Waiting for RARE 2018: Recensione "Lo sbaglio", di Elle Kennedy
Riprende per me la lettura della serie Off Campus, di cui avevo iniziato a parlare qui, con "Il contratto". Ho portato a termine la lettura del secondo volume, "Lo sbaglio", e devo dirlo: questi giocatori di hockey sono fantastici. Questa volta conosciamo John Logan, il migliore amico di Garrett.
Titolo: Lo sbaglio
Autore: Elle Kennedy
Serie: Off-Campus #2
Genere: New Adult
Casa Editrice: Newton Compton Editore
Data di uscita: 27 febbraio 2017
Il mio giudizio:💓💓💓💓
Non nascondo che il personaggio di Logan mi aveva attratta fin dal primo libro. E in questo è una conferma: straordinario. Lui è John, la stella del ghiaccio, il migliore amico di Garrett Graham e studente di economia al terzo anno. Lui è quello che ogni sera ha una ragazza diversa, di cui quasi mai ricorda il nome, ma ne ha solo una per la testa: la fidanzata del suo migliore amico, Hannah. Vivere con questo tormento non è facile per lui, che cerca di evitarli per non destare sospetti, anche se ormai i suoi amici conoscono questo piccolo segreto. Ma Hannah è off limits, non potranno mai stare insieme.
Grace è una matricola, ha sempre vissuto nell’ombra della sua migliore amica Ramona, che conosce da quando erano piccole. Sono il giorno e la notte, il buio e la luce, eppure si completano. Si sostengono. Dove Ramona è molto sicura di se, Grace è più restia, più previdente. E ha una cotta immane per John Logan. Complice il destino, sarà proprio lui a bussare alla porta della sua stanza. Di certo dietro la porta non ha trovato l’amico con cui desiderava passare la serata, ma si è accontentato di guardare un film con Grace. Bel record per Logan, tenerselo nei pantaloni.
Scatta in lui qualcosa di strano, qualcosa che non si era mai permesso di provare prima, troppo impegnato a pensare ad Hannah. Ma quando Grace, dopo aver confessato alla sua migliore amica di aver passato del tempo con Logan le cose degenerano, perché nessuno le crede, e viene denigrata nei social. Logan, cavaliera qual è, le viene in aiuto, senza rendersi conto che le cose tra di loro stanno cambiando. Lei gli piace davvero. Ma non come una cosa passeggera, è una cosa che va oltre. Si rende conto di adorare la sua compagnia, le sue manie ossessivo-compulsive, e la sua parlantina nervosa. Eppure riesce comunque a mandare tutto a monte. Perché è convinto di amare un’altra quando in realtà è proprio Hannah ad illuminarlo. Lui non ama lei, lui ama quello che hanno Garrett e Wellsy: una relazione stabile, le coccole, i baci rubati, le carezza nascoste e un amore da scrivere giorno per giorno. Inutile dire che è troppo tardi per sistemare le cose, non ora che Grace ha raggiunto la madre a Parigi. Lui invece passerà l’estate a casa sua, lavorando presso l’officina del padre. Un’anteprima di quello che sarà il suo futuro dopo l’università: assistere al padre che è un alcolizzato senza speranza. Logan non può nemmeno pensare che dovrà rinunciare al sogno che aveva sin da quando era bambino di entrare in una squadra di hockey come professionista. E non può smettere di pensare alla sua Grace. Perché lei è sua, di nessun altro. Riconquistare la sua fiducia però non sarà una semplice impresa…
Gli alti e bassi non mancano, ma la loro storia è molto molto dolce. Logan è devoto alla sua famiglia, nonostante il padre che lo tratta con indifferenza e nullità. I migliori ricordi che ha di lui sono di anni prima, quando era sobrio, un padre che tutti vorrebbero avere. In Grace trova la relazione che desiderava, l’amore che cercava, il futuro che voleva.
Mi è piaciuto molto l’animo di John. La famiglia prima di tutto, il senso del dovere, la responsabilità. Mi ci sono rivista. Adesso un po’ alla volta riprendo la lettura della serie, perché mi mancano da conoscere gli ultimi due amici: Dean, il protagonista del terzo libro della serie, e Tucker, protagonista dell’ultimo. Vi ricordo inoltre che la Kennedy sarà al RARE 2018 di Roma, e io non vedo l’ora di incontrarla!
Sandy
John Logan, tra i ragazzi più popolari dell’università, può avere
qualsiasi ragazza. È una stella dell’hockey, ha fascino da vendere e nessuno ha
il coraggio di negargli nulla. Ma dietro il suo sorriso assassino e quei modi
da ragazzo sicuro di sé, si nasconde una crescente disperazione per ciò che lo
aspetta dopo la laurea. Una strada senza uscita e il progetto di una vita in
cui non si riconosce. Un incontro sexy con la matricola Grace Ivers è la
distrazione perfetta per non pensare al futuro, ma quando un banale errore
manda a monte la loro avventura, Logan decide che trascorrerà l’ultimo anno
cercando di ottenere una seconda possibilità. Questa volta però le regole del
gioco le detta lei, e non ci saranno concessioni né scorciatoie…
Non nascondo che il personaggio di Logan mi aveva attratta fin dal primo libro. E in questo è una conferma: straordinario. Lui è John, la stella del ghiaccio, il migliore amico di Garrett Graham e studente di economia al terzo anno. Lui è quello che ogni sera ha una ragazza diversa, di cui quasi mai ricorda il nome, ma ne ha solo una per la testa: la fidanzata del suo migliore amico, Hannah. Vivere con questo tormento non è facile per lui, che cerca di evitarli per non destare sospetti, anche se ormai i suoi amici conoscono questo piccolo segreto. Ma Hannah è off limits, non potranno mai stare insieme.
Desiderare la fidanzata del vostro migliore amico è una situazione che fa schifo.
Grace è una matricola, ha sempre vissuto nell’ombra della sua migliore amica Ramona, che conosce da quando erano piccole. Sono il giorno e la notte, il buio e la luce, eppure si completano. Si sostengono. Dove Ramona è molto sicura di se, Grace è più restia, più previdente. E ha una cotta immane per John Logan. Complice il destino, sarà proprio lui a bussare alla porta della sua stanza. Di certo dietro la porta non ha trovato l’amico con cui desiderava passare la serata, ma si è accontentato di guardare un film con Grace. Bel record per Logan, tenerselo nei pantaloni.
Scatta in lui qualcosa di strano, qualcosa che non si era mai permesso di provare prima, troppo impegnato a pensare ad Hannah. Ma quando Grace, dopo aver confessato alla sua migliore amica di aver passato del tempo con Logan le cose degenerano, perché nessuno le crede, e viene denigrata nei social. Logan, cavaliera qual è, le viene in aiuto, senza rendersi conto che le cose tra di loro stanno cambiando. Lei gli piace davvero. Ma non come una cosa passeggera, è una cosa che va oltre. Si rende conto di adorare la sua compagnia, le sue manie ossessivo-compulsive, e la sua parlantina nervosa. Eppure riesce comunque a mandare tutto a monte. Perché è convinto di amare un’altra quando in realtà è proprio Hannah ad illuminarlo. Lui non ama lei, lui ama quello che hanno Garrett e Wellsy: una relazione stabile, le coccole, i baci rubati, le carezza nascoste e un amore da scrivere giorno per giorno. Inutile dire che è troppo tardi per sistemare le cose, non ora che Grace ha raggiunto la madre a Parigi. Lui invece passerà l’estate a casa sua, lavorando presso l’officina del padre. Un’anteprima di quello che sarà il suo futuro dopo l’università: assistere al padre che è un alcolizzato senza speranza. Logan non può nemmeno pensare che dovrà rinunciare al sogno che aveva sin da quando era bambino di entrare in una squadra di hockey come professionista. E non può smettere di pensare alla sua Grace. Perché lei è sua, di nessun altro. Riconquistare la sua fiducia però non sarà una semplice impresa…
È così vicino che riesco a sentire il calore del suo corpo. «Quindi non sei più attratta da me, nemmeno un po’?».
Non rispondo. Non posso rispondere. Il desiderio mi ha chiuso la gola.
«Perché io sono ancora attratto da te». Due occhi offuscati dal desiderio percorrono tutto il mio corpo. «Se qualcosa è cambiato, è che ti voglio ancora di più».
Gli alti e bassi non mancano, ma la loro storia è molto molto dolce. Logan è devoto alla sua famiglia, nonostante il padre che lo tratta con indifferenza e nullità. I migliori ricordi che ha di lui sono di anni prima, quando era sobrio, un padre che tutti vorrebbero avere. In Grace trova la relazione che desiderava, l’amore che cercava, il futuro che voleva.
«Si aspetta che lo aiuti col suo lavoro, visto che non può occuparsene da solo. È questo che significa essere una famiglia. Essere presenti quando c’è bisogno di aiuto. Prendersi cura l’uno dell’altro».
Aggrotta la fronte. «Anche a costo di sacrificare i tuoi sogni?»
«Se si rende necessario, sì».
Mi è piaciuto molto l’animo di John. La famiglia prima di tutto, il senso del dovere, la responsabilità. Mi ci sono rivista. Adesso un po’ alla volta riprendo la lettura della serie, perché mi mancano da conoscere gli ultimi due amici: Dean, il protagonista del terzo libro della serie, e Tucker, protagonista dell’ultimo. Vi ricordo inoltre che la Kennedy sarà al RARE 2018 di Roma, e io non vedo l’ora di incontrarla!
Sandy
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