Anteprima - Nessun altro posto, di Veronica Pigozzo

by Sandy - gennaio 28, 2019

In uscita oggi il terzo volume della serie Star Wounds di Veronica Pigozzo dal titolo "Nessun altro posto". Ringrazio l'autrice per avermi dato la possibilità di poterlo leggere in anteprima.

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Titolo: Nessun Altro Posto

Autore: Veronica Pigozzo

Collana: Eiffel

Serie: Star Wounds Series #3, autoconclusivo

Genere: Contemporary Romance

Data di uscita: 28 gennaio 2019 digitale,

prossimamente cartaceo

Prezzo: € 2,99

TRAMA

Otto anni passati ad amare in segreto il suo migliore amico e a guardarlo crescere insieme a un'altra donna sembrano qualcosa di impossibile da sopportare, per questo ora Madison Dale ha bisogno di sfogare tutta la sua frustrazione.

Quando Mad entra dalla porta della Ring of Fire, la palestra in cui Samuel Howell insegna Muay Thai, il luogo in cui si è rinchiuso per superare la fine della sua storia d'amore, lui capisce subito di cosa ha bisogno e sa di poterla aiutare a ottenerlo.

Non pensava, però, che le loro ferite, tanto profonde quanto ancora dolorose, al reciproco contatto avrebbero iniziato a rimarginarsi.

Il loro incontro sembrerebbe l'inizio di una perfetta storia d'amore, ma Madison ha molti segreti nell'armadio, soprattutto uno, che potrebbe far cambiare a Sam il modo in cui la guarda ora.

E quando la passione prenderà il sopravvento, quale sarà la scelta giusta da fare per Mad? Dire la verità e rischiare di perderlo oppure tenere nascosto quello che ha dovuto fare anni addietro per salvare il suo primo amore?

Parto con il dire che non conoscevo Veronica come autrice. Ho fatto male ad iniziare dal terzo volume della serie? Mmm no. Per l'amor del cielo, le coppie dei precedenti romanzi erano già belle che fatte, ma non mi è interessato, non ho davvero sentito alcun fastidio nel conoscere già come sono terminati i romanzi precedenti, perché ero troppo troppo troppo concentrata sui protagonisti di questa storia: Madison e Samuel.

Mi bastava quello che avevo.
Credevo di non essere alla ricerca di nulla.
Poi ho conosciuto lei.

Madison Dale nasconde il suo palese innamoramento per Mike, amico fin da che ha ricordi, dietro un muro di indifferenza, mescolato con un pizzico, a volte, di sarcasmo, ma soprattutto dietro una scia di uomini che non sono e non saranno mai come l'uomo che ama. L'arrivo della nipotina le riempie il cuore di gioia, gioia che ben presto viene spodestata da quel senso di appartenenza a nessuno che, una notizia inaspettata, le insinua nel cuore. Mike convolerà a nozze con Ava, la fidanzata di sempre.
Quel senso di vuoto che si attanaglia in lei è compreso solo dal gemello Will, che con uno sguardo sprofonda nello stesso dolore della sorella. Lei, da sempre così temeraria e forte. Lei, che ha già sofferto con la morte del padre, e otto anni prima, con la perdita del suo primo amore per colpa di uno sbaglio di gioventù. Ora, il matrimonio rende tutto più vero: ha perso Mike per sempre, e di lei non resta niente se non la confezione di una ragazza bellissima che ha concesso il suo corpo a troppi uomini per essere ricordati, he non non sono nient'altro che polvere dietro di lei. Nessuno è mai stato capace di andare oltre, di trasformare il mero desiderio in qualcosa di più ardente, di qualcosa che non bruciasse in una sola notte.

«Non c’è nessuno di sbagliato qui», conclude lui risoluto, «solo pezzi ancora solitari che non si incastrano con quello che hanno intorno, perché destinati ad altri puzzle».

Samuel Howell lavora come istruttore alla parlestra Ring of fire. Trova in Trenton, che poi si scoprirà essere fratello della promessa sposa di Mike, un potenziale allievo al quale insegnare il Muay Thai. Si dedica al ragazzino, al quale è sempre mancata una figura paterna, con la dedizione che solo un ex atleta può avere. Ed è proprio in palestra che inconterà Madison. La conosce già, perché lei è la migliore amica di Jax, l'uomo che le ha soffiato la sua ex.
La guarda da lontano, riesce a vedere quanto sia bella e sensuale: Madison fa girare la testa a tutti.

Il matrimonio di Mike è ormai alle porte, e quando Madison annuncia a brucia pelo che il suo "più uno" è proprio Howell, rimangono tutti basiti. Tutti, tranne Will, che sa.

Per entrambi, passare del tempo insieme, soprattutto quando Madison si avvicina alle passione di Samuel partendo con lui per un torneo, è piacevole ma soprattutto giusto: se da un lato lui non ha mai avuto una nuova relazione dopo la rottura con Lys, dall'altra lei ha visto fin troppi uomini passare sul suo letto senza nemmeno lasciare l'impronta sul cuscino. Non potrebbero essere più diversi, ma entrambi hanno una caratteristica comune: cercare l'amore altrove. In un posto lontano e più bello di quello che hanno conosciuto. In una persona che valga più del rischio di stare male, e che non consumi. Samuel è decisamente più propenso, seppur con le sua difficoltà, a lasciarsi il vecchio amore alle spalle...

Più lei si comporta come se fosse tutto a posto, più io la sento gridare “aiuto”.

... Ma il cuore di Madison non ce la fa a non amare il ragazzino che un tempo ha cercato di salvare. E Samuel questo lo capisce, ma non lo accetta. Non quando si rende conto che ciò che lo legava a Lys era solo una pallida sfumatura di quello che sente quando si trova vicino a Mad.

Trovare la consolazione l'uno tra le braccia dell'altro diventerà sempre più difficile senza nascondere i reali sentimenti che dettano i lori gesti. Ma il passato di Madison, Will, Jax e Mike torna a distruggere la felicità della ragazza, proprio ora che ha capito cosa sia il vero amore. Il suo animo altruista mette sempre davanti gli altri puttosto che sè stessa, capace perfino di rinunciare alla sua dignità per amore della sua famiglia. Ma ora, alla famiglia, si aggiunge anche l'amore per quel ragazzo di cui si scopre innamorata, e Madison vuole fare di tutto per difenderlo. Ma a lei, chi ci pensa? Il passato, pesante e brutale, torna a galla. E con lui l'ennesimo addio all'amore.

Mi avvicino alla sua auto parcheggiata davanti al vialetto, apro il bagagliaio e ci butto dentro il borsone, poi salgo al posto del passeggero e, prima che possa dire anche solo “ciao”, gli afferro il viso con una mano e lo bacio come se nella sua bocca ci fossero le risposte che cerco da una vita intera.

E' sempre una sensazione piacevole termianare un libro di un'autrice o di un autore che non conosci con la certezza di voler leggere altro della sua penna. Come dicevo non avevo mai letto un libro scritto da Veronica, e anche per questo ho corso i rischio e ho chiesto l'arc. Ho trovato la sua scrittura delica, ma al tempo stesso rude nel punto più critico della storia, in quella parte graffiata dalle brutture. La sua scrittura riflette gli stati d'animo, le sensazioni che ti lascia la lettura, che vanno dalla gioia, alla tristezza, all'amore, all'oblio e alla perdita. Lo si percepisce in ogni parola, e i protagonisti sono molto trasparenti. Il loro passato - la perdita di qualcosa di importante, che per entrambi è stato l'amore - è come un fantasma tra di loro che non se ne vuole andare. La luce nei momenti più intimi, quando il sentimento dovrebbe essere dettato dalle carezze, quando chiudere gli occhi vorrebbe dire lasciarsi andare. Una luce che va spenta, per dare vita a qualcosa di nuovo e perché no, più straordinario.
Un libro che non resterà dimenticato, perché mi ha davvero coinvolta e ha catturato la mia attenzione fin da subito. Ho trovato i personaggi ben delineati, ma ancor di più, sono i loro sentimenti, a volte contrastanti, ad esserlo. Il concetto di "famiglia", dove non per forza bisogna essere legati da vincoli di sangue, è fondamentale e ben radicato in questa storia. Ed è sempre bello sapere che la fuori di "famiglie" così ce ne sono. E sulle quali sai che puoi contare, sempre.