Recensione - The modern gentleman, di Meghan Quinn
Buon 2024! Lo inauguro con il primo post dell'anno ♡ Grazie alla Always Publishing possiamo ancora perderci tra le risate e gli amori di cui ci narra Meghan Quinn, un'autrice che ho conosciuto e che sono certa non mollo più! Oggi vi parlo del suo ultimo romanzo edito in Italia, "The Modern Gentleman", uscito l'8 dicembre scorso.
Titolo: The Modern Gentleman
Autore: Meghan Quinn
Genere: Commedia Romantica
Pagine: 232
Data di uscita: 8 dicembre 2023
Prezzo cartaceo: € 14.90
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Laura Vivacqua
Pagine: 232
Data di uscita: 8 dicembre 2023
Prezzo cartaceo: € 14.90
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Laura Vivacqua
Quando si tratta di approcciarsi al gentil sesso, Wesley Waldorf Williams è l'apoteosi del perfetto gentiluomo: sempre curato e ben vestito, è educato, galante, paziente e sa come comportarsi in ogni occasione.
E di quest'arte ne ha fatto un lavoro, fino a diventare l’editorialista più famoso di New York con il suo personaggio del Moderno Gentiluomo, un faro per tutti gli aspiranti gentiluomini di New York che leggono i suoi articoli e i suoi consigli su un famoso sito web.
La vita impeccabilmente organizzata di Wes, tuttavia, inizia a complicarsi quando il suo capo lo obbliga a cimentarsi in un esperimento sociale: il Moderno Gentiluomo dovrà conoscere una ragazza e sfoderare tutte le sue tecniche raffinate per indurla a cadere ai suoi piedi e conquistarla.
Wes ha solo pochi giorni per trovare una candidata ed è a questo punto che arriva l’incontro fortuito con June: una bizzarra attrice di Broadway bella da mozzare il fiato, spiritosa, eccentrica al punto da non utilizzare i social network, brutalmente onesta. E per nulla intenzionata a cedere al corteggiamento e ai modi affascinanti di Wes.
E così, tra appuntamenti comici e situazioni imbarazzanti, visite al pronto soccorso e passeggiate con un cagnolino da un orecchio solo, il nuovo progetto del Moderno Gentiluomo comincia a prendere corpo. Ma che ne sarà del suo cuore ormai coinvolto quando June scoprirà che in realtà lei è la protagonista dei suoi articoli?
E di quest'arte ne ha fatto un lavoro, fino a diventare l’editorialista più famoso di New York con il suo personaggio del Moderno Gentiluomo, un faro per tutti gli aspiranti gentiluomini di New York che leggono i suoi articoli e i suoi consigli su un famoso sito web.
La vita impeccabilmente organizzata di Wes, tuttavia, inizia a complicarsi quando il suo capo lo obbliga a cimentarsi in un esperimento sociale: il Moderno Gentiluomo dovrà conoscere una ragazza e sfoderare tutte le sue tecniche raffinate per indurla a cadere ai suoi piedi e conquistarla.
Wes ha solo pochi giorni per trovare una candidata ed è a questo punto che arriva l’incontro fortuito con June: una bizzarra attrice di Broadway bella da mozzare il fiato, spiritosa, eccentrica al punto da non utilizzare i social network, brutalmente onesta. E per nulla intenzionata a cedere al corteggiamento e ai modi affascinanti di Wes.
E così, tra appuntamenti comici e situazioni imbarazzanti, visite al pronto soccorso e passeggiate con un cagnolino da un orecchio solo, il nuovo progetto del Moderno Gentiluomo comincia a prendere corpo. Ma che ne sarà del suo cuore ormai coinvolto quando June scoprirà che in realtà lei è la protagonista dei suoi articoli?
Il perché? POV maschile, "Come farsi lasciare in dieci giorni" (che è il mio film preferito) style, e Meghan Quinn. Andiamo, chiunque si sarebbe sentito come me. Meghan Quinn è stata una scoperta per me, fin dal suo primo romanzo tradotto in Italia che ho letto: impossibile che io mi perda una sua uscita anche se sì, è vero... Flirt in kilt mi manca ancora da leggere. Se l'avevo adorata leggendo The wedding game, ho confermato la mia tesi leggendo Non proprio un colpo di fulmine. Inutile dirlo, per me invece lo è stato davvero.
Questo mix di cose mi ha riportato indietro, quando il POV maschile per eccellenza, indimenticabile, era quello di Drew Evans.
Wesley Waldorf Williams è un degno erede? Mmm... sì e no.
Wes lavora per HYPE gestendo la rubrica "The Modern Gentleman": un manuale per gli uomini per risollevare le sorti di appuntamenti andati male, baci sulle orecchie e brutte figuracce tipo un "batti cinque" in solitaria dopo essere riuscito, non senza qualche fatica, ad arrivare in prima base. Il Moderno Gentiluomo ha una risposta per tutte queste domande, ma rimane sempre distaccato, non entra mai nel personale. Almeno, fino a che non viene minacciato dal proprio capo di rendere la suo rubrica più reale.
«I tuoi consigli sono fantastici, ma voglio vederli messi in pratica.
Il tuo incarico, Wes, è di non essere più single.»
Mi sento invadere dal terrore. Non essere più single? Non è certo una mia scelta. Non ho trovato ancora la donna giusta per me. «Adoro leggere il tuo inserto, tuttavia, se ci rifletti, non ha alcun valore. Sei uno scapolo che dà consigli d’amore alle spalle del personaggio che si è creato. Credo sia ora che il Moderno Gentiluomo metta alla prova i suoi stessi consigli.»
Mi sento invadere dal terrore. Non essere più single? Non è certo una mia scelta. Non ho trovato ancora la donna giusta per me. «Adoro leggere il tuo inserto, tuttavia, se ci rifletti, non ha alcun valore. Sei uno scapolo che dà consigli d’amore alle spalle del personaggio che si è creato. Credo sia ora che il Moderno Gentiluomo metta alla prova i suoi stessi consigli.»
Galeotti furono un escremento di cane che stava per essere pestato dalle sue costosissime scarpe da ginnastica e una bellissima rossa tutto pepe che pare essere l'unico essere al mondo a non avere un cellulare. O una connessione internet, o... Netflix.
June è un'attrice in ascesa, il cui sogno è arrivare sul palcoscenico di Broadway. Una Rachel Berry newyorkese, che cerca di sfondare portando a passeggio un beagle da un orecchio solo e che non sembra cedere facilmente alla avance di Wes.
Un inizio penoso per Weston, che non riesce proprio ad essere il gentiluomo di cui decanta le lodi nella sua rubrica... sembra proprio che quando un uomo è interessato ad una donna, e per interessato intendo veramente interessato, diventi uno stupidotto e perda la bussola. Addio tutte le buone maniere e la galanteria gente, Wes dimostrerà a sue spese che quando c'è di mezzo l'amore non c'è davvero ragione che tenga.
E dopo appuntamenti strappati per sfinimento, appostamenti a Central Park, sotto quell'albero che li ha fatti incontrare e baci mancati ma tanto desiderati, è inevitabile che per loro ci sia un lieto fine.
Quello che non c'è mai stato tra di loro, però, è una piccola verità: June non sa di essere un esperimento per portare in auge la rivista HYPE.
Quella storia era troppo disastrosa ma allo stesso tempo troppo bella per essere vera...
Quale sarà quindi la mossa del Moderno Gentiluomo per riconquistare la sua June?
«Dimmi qualcosa di te che ti spaventa».
Il suo sguardo non si distoglie dal mio. Non tentenna.
Il suo sguardo non si distoglie dal mio. Non tentenna.
Non mostra debolezza. «Concedo il mio cuore troppo in fretta.»
Una Meghan Quinn un po' sottotono rispetto ai precedenti romanzi che ho letto. Come dicevo all'inizio, sono subito stata attratta da questo libro per la somiglianza con uno dei film che non mi stanco mai di vedere, Come farsi lasciare in dieci giorni. Nella pellicola le parti erano inverse, era Andy che doveva dimostrare di essere in grando di prendere e lasciare un uomo in meno di due settimane ma, dico io, con quale coraggio riusciresti a dire di no a Matthew McConaughey? E per chi sta storcendo il naso, la risposta è una sola: "BALLE!". Ogni riferimento al film non è puramente casuale.
Apprezzatissimo il POV (quasi) completamente maschile. Mi sono fatta delle grosse risate!
The Modern Gentleman è un libro che si legge in un baleno, abbastanza dinamico, ma quello che vi terrà incollate è la capacità di Meghan di rendere molto tenero anche un momento imbarazzante.
Mi piace come uomo. Lo adoro come amico. Lo amo perché mio.
Molto semplice.
Molto semplice.
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