Recensione - Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare, di Sarah Hogle

by - gennaio 17, 2024

          
Buonsalve readers! Oggi vi porto in una storia d'amore che parte dalla fine: cosa può succedere quando l'happy ending che tanto desideriamo diventa l'inizio della fine? Venite con me a conoscere Nicholas e Naomi e la loro lotta per riconquistare dell'amore!




 Titolo: Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare 
Autore: Sarah Hogle
Genere: Commedia Romantica
Casa editrice: Always Publishing
Data di uscita: 12 dicembre 2023
Prezzo kindle: € 4.99


Naomi Westfield ha un fidanzato perfetto: Nicholas Rose è il tipo d’uomo che le tiene la porta aperta, si ricorda cosa preferisce ordinare al ristorante e proviene da una famiglia altolocata che sarebbe il sogno di ogni futura sposa. Nicholas e Naomi non sanno nemmeno cosa significhi litigare, sono troppo impegnati a organizzare il loro sontuoso matrimonio.
E in questo quadro idilliaco, Naomi è innegabilmente, inesorabilmente stufa del suo fidanzato, del suo atteggiamento da figlio perfetto nei confronti della madre assillante e di tanti altri aspetti che la convivenza ha evidenziato.
Il matrimonio è ormai l'ultimo dei suoi pensieri, vorrebbe tirarsi fuori da quello che si prospetta essere l’evento dell’anno ma potrebbe esserci un intoppo: è proprio la futura suocera a pagare e organizzare le nozze e chi dei due fidanzati dovesse mandare a monte dovrà coprirne le spese.
Non le rimane quindi che giocare d’astuzia e far sì che sia Nicholas a lasciarla! In un susseguirsi di scherzi, sabotaggi e piccole vendette, Naomi mette in atto il suo piano e dà inizio a una vera e propria guerra silenziosa... per accorgersi che nemmeno il fidanzato è così felice del loro rapporto e così sicuro di volerla sposare. Anzi, forse anche lui sta tentando il tutto per tutto per farsi mollare!
Incastrati in un vortice di pessima comunicazione, suocere moleste e ripicche, Naomi e Nicholas si troveranno vicini come non accadeva da tempo. E se tanto hanno maledetto il giorno in cui si sono incontrati, tanto potrebbero ringraziare quello in cui sono stati costretti a riavvicinarsi. Perché, nel momento in cui smettono di nascondere le loro reali emozioni e il loro carattere, rischiano di scoprire che la persona che hanno a fianco è la migliore che abbiano mai incontrato.

«Ti amo al diciotto percento.»
Non è un gran numero, ma c’è stato di peggio. Quegli occhiali e i capelli spettinati lo rendono bello in modo sleale e poi è stato un po’ più aperto con me. E più brutale. Ha ucciso un baby albero per ripicca (...)
«Non si può amare qualcuno al diciotto percento.»
«Invece sì. Ho fatto i calcoli.»
«Non si può misurare l’amore(...) Ma se dobbiamo giocare con i numeri, allora immagino di dover dire che tollero il tuo diciotto percento, Naomi.» 

Naomi è una ragazza spiritosa e solare che nell'ultimo anno si è spenta. Tutto è iniziato dal suo fidanzamento con Nicholas, il ragazzo di cui si è follemente innamorata ma che oggi scopre di amare solo in una piccola percentuale. Niente le da più l'entusiasmo di quelle prime volte e, dall'organizzazione del matrimonio Naomi si è creata una maschera di finto perbenismo, mostrando una felicità che non prova affatto. Quando Nicholas per la prima volta perde le "staffe" Naomi sente tornare quel brivido e inizia ad attuare il suo piano: porterà Nicholas all'esasperazione fino a farsi lasciare! Tra scherzi e ripicche però Naomi potrebbe scoprire un nuovo fuoco pronto ad ardere per sempre. 
 
 «Non mi hai ancora detto che mi ami.»
«Non è vero.»
«Invece sì.»
«Te lo dico di continuo, solo in modo molto, molto silenzioso. Te lo dico quando sei in un’altra stanza, o dopo che abbiamo messo giù il telefono. Te lo dico quando hai gli auricolari. Te lo dico dopo che hai chiuso la porta. Te lo dico nella mia testa ogni volta che mi guardi.»

Nicholas è il ragazzo perfetto. Rispetta la sua fidanzata, ricorda cosa le piace,  ha sacrificato il suo lavoro per lei, insomma sulla carta è l'uomo che tutte vorrebbero o quasi. Perchè anche Nicholas sente che c'è qualcosa che non va nel suo rapporto con Naomi, a partire dalla casa in cui abitano. Per i sentimenti che ricorda di aver provato nel loro primo incontro, decide che lui e la sua fidanzata meritano una chance e quindi deve mettersi in gioco per primo. Forse il piccolo gioco di scherni che li vede l'uno contro l'altro non è poi così male per ricominciare a conoscersi e diventare realmente una squadra.

 Amore, per me, significa Nicholas. È una parola piena di lui.

Ho letto questo romanzo senza nessuna aspettativa lasciandomi coinvolgere dalla storia che Naomi vera protagonista ci racconta.
Naomi è consapevole che non può più sposare Nicholas, semplicemente perché non riesce più a vedere i suoi pregi. Non vede più il bravo ragazzo che fa un regalo alla madre, ma un uomo sotto la scacco della donna che lo ha cresciuto e che non ha il coraggio di dire mai di no, non vede un ragazzo che la lascia libera di vivere le sue esperienze, ma una persona che la trascura e che non la coinvolge nei suoi affari. Soffre nel non sentirsi la priorità del suo ragazzo, soffre l'invadenza della suocera, soffre l'apatia di Nicholas a cui sembra che tutto vada bene. 
Fino al momento in cui capisce che anche lui la pensa come lei e probabilmente si sente in trappola. Come fare per liberarsi senza risultare insensibile? Semplicemente farsi lasciare dall'altro! Iniziano così una seria di piccoli scherzi per spingere l'altro a prendere quella decisione drastica, ma giorno dopo giorno, Naomi e Nicholas iniziano a conoscersi davvero. Parlano, si coalizzano, si ritrovano. 
E' una storia sicuramente ironica, simpatica, ma che ci spinge anche a riflettere: avete mai provato quell'ansia, quell'insicurezza prima di fare un passo importante? Avete mai vissuto la "noia" in un rapporto? Naomi e Nicholas ci insegnano che a volte arrendersi non è la risposta giusta e che l'amore va alimentato sempre. 

Ho trovato nei passaggi finali di questo libro, le scene più belle e significative, ovvero quando vediamo questi due ragazzi finalmente consapevoli dell'amore che provano, pronti a stringersi la mano per sempre. 

Una storia che consiglio, da leggere tutta d'un fiato!


Buona lettura,




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