso,
tre fratelli.
Chi sposerà Billy?

William Henshaw ha quarant’anni, è vedovo e vive in una grande villa insieme ai suoi fratelli minori, entrambi scapoli impenitenti: il gelido e sarcastico Cyril, pianista di fama internazionale, e Bertram, scapestrato pittore ribelle. 
La loro vita scorre tranquilla e appagante, finché William non riceve una lettera: Billy, il figlio mai conosciuto di un caro amico d’infanzia, è rimasto orfano. Ha bisogno di un posto dove stare e di una famiglia, e l’unica persona a cui può rivolgersi è proprio William, l’uomo al quale deve il suo nome.
William Henshaw non può rifiutare una così accorata e straziante richiesta d’aiuto, soprattutto se arriva dal figlio del suo caro amico ormai morto, di cui però non ricorda neppure l'esistenza. Non resta allora che avvertire Cyril e Bertram e preparare le stanze per l’arrivo di Billy. 
C’è solo un piccolo problema: nessuno di loro ha ancora capito che Billy, in realtà, è una ragazza. 

«Chi non avrebbe pensato che fosse un ragazzo?» s’intromise Cyril. «Si chiama Billy! Riesci a dirmi per quale motivo un uomo sano di mente chiamerebbe una ragazza Billy?»


"E così è la musica il tuo grande amore. Dei fogli freddi e bianchi con scritte simili a ragnatele. Questo è il rivale con cui devo fare i conti. Allora ti avverto, Billy. Vincerò io"

Cari lettori e lettrici, per chi ama le storie romantiche e senza pretese, ecco un buon libro ricco di spunti positivi. E' una lettura classica, una storia che ha visto la sua prima pubblicazione nel 1911, eppure l'autrice usa un linguaggio semplice, privo di esagerazioni e di lunghe descrizioni. Insomma se nella vostra infanzia, Pollyanna è stata una vostra lettura, sono sicura che troverete Miss Billy un romanzo piacevole da leggere tutto d'un fiato. 

La protagonista è per l'appunto Billy, che deve il suo nome maschile all'effetto che suo padre nutriva per uno dei suoi più cari amici, Sir William. Rimasta orfana e sola al mondo a soli diciott'anni decide di scrivere a William per farsi ospitare da lui. 
Billy ha un carattere schietto, solare e ottimista, è buona e generosa. Quando entra nella vita di William, conosce i due fratelli Cyril, un taciturno musicista e Bertram, pittore scapestrato, e sconvolge la loro routine, insediandosi nei loro spazi e lasciando un segno indelebile alla sua partenza. 
Si perchè, come una buona commedia degli equivoci richiede, con lo zampino di una sorella troppo zelante, Billy decide di allontanarsi, gettando i tre fratelli nello sconforto.
Solo anni dopo potranno rivederla, ma ancora una volta un equivoco, rischierà di non far vivere a Billy il lieto fine sperato.

I tre fratelli non potrebbero essere più differenti: William, un quarantenne vedovo con la mania di collezionare qualunque cosa e un cuore gentile, Cyril, misterioso, eccellente artista ma così taciturno che solo una donna speciale può toccare le note giuste per conoscerlo, e Bertram, colui che scherza sempre e che nessuno prende mai sul serio. 

Il romanzo è leggero e spensierato, anche nei momenti più tristi non c'è mai sconforto. E' impossibile non sorridere dell'ingenuità genuina di Billy, della sua spontaneità, del suo essere ancora infantile per quanto riguarda le questioni di cuore, facendole accettare lentamente quei cambiamenti che la porteranno a trovare il suo unico amore.

Una storia piacevole per passare un bel pomeriggio in compagnia di un'amica che riesce a farci ammirare il mondo guardandolo solo dalla sua parte più bella.


Alla prossima storia,

Laura.




You May Also Like

0 Comments