Recensione - L'amore che mi porta a te, di Carmen Bruni

by - gennaio 21, 2019


Uscito l'8 gennaio (giorno bellissimo per me perché ha dato inizio alla fine della mia carriera ansiosa/universtaria) oggi vi parlo finalmente del nuovo romanzo di Carmen Bruni, che torna con una nuova storia edita stavolta da Amazon Publishing. Si tratta de "L'amore che mi porta a te". 


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Titolo: L'amore che mi porta a te
Autore: Carmen Bruni 
Serie: Le distanze dell'amore #1, autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Casa Editrice: Amazon Crossing
Data di uscita: 8 gennaio 2019


TRAMA

Un amore irresistibile può sconfiggere anche l’incubo più spaventoso

Juliette è una ragazza con un atroce segreto, fatto di violenza e dolore. Un mostro l’ha tenuta segregata dentro un lunghissimo incubo, ma ora è finalmente riuscita a scappare. Quando i tre fratelli Astori – proprietari del Paradise Resort di Miami – la trovano coperta di sangue nelle scuderie del loro albergo, decidono di accoglierla e curarla senza pretendere spiegazioni. Leah, la più giovane, aiuta Juliette a ristabilirsi. Cole, il fratello più inquieto, invece non si fida. E poi c’è il bellissimo e misterioso Damian. Anche lui ha un pesante segreto: è stampato sul suo petto, in una serie di orribili e profonde cicatrici, che si estendono fin dentro il suo cuore.
Fra Damian e Juliette nasce subito un’attrazione intensa e irresistibile, che li spinge a cercarsi continuamente e a trovare calore e conforto l’uno nell’altra. Juliette scorge finalmente la speranza di riuscire ad affrontare i propri incubi. Damian trova in Juliette il risveglio dei propri sentimenti.
Due anime tormentate che l’amore renderà capaci di fare i conti con il passato e con quegli oscuri segreti che allungano la propria ombra sul presente.




E pensai che preoccuparsi per qualcuno, volere esclusivamente il suo bene, 
anteponendolo al proprio, era qualcosa di molto simile a quello che si chiama amore.


Juliette non ha mai vissuto la vita vera. L'immagine distorta che per ventitré anni l'ha accompagnata è dovuta al padre, violento con lei fin dalla tenera età. La madre, caduta in depressione dopo la sua nascita, non ha fatto che dare man forte al marito, rinnegando il legame di sangue con la figlia. 
Vista da tutti, da sempre, come strana, Juliette con il passare degli anni ha capito che si meritava molto più di quello che stava vivendo. Sperare di morire, pianificare la fuga, augurarsi che suo padre non tornasse più. Erano questi i pensieri di una ragazza graffiata dalla vita, che riusciva a trovare il suo rifugio in una piccola mansarda buia e maleodorante. 
Dolorante e ricoperta di sangue riesce a intrufolarsi nelle scuderie di un noto resort di Miami, di proprietà degli Astori, ricca famiglia di origine italiana. 
Il primo voltò che riuscirà a mettere a fuoco sarà quello di un uomo che difficilmente dimenticherà: è quello di Damian primogenito Astori. 




Lei che mi svegliava quasi ogni notte con delle urla atroci, o mi teneva sveglio con la consapevolezza della sua presenza al di là della parete. 
Lei che rappresentava il dolore di cui volevo disperatamente nutrirmi. 
Lei che mi aveva ricordato che, seppur guasta, possedevo ancora una memoria.


Occhi verdi come le foglie in primavera, Damian non riesce a non pensare a quella povera anima abbandonata che alloggia in una suite del suo albergo. Cosa l'ha portata, così conciata, a nascondersi tra il fieno e i cavalli? Cosa è successo a quella bellissima ragazza che riempie i suoi pensieri?
Passeranno delle settimane prima che riescano ad interagire tra di loro: per Damian è una stilettata al petto starle lontana pur non avendola mai vista, pur non avendoci mai parlato. Eppure è inconfutabile il filo che lo lega a lei. Il pensiero distorto del fratello Cole sulla nuova arrivata non lo smuoverà: non abbandonerà mai quella che lui crede si chiami Rose. I suoi occhi impauriti e la sua pelle pallida è come se gli avessero parlato. Si è sentito ancora di quella ragazza, porto sicuro per quel cuore che nasconde un sacco di brutture.
Saranno gli incubi condivisi ad unirli: entrambi macchiati da un passato doloroso, trovano nell'altro la possibilità di riscattarsi dal marcio che ha impregnato le loro vite.
Il corpo di Damian è una mappa di dolore, una storia scritta sulla carta sbagliata.
Gli incubi di Juliette le ricordano costantemente che il pericolo è ancora là fuori, che in nessun posto sarà mai salva.



Amavo ricostruire. Rimettere in sesto. Riparare.


Aprirsi l'un altro sarà inevitabile. Per Damian trovare conforto negli abbracci di Juliette sarà come rinascere, risorgere. Con lei non c'è più traccia di quel ragazzo che era dieci anni fa, abbandonato dal padre e forgiato dal dolore.
Lui, così dolce, così protettivo, così comprensivo. Così volenteroso di aggiustare questa ragazza spezzata, solo con l'amore che implode in ogni battito del suo cuore. Due anime affini, che insieme combatteranno contro quel dolore che è lì, pronto a stravolgere le loro vite.



Il vizio di aggiustare tutto era un’ossessione per me. Sembrava che me ne andassi in giro a trovare falle e pezzi da ricollocare, buche da riempire, cuori da rimontare.
Mi avevano detto qual era la causa di quella mia fissazione e mi avevano detto pure che c’erano cose che dovevano rimanere rotte e basta, ma non riuscivo a fare mio quel pensiero.
Dovevo almeno provare.


Per me è stata una bellissima sorpresa quando Carmen, qualche giorno prima dell'uscita del romanzo, mi ha detto di avermelo mandato. Ne sono rimasta sorpresa, per me significa molto: è motivo di orgoglio, non tanto come "blogger", perché non è che mi piaccia descrivermi così. Ma come persona. Infatti, ho visto questo suo gesto come un modo silenzioso per chiedermi un parere, ma più come un'amica che come "addetta alla recensione". Per questo Carmen, grazie.
Ho adorato questo romanzo per diversi motivi, ma il principale è la dolcezza e la delicatezza delle parole, dei sussurri, dei gesti. Tutte caratteristiche che troverete in Damian. Nessuna traccia in lui dei bad boy che tanto ci piacciono, ma solo ed esclusivamente una confezione bellissima di un uomo ancora più bello.
Il fatto che si sia preso cura dei suoi fratelli prima ancora di aggiustare sé stesso fa di lui una sorta di eroe: questo suo mantello, fatto di buone maniere, dolcezza, amore e altruismo non ripara solo i suoi cari, ma protegge anche il cuore di Juliette.
Farà da scudo, e nido allo stesso tempo, degli incubi e dei sogni di Juliette sarà il suo modo di meritarsi la felicità.
Lei, così ingenua e inesperta, molte volte non si sentirà all'altezza di quell'uomo bellissimo che senza conoscerla l'ha presa sotto la sua ala. Ma lui sarà lì, pronto a ricordarle ciò che li lega più di ogni altra cosa: l'amore a cui entrambi sono destinati.
Emozioni che sapranno toccare anche i vostri cuori, accarezzati dalle parole che Carmen ha dedicato a questa storia.



«Tu sei la cosa più bella su cui i miei occhi si siano mai posati.»


Sandy

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