Buongiorno Readers! Oggi ci trasferiamo in Islanda, dove ci penserà un aitante vichingo a scaldarci. Venite con me a conoscere Sofia e Joann, che tra follia e dolci, creeranno delle situazioni strabilianti in "Conflitto d'interesse", il nuovo libro di Paola Chiozzi uscito il 20 Gennaio 2020 e pubblicato come self.

Disturbo mentale o trauma cranico? Sofia Russo non capisce cosa abbia colpito la sua famiglia. Forse è stata la vincita alla lotteria a farla impazzire.

Se almeno fosse stato un meteorite, avrebbe ereditato il denaro e bevuto cocktail su una spiaggia dei Caraibi per il resto dei suoi giorni.

Di certo non avrebbe speso quei soldi per aprire una pasticceria in Islanda.

E così, a ventiquattro anni suonati e con una naturale inclinazione alla catastrofe socio-sentimentale, Sofia si ritrova a Reykjavík. A combattere contro il freddo e la puzza di pesce putrefatto.

Proprio quando pensa che non ci sia niente di più brutto dell’assenza del bidet, arriva lui.

Joann Sigurdarson è un vichingo, in tutte le accezioni del termine.

Soprattutto in quelle negative.

Sfacciato, prepotente, scorbutico e… maledettamente affascinante.

Può andare peggio? Sì, se Joann spunta proprio dall'unico posto da cui Sofia dovrebbe tenersi alla larga: il negozio di fronte a quello della sua famiglia.

Il vichingo impertinente rappresenta la concorrenza. Quella spietata, fatta di equivoci, provocazioni, conflitti e puro odio.

Eppure, sebbene nessuno dei due creda al proverbio “chi disprezza compra”, resistere alla tentazione sembra impossibile. Joann e Sofia non sanno più chi sono. Si odiano o si vogliono?

Già.

Forse era meglio il meteorite.

Quando cucino, dimentico tutto ciò che mi circonda. Non sono più goffa, imbranata e scoordinata. È l’unica cosa che so fare, l’unica che voglio davvero fare, sono nel mio mondo e niente riesce a intristirmi.

Sofia Russo è una ragazza napoletana, esuberante, intelligente e soprattutto è un'ottima pasticciera, che si trasferisce in Islanda con la sua famiglia, per realizzare il sogno di una vita dei suoi genitori, ovvero aprire lì una pasticceria. Stravolta dalla nuova sistemazione, non riesce ad abituarsi al freddo, all'assenza di quel calore che invece c'era nel suo paese natale e non comprende quegli abitanti tanto ligi alle regole e al dovere, finchè non conosce Joann. In un attimo lui la conquista e la affascina anche se si ritrovano sempre ad essere rivali. Sofia affronta tutta la sua vita con sarcasmo, ironia e un disastro dietro l'altro, e non è abituata ad arrendersi. Per questo si sacrifica per far felice i suoi genitori, è pronta a scendere a patti e ad aprire il suo cuore a quell'arrogante vichingo, anche quando tutto sembra perduto.

Un paio di iridi azzurre mi trafiggono. Potrebbero essere vampate di calore, picchi di febbre o eccitazione sessuale, ma mi si scongelano gli estrogeni e gli ormoni. È la menopausa precoce? O è il gran pezzo di… ragazzo che ho di fronte?

Joann ama la sua città, ama le sue regole, ama i suoi dolci e le sue tradizioni. Il suo sogno è vincere una famosa competizione di pasticceria per poter far crescere il negozio della sua famiglia e farlo arrivare ai primi posti per la produzione dei dolci. E' pronto a tutto per raggiungere il suo obiettivo, ma da quando Sofia le è apparsa davanti è costretto a rivedere le sue priorità. Perchè quella ragazza ironica, che sembra portare guai appena si muove, è anche sexy, dolce e bellissima e lui non riesce a smettere di pensarla. Tra dispetti, liti e tregue, Joann imparerà che l'amore è il miglior ingrediente per poter vivere senza rimpianti.

Non posso scappare dalla tempesta, quando la tempesta stessa è il motivo per cui voglio rimanere. Non andrò da nessuna parte se tu non verrai con me. Non m'importa se non mi credi, sarò comunque sincero. Accetterò le tue scelte, comprenderò le tue ragioni. Mi rassegnerò, se vorrai mandarmi via, ma proverò comunque a convincerti. Non voglio più raccontare bugie.

Ho iniziato questo romanzo perchè qualcuna di voi me lo aveva consigliato nei nostri sondaggi e ne sono rimasta felicemente sorpresa. Non conoscevo Paola Chiozza, ma con "Conflitto d'interessi" mi ha conquistata.
La storia è semplice e leggera, senza pretese ma, assolutamente adorabile.
Sofia è un tornado: é bella, positiva, sempre in movimento. E' una napoletana DOC (e lo dico con orgoglio da meridionale!), ama il suo paese, ne sente la mancanza e ha quella cosa in più della scugnizza. Di solito non amo l'uso del dialetto nei romanzi, ma mentre leggevo capivo benissimo la necessità della protagonista di "lasciarsi andare" nella sua lingua. E' esilarante, generosa e sopra le righe. E' una ragazza come tante di noi, indipendente e sicura di sè, che quando s'innamora lo fa con tutto il cuore.
E cosa dire di Joann? Amo i maschietti arroganti, tenebrosi ma anche dolci, e qui abbiamo un protagonista perfetto: un vichingo sensuale, un uomo che sa cucinare (è il caso di dire gnam!), un bad boy con un caratteraccio, che sa stare agli scherzi, sa sopportare e supportare, e sa che se esagera deve chiedere scusa.

Un romanzo frizzante, simpatico, scritto bene da leggere tutto d'un fiato. Consigliato!