Recensione - Come due sconosciuti, Lisa Kleypas
Buongiorno readers! Torno a parlarvi di un'autrice da me amatissima che con le sue storie riesce a farmi innamorare. "Come due sconosciuti" è il quarto capitolo della serie Ravenels di Lisa Kleypas, e stavolta incontriamo una coraggiosa dottoressa e un sexy poliziotto. In un epoca in cui una donna difficilmente poteva emergere, la Kleypas ci regala delle eroine da cui prendere esempio. Siete pronte per vivere una bella avventura con Garrett e Ethan?
Titolo: Come due sconosciuti
Autore: Lisa Kleypas
Serie: Serie Ravenels, #4 Autoconclusivo
Genere: Historical romance
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 9 Ottobre 2018
Trama:
Garrett Gibson è l'unica donna medico di Inghilterra, coraggiosa e indipendente come un uomo. Ma non ha mai avuto tempo per una relazione amorosa. Fino a quando non conosce Ethan Ransom, ex detective di Scotland Yard. Di lui si dice che sia un assassino, di certo è pericoloso, soprattutto per Garrett. Perché da nessuno si è mai sentita attratta così...
OGNI VOLTA CHE MI VUOI
Garrett Gibson è la prima e unica donna medico in Inghilterra. Ha studiato alla Sorbona e la sua caparbietà ha fatto sì che i suoi sforzi si trasformassero nel lavoro che ama e a cui si dedica con precisa devozione. In una delle sue serate in cui cammina da sola per le stradine di Londra dopo aver visitato gli ultimi pazienti, viene salvata da un ex detective che ha imparato a conoscere, Ethan Ransom. Nonostante la sua voglia di indipendenza, non può non ammettere che l'aiuto di Ethan e i suoi occhi così azzurri non l'abbiano conquistata. Ma lui vive sotto costante pericolo, un agguato è lì nell'angolo, e lei dovrà dimostrarsi forte e determinata come mai per ottenere ciò di cui davvero ha bisogno nella sua vita.
"Questo è mio". La mano si allargò di più sul cuore, raccogliendo sotto di se preziosi battiti come fossero perle sparpagliate. "Tu sei mio, tu adesso mi appartieni"
Ethan Ransom è un uomo testardo e intelligente. Ex detective, ora lavora in incognito per una società segreta. Il suo passato è una macchia che grava su di lui, i segreti e l'odio che custodisce sembrano gettarlo sempre più nell'ombra, finchè Garrett non entra nella sua vita come una raggio di sole. Lei è la sua luce e lui si accontenta anche solo di spiarla nel buio. Il desiderio di proteggerla, la voglia di amarla, la possibilità di vivere una vita normale lo attirano e per lei sarebbe disposto a provare a vivere una vita normale, ma c'è quel "padre", quella figura che lui ammira e detesta che incombe sul suo futuro. Può anche Ethan sognare un futuro?
"Ci sarà sempre gente pronta a dirti che i tuoi sogni sono impossibili. Ma non potranno fermarti, a meno che tu non sia d'accordo con loro"
Amo la Kleypas, amo le sue storie, amo follemente i suoi personaggi.
Per curiosità ho letto i ringraziamenti e ho scoperto che la dottoressa Garrett è ispirata ad una donna esistita davvero, che fu la prima donna medico d'Inghilterra. Non so se l'originale le assomigliasse, ma sicuramente Garrett è un personaggio che mi ha conquistata: caparbia e testarda come solo una donna può essere, decisa e risoluta come un medico professionista, bellissima e dolce come una ragazza che ha rinunciato a tanto e ha nascosto i suoi sogni romantici.
E poi c'è Ethan: l'agente furbo, l'uomo sensuale, il ragazzo che si smarrisce nel suo passato. Con gli occhi azzurri e la bocca maliziosa, una fisicità prorompente ma asciutta, Ethan ci affascina e ci ruba i sospiri.
La storia di Garrett e Ethan è dolce e romantica: due cuori che si fondono, si capiscono e si danno grande forza, due corpi che si attraggono senza riuscire più a stare lontani.
Non mancano i personaggi secondari, gli amici fidati che aiutano i protagonisti (ed io terrei d'occhio West Ravenel), le risposte piccanti e argute, i dialoghi frizzanti che strappano una bella risata.
"Non voglio essere adorata come una specie di dea marmorea su un piedistallo. Io voglio essere amata come una compagna pari a te, che sta al tuo fianco. E tu hai bisogno che io sia lì"."Io ti terrò su un piedistallo...basso, magari"."Perchè dovresti?"."Primo...perchè per me sei una dea, e questo non cambierà mai. Secondo...Perchè sono troppo alto, e senza il piedistallo non riusciresti ad arrivare alla parti buone di me..."."Amore mio...In te ci sono solo parti buone".
Un bel romanzo d'amore per le più romantiche, con un eroe ferito, un'eroina pronta ad impugnare il suo bisturi e il lieto fine assicurato.
Alla prossima storia,
Laura.
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