Lo so, lo so… tutti speravamo (io in particolar modo, senza dubbio) di riuscire nuovamente a carpire qualche notizia inerente alla vita matrimoniale di Jenny e Ian, i quali ci hanno fatto sognare e divertire per il bellissimo feeling e la splendida complicità che ha dato vita al loro rapporto d’amore. Anna, dopo dieci anni dall’uscita di “Ti prego lasciati odiare”, ha deciso di accontentare i suoi lettori in attesa di aggiornamenti, tornando a parlarci proprio di loro, che delle differenze caratteriali, hanno fatto, durante il trascorrere degli anni, virtù. Ma facciamo un passo indietro…

Jenny, avvocato fiscalista in una banca della City di Londra, è in perenne disaccordo, per usare un eufemismo, con il suo collega Ian. Bello, forse troppo, ammirato e ambito dalle donne, di nobili origini, Ian rappresenta tutto ciò che Jenny proprio non tollera, anche a causa della sua famiglia, antimonarchica da generazioni e impersuasibile al riguardo. Razionale, determinata, seppur con le sue fragilità, Jenny finirà con l’abbassare la guardia e far entrare nella sua anticonvenzionale vita il determinatissimo e romantico Ian, intenzionato a conquistarla e, indubbiamente, impossibile da non amare.

Le famiglie in totale disaccordo il vero ostacolo al loro amore, al quale però, impareranno, non senza qualche difficoltà iniziale, a far fronte. Al loro anniversario di matrimonio, il decimo, per l’esattezza, troveremo una coppia felice e affiatata, oberata dalla routine, il lavoro, due figli e genitori tuttora “impegnativi”.  Entrambi hanno cambiato lavoro, mille impegni tra cui districarsi e quindi, quale migliore occasione per ritagliarsi un fine settimana da soli lontani da casa? Meritato e soprattutto anelato?

Uno Ian propenso all’avventura ad organizzare la piccola fuga come sorpresa per la moglie, dove non mancherà del romanticismo e ovviamente, qualche imprevisto. Un sentimento, tra Ian e Jenny, che dopo dieci anni li ha resi ancora più complici, uniti e determinati a smussare quegli angoli che a volte possono fungere da ostacolo, anche quando c’è l’amore. 

Che dire…Ian è sempre meraviglioso, ottimista, romantico, innamorato pazzo e, Jenny, a mio avviso più propositiva, conciliante, altrettanto coinvolta sentimentalmente, ci porteranno con loro, facendoci rinnamorare dell’amore, seppure per un weekend. Vi consiglio di cogliere l'attimo.