Recensione . Tentare di non amarti, di Amabile Giusti

by - ottobre 23, 2017

Salve mie care lettrici! Oggi parliamo di un libro che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa. Ma prima vi faccio una breve premessa. Molte volte mi sono ritrovata davanti alla classica frase “Io leggo solo stranieri, sono più bravi”. In cosa saremmo noi italiani meno bravi a scrivere? Non creiamo anche noi storie che valga la pena leggere? Non abbiamo forse premi Nobel per la letteratura? Non possiamo essere seri, estroversi, spiritosi e sensuali? Diffidiamo di questi luoghi comuni e da bravi lettori mettiamoci alla prova dando la possibilità ad un compatriota (sa tanto di orgoglio e tricolore no?). Per quanto mi riguarda ho letto libri stupendi ed altri un po’ meno, libri conosciutissimi che non mi hanno lasciato nulla e libri di autori emergenti che mi hanno commossa fino alle lacrime e fatta innamorare. La nazionalità non conta, la bravura si. Detto ciò passiamo alla recensione di questo pomeriggio: "Tentare di non amarti" di Amabile Giusti.


Titolo: Tentare di non amarti
Autore: Amabile Giusti
Serie: Autoconclusivo
Genere: New Adult
Casa Editrice: Amazon Publishing
Data di uscita: 1 Dicembre 2015
Il mio giudizio: ❤❤❤❤



Penelope ha ventidue anni ed è una ragazza romantica e coraggiosa con una ciocca di capelli rosa e le unghie decorate con disegni bizzarri. Orfana, vive con la nonna malata nella misera periferia di una città americana, e ha rinunciato al college per starle vicina. Di notte prepara cocktail in un locale e di giorno lavora in biblioteca. Aspetta l’amore da sempre, quello con la A maiuscola. Un giorno Marcus, il nuovo vicino, entra nella vita di Penny come un ciclone. È tutt’altro che l’eroe sognato: ha venticinque anni, è rude, coperto di tatuaggi, ha gli occhi grigio ghiaccio e un piglio minaccioso. È in libertà vigilata e fa il buttafuori in un club. Tra i due nasce subito ostilità e sospetto ma, conoscendosi meglio, scopriranno di avere entrambi un passato doloroso e violento, ricordi da cancellare e segreti da nascondere.
Una storia d’amore e rinascita, dolce e sensuale, tragica e catartica. L’incontro di due anime profondamente diverse darà vita a un amore che guarirà il dolore e l’odio del passato.



“L’amore è quel quadrifoglio dorato, quella coperta calda, quella musica lontana, quel miracolo, che torna una sera, al tramonto, quando tutto sembra perduto per sempre, e ti fa sentire eterna per qualcuno che non ti ha mai dimenticata”

Il romanzo che vado a presentarvi è proprio di un’autrice italiana, Amabile Giusti. Non ho letto altro di lei, anche se ora sono molto curiosa, perchè "Tentare di non amarti" è stata una scoperta. La trama può sembrare scontata: la classica brava ragazza, il tipo pericoloso, la storia d’amore che cambierà entrambi. Ma l’apparenza inganna.
Penny non è solo una delle ultime ragazze buone senza essere stucchevoli, lei ha una gentilezza innata che nasconde bene dietro a battutacce e un caratterino coi fiocchi: dolce ma indipendente, spaventata ma coraggiosa, la nostra protagonista vede sempre il bicchiere mezzo pieno. Anche quando la nonna mette il sale nei biscotti, anche quando un ex diventa pericoloso, anche quando i ricordi della sua adolescenza tornano a bussare alla sua porta. Ma soprattutto quando conosce quel tipo scontroso ed evidentemente pericoloso del  suo vicino. Senza chiedere nulla lo aiuta, lo ascolta, gli apre il suo cuore, consapevole che lui potrebbe strapparglielo via e come ultimo gesto d’amore lo lascia libero.

“In effetti non spicchi per raffinatezza. Sei prepotente, sboccato e fondamentalmente stronzo e a letto sei un…un teppista. Però…sei te stesso, non ti presenti come un gentiluomo per forzarmi se dico no […] Non pensi solo a te stesso”

Marcus è il ragazzaccio che noi inguaribili romantiche sogniamo. È bello, è possente, è arrogante, non ha peli sulla lingua. È triste, solo, sofferente. È pericoloso, ed è innamorato di Francisca, la donna bellissima che sta aspettando per fuggire. (La crocerossina che è in noi sta affiorando vero?)
Lui è appena uscito dal carcere, si è trasferito in un condominio tranquillo per stare fuori dai guai, ed ha un lavoro come buttafuori. Tutto quello che deve fare è attendere la sua donna per andarsene,  credendo così di conquistare la sua libertà. Penny non è compresa nella sua vita. La piccola, insignificante ragazzina con quel ciuffo rosa non è proprio il suo tipo. Quasi. Perché Penny lo guarda e lo sconvolge. Gli parla e lo fa ridere. Si muove e lo provoca. Lo tocca e gli fa desiderare di più, molto di più. Ma uno come lui cosa può darle? E lei è pronta per accettarlo con tutta la sua confusione?

“Penny…Ho un tale casino dentro da quando sei arrivata. Le cose logiche si sono capovolte, creando un puzzle pieno di follia. Vivo come se camminassi su un filo teso tra due palazzi, su cento metri di vuoto. Non mi riconosco e mi spavento a leggermi dentro”
 
Un romanzo che diventa un viaggio sulle montagne russe: quando si raggiunge un equilibrio, qualcosa lo sconvolge, i loro incontri sono lenti, veloci, violenti, dolci, le loro bocche non dicono mai le parole giuste con la paura di non essere capiti che regna sovrana. Fino alla fine, quando finalmente Penny riuscirà a guardare il mondo dei grandi e Marcus avrà capito che l’unico modo per essere libero è raggiungere il suo amore.

Una storia consigliata, allegra, cinica, sensuale ed ironica.


Buona lettura, Laura.

You May Also Like

0 Comments