Recensione - Maledetta voglia di te, di Pepper Winters

by Sandy - ottobre 21, 2017

Eccoci qui, con la recensione del sabato. Il mio viaggio nella tormentata storia tra Jethro Hawk e Nila Weaver ha scritto la parole fine (ma non ve ne parlo oggi). Questo, "Maledetta voglia di te", è il quinto libro di questa serie, che ricordiamo essere formata da sei libri più una novella finale. Pronti a tornare a Hawksridge per scoprire se l'eredità del debito verrà portata avanti dalla nostra impavida e coraggiosa Nila?

Titolo: Maledetta voglia di te

Autore: Pepper Winters

Serie: Indebted Serie #5

Genere: Dark romance

Casa Editrice: Newton Compton Edizioni

Data di uscita: 18 agosto 2017

Il mio giudizio:💓💓💓💓

"Avevamo vinto. Avevamo sconfitto le bugie e i tradimenti e avevamo promesso un'alleanza che ci avrebbe liberati entrambi. Ma pur avendo vinto, abbiamo perso. Non ci siamo accorti di cosa ci aspettava al varco. Non sapevamo che avremmo dovuto pianificare una resurrezione".
Nila Weaver si è innamorata. Ha donato la sua anima a un uomo che credeva degno. E nel mentre, ha distrutto sé stessa. Tre debiti sono stati pagati, mancano solo pochi giorni al quarto. L'Eredità del Debito ha quasi fatto un'altra vittima.
Jethro Hawk si è innamorato. Ha abbattuto i suoi muri per lasciar entrare una donna che credeva potesse curarlo. Per un attimo, si è sentito libero. Ma poi ha pagato a caro prezzo.
Non c'è più amore. Solo guerra. La speranza è morta. Ora intorno a loro c'è soltanto morte.

Due colpi di pistola avevano messo la parola fine al precedente libro. Cut Hawk, il padrone assoluto di Hawksridge, marionetta della matrona Bonnie, per semplice dispetto nei confronti del suo primogenito aveva sparato a suo fratello Kestrel. Dopo aver scoperto che Jethro non sarebbe mai riuscito a portare a compimento l’eredità del debito e soprattutto dopo aver scoperto che si era innamorato del nemico, non ci aveva pensato due volte a farlo soffrire. I colpi che hanno steso sua fratello però, erano solo l’inizio di quella sofferenza. Il legame tra Jethro e sua sorella Jasmine era qualcosa che andava oltre a tutte le spiegazioni possibili. Erano connessi, in un modo che solo loro erano in grado di comprendere. Ecco perché il secondo colpo era indirizzato a lei. Ma Jethro è riuscito a farla da scudo, cadendo nel cerchio della morte. Non ci aveva pensato due volte a sacrificarsi per la sorella.

Ma l’eredità del debito non era morta insieme a Jethro e Kes: i sotterfugi con la legge, tipici del comportamento di un Hawk, hanno permesso a Jasmine e Daniel di rivendicare la proprietà di Nila, e di proseguire con la tradizione. Presto avrebbe portato a compimento il terzo debito, come secoli e secoli avevano stabilito. A quello però se ne sarebbe aggiunto un altro, un trattamento che necessità di un viaggio in terra africana. Ma facciamo un passo alla volta. Partiamo dal personaggio di Flaw. Fedele amico dei fratelli Hawk (Jethro, Jasmine e Krestel) ha un passato come studente di medicina. Riesce a portare in salvo i corpi esamini dei suoi amici, tentando il tutto per tutto per salvarli. E sarà grazie all’aiuto di V., fratello di Nila e la stessa Jasmine se Jethro avrà ancora la possibilità di combattere per quello che ama. Gli ci vorranno così tanti giorni per risvegliarsi, giorni che scandiscono ogni secondo che Nila passa senza di lui, secondi che la avvicinano sempre di più alla sua morte. Ma quando finalmente, complice un gheppio e un piccolo messaggio incastrato tra i suoi artigli, Nila raggiunge un fuggitivo Hawk nelle scuderie di Hawkridge, la speranza inizia a farsi strada nei loro cuori. Non sanno che quella sarà la loro ultima notte d’amore. Non sanno che Daniel e Cut hanno organizzato un viaggio che per Nila si sarebbe trasformato nel suo ultimo tentativo di rimanere in vita e combattere, ora che sa che Jethro non è morto.

Un libro che ritengo sia il passaggio per qualcosa di straordinario che viene dopo. La riscossione del debito questa volta si concentra in un particolare gioco, quello dei dadi. V., anima di Nila, dovrà presiedere, ed essere l’unico punto di forza della ragazza, che dovrà scegliere se salvare se stessa o suo fratello. Le storie che animano gli attimi prima della riscossione del debito sono sempre così profonde e piene di risentimento. Nila lo sa che non è lei a dover sopportare tutto quel dolore, ma capisce in un certo senso, che gli Hawk vogliano giustizia. Seicento anni prima erano strati trattati ingiustamente come nullità, e stanno cercando di rifarsi, memori di quello che seppur non direttamente, hanno dovuto sopportare, memori del sangue sparso sulla loro casata. Ma Nila non smetterà di opporsi a tutto questo: si trasformerà in quella che metterà fine a tutto questo. Sì, anche a costo della morte: ma non sarebbe morta senza aver ucciso i suoi nemici.

Avevo lo sguardo perso nel vuoto, la mente che passava al vaglio i metodi più truci per farla finita.

Non riuscivo più a piangere.

Non riuscivo più a rileggere gli SMS di Kite.

L’unica cosa che potevo fare era crogiolarmi nell’odio fra le quattro mura di una stanza in cui il profumo dell’amore si mescolava all’odore della guerra.

Questa volta, ho avuto un po’ di difficoltà nella lettura. Molte volte ero tentata di saltare le pagine, ma da brava lettrice, ho desistito, temendo di perdermi parti importanti. In realtà, come dicevo, questo libro è una semplice narrazione di avvenimenti, in un mondo dove Nila e Jethro si amano da lontano, dove tutto si concentra sulla riscossione di quei maledetti debiti e tutto quello che ciò comporta. Il finale, come nella precedente lettura, fa meritare le quattro stelle. L’attesa che finalmente i due amanti sarebbero riusciti a portare a termine quell’orribile tradizione è solo rimandata…

Volevo ricoprirla di baci. «Non mi abituerò mai al fatto che tu mi voglia».

«Volerti?». I suoi occhi erano due tizzoni ardenti. «Jethro, io sono te. Non sono più intera senza di te».