Review Party - Quasi quasi mi innamoro di te..., di Paola Servente
Buongiorno cari lettori. Oggi, finalmente, il Review Party
del nuovo libro di un’autrice che non fa, a mio avviso, che collezionare
piccole meraviglie. “Quasi quasi mi innamoro di te...”, di Paola Servente non
dubito saprà catturare il vostro interesse e coinvolgervi in uno sport romance
da leggere tutto d’un fiato. Ringrazio inoltre, la Newton Compton Editori per la
copia in anteprima.
TITOLO: Quasi quasi mi innamoro di te...
AUTORE: Paola Servente
GENERE: Sport Romance
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
DATA DI USCITA: 7 Maggio 2024
PAGINE: 224
Da piccoli Emma e Leonardo erano inseparabili. Lei timida, brava a scuola e campionessa di pattinaggio. Lui estroverso, sempre circondato da ragazzine, una frana in tutte le materie e grande promessa del calcio. Non avrebbero potuto essere più diversi, eppure tra loro era nata un'amicizia sincera e all'apparenza incrollabile. Finché una bugia e un litigio hanno cambiato tutto. Quindici anni dopo, sono due estranei, con vite agli antipodi. Emma conduce un'esistenza tranquilla ed è molto legata al paesino dove è nata e cresciuta e dove torna spesso; Leonardo è un giocatore della nazionale, al momento fermo per un infortunio. Quando lui decide di rimettersi a studiare, però, è a Emma che si rivolge per un aiuto. E all'improvviso, è come se il tempo non fosse passato. Ma se stavolta tra loro ci fosse qualcosa di più di una semplice amicizia?
“Uno sportivo vero sa che su un campo,
una pista o una pedana si è uguali, e quel campo,
quella pista e quella pedana dovrebbero essere il riflesso
del mondo intero.”
Leonardo si trasferisce all’età di nove anni dalla nonna a
Santo Stefano d’Aveto, un piccolo paese montano in Liguria, caratteristico e
pieno di vita. Qui fa subito amicizia con Emma, sua coetanea, con la quale
frequenterà la stessa scuola e condividerà una forte passione per lo sport: lei
ama destreggiarsi con maestria e dedizione sul ghiaccio; lui è un talento
naturale sui campi da calcio. Emma si ritroverà a dover gestire la delusione e
amarezza per le scelte errate del padre, Leonardo il vuoto lasciato dai
genitori. Diventeranno inseparabili, sostenendosi a vicenda nei momenti
difficili e durante le reciproche partite o esibizioni. La presenza l’uno
dell’altra come punto di riferimento, lo studio, lunghe chiacchierate, risate,
confidenze, grandi scorpacciate di dolci della nonna, mentre, nel frattempo, un
sentimento sta mutando in altro, fino al giorno dell’addio all’età di tredici
anni, con la promessa di non dimenticarsi, di non cambiare. Poi la grande bugia
ed infine, inevitabilmente, la lite.
Si ritroveranno, loro malgrado, ben quindici anni dopo, ad
una cena organizzata da Sofia, famosa attrice di cui Emma è amica oltre che manager
a gestirne la parte social, (avendo una sua azienda di social media marketing),
con grande successo. Leonardo è il capitano della squadra di calcio della
nazionale, e dopo tanti anni passati a Milano, ha deciso, lasciando un certo
sconcerto al seguito, di tornare a Genova e concludere proprio qui la sua
carriera, per poi tentare il percorso da allenatore. Al suo fianco la sua ala
preferita in campo, oltre che carissimo amico nella vita, Samuel.
Gli impegni nel sociale che vedono coinvolti Sofia e
Leonardo in prima persona come coppia porteranno i due ex amici a numerosi
nuovi incontri che daranno loro modo di veder crollare, pian piano, il muro che
entrambi avevano innalzato negli anni, parlandosi, chiarendosi, stuzzicandosi,
cercandosi inconsapevolmente. O forse no...
“Tu per certi aspetti, che chiaramente non hanno nulla
a che fare con i tuoi outfit e con il tuo taglio di capelli,
ecco, per molti altri aspetti... sei speciale”
Tra spogliarelli improvvisati, coppie di amici in veste di
cupido, scoccianti ingessature, abbracci al buio, lunghissime sezioni di
studio, Emma capirà che si può superare la delusione per una bugia, se ne vale
davvero la pena, mentre Leonardo quanto un bacio considerato casuale poi tanto casuale
non è…
Davvero carinissimo e ben scritto questo sport romance della
Servente, con due personaggi impossibili da non amare. Trama incalzante, linguaggio
delicato, dialoghi ironici e spesso divertenti, flashback in grado di
riportarci con la mente all’infanzia e all’adolescenza, alla spensieratezza e
all’importanza dell’amicizia, quella vera, in grado di guarire profonde ferite
e delusioni. Un amore, quello di Leo ed Emma, che si serve del giusto tempo per
prendere forma ed acquistare spessore, in due cuori, però, indubbiamente pronti
ad accoglierlo.
Ho adorato la flotta, l’ambientazione e le tradizioni tipiche dei paesini in grado di trasmettere calore, il significato rilevante e profondo che viene
attribuito allo sport, ovviamente Leonardo, bello, intrigante, dal cuore più
grande di quanto lui stesso sia disposto ad ammettere ed Emma, determinata,
intelligente, altruista.
Quindi, miei cari lettori, poi non si dica che non lo ho STRACONSIGLIATO!
A presto
0 Comments