Recensione - Un altro giorno ancora, di Bianca Marconero

by - maggio 29, 2018


Un martedì che inizia con la recensione di "Un altro giorno ancora", l'ultimo libro di Bianca Marconero uscito con Newton Compton lo scorso aprile. L'ho letteralmente adorato! 



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Titolo: Un altro giorno ancora
Autore: Bianca Marconero
Serie: Non fa parte di una serie
Genere: Contemporary Romance - New Adult
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data di uscita: 19 aprile 2018
Il mio giudizio: 💓💓💓💓 e mezzo




Trama


Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l’equitazione. L’esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un’inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate… Una storia sull’amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi.

L’ostacolo è ora alle spalle del binomio, è stato superato. L’ebrezza del volo si dilegua, ma non c’è tempo per la nostalgia. Tutte le cose belle finiscono. L’importante è che, nel mentre, non ci si sia fatti troppo male. 

Bello, bello, bello. Inizio con il dire questo: non avevo mai letto nessun libro di questa autrice (male, molto male. Se sono tutti come questo entra diretta nella classifica delle mie best), e quando su facebook ha chiesto ai blogger se c’era qualcuno di disponibile alla lettura del suo romanzo mi sono detta: ok, facciamolo. È stato un modo anche per conoscere voci a me sconosciute, seppur note nel mondo editoriale. Bianca ha infatti già pubblicato altri libri con Newton (che recupererò sicuramente): La prima cosa bella, L’ultima notte al mondo, Ed ero contentissimo. Belli questi rimandi a Tiziano Ferro vero? Ci piace, ci piace eccome!
Quando ho ricevuto il romanzo (con dedica) è stato un mega WOW! Perché mi aspettavo il file digitale dalla casa editrice. Perché ho aspettato così tanto per leggerlo? Ah, non me lo chiedete. Non lo so nemmeno io. Anche perché Un altro giorno ancora è un libro che non dovete perdere. Una storia che arriva dritta al cuore, e ci resta per un po’, e forse per un altro po’ ancora.

Elisa, orfana e minore di cinque fratelli, ha un unico vero, grande amore. Quello per i cavalli e per il mondo equestre. La sua vita non sarebbe la stessa se al suo fianco non ci fosse Sparkle, il suo cavallino. E presto suo a tutti gli effetti. Moreno, direttore tecnico-sportivo del maneggio Le Colline Dorate da quando la madre di Elisa è morta, le ha infatti promesso che le avrebbe venduto Sparkle, e che, in cambio del suo lavoro al maneggio, le avrebbe garantito le cure e il vitto per l'animale.
Eh sì, la vita di Elly non avrebbe potuto essere migliore di così, se… Se non fosse che Andrea Serpieri offre una somma molto più alta e si aggiudica il cavallo. Andrea, bello come il sole, fidanzato con l’algida Agata, di ricca famiglia. Tutto l’opposto di Elisa, che bazzica da un letto all’altro e fa dai due ai tre lavori per mantenersi. Due mondi opposti, due mondi che finiranno per completarsi, superando la rabbia e trasformandola in qualcosa di più. 

Andrea e Elisa infatti si conoscono da dieci anni, hanno sempre frequentato il maneggio così come Massimo, migliore amico di entrambi. Di certo Andrea non si aspettava che proprio lui si divertisse alle sue spalle con la sua ragazza… Sarà questo evento ad avvicinare Serpieri e Hoffman, come in passato. Vittorio infatti, fratello di Elisa, era il fidanzato di Bianca, sorella di Andrea, prima che lei lo lasciasse preferendo i vigneti delle campagne francesi…

Andrea non è mai stato veramente innamorato di Agata, lui ha una sbandata per questa ragazza misteriosa da quando era giovane. Il tradimento gli fa mettere in discussione il suo essere “vivo”, portandolo a definirsi “spento”. Compito di Elisa sarà quello di smuoverlo un po’, di farlo vivere come è giusto che faccia un ragazzo della sua età. Andrea infatti rappresenta il decalogo del ragazzo perfetto: non beve, non supera i limiti di velocità, non dice parolacce, è educato fuori misura, in pari con gli esami e soprattutto… dolce da morire. Santo cielo quanto mi è piaciuto. Ma più di tutto è innamorato cotto, anche se non lo ammetterà mai.
Elisa è un vulcano, vive per il suo cavallo, e pur di cavalcarlo decide di seguire Andrea per un weekend in Toscana dai nonni di lui, quello che da inizio al loro essere insieme: un binomio. Andrea non riesce a mascherare la gelosia che prova nei confronti di Elisa, che ride, scherza con tutti gli amici del circolo e con quelli che incontra alle gare e che ormai sono diventati qualcosa di più che semplice conoscenti. Come Sebastiano. Ricordate questo nome. Fieracavalli di Verona è l’evento degli eventi nel mondo equestre. Ed Elisa è pronta a gareggiare con Sparkle, vincere il premio e dividerlo con Andrea. Andrea, che è bloccato a Milano da un esame universitario e non riesce a raggiungerla. Andrea, che invece le fa una sorpresa, ma la sorpresa gli si ritorce contro quando trova Elly tra le braccia di un altro ragazzo. Andrea, che per ripicca, fa la più mostruosa delle cavolate.
Ma come fanno a funzionare i loro mondo separati? Come fanno a vivere, l’uno senza l’altra? Come fa un binomio a funzionare se i due elementi non collidono? E cosa ne sarà di loro quando Elisa ha un malore improvviso? Andrea le starà vicino, o non riuscirà a perdonarla? E le bugie non dette, verranno a galla? Dovete solo leggerlo per saperlo. Perché quello che succede non è tutto qui…

 «Avremo finito solo quando tu vincerai con Sparkle tutti i soldi che hai perso per colpa mia, avremo finito solo quando io vedrò che sei felice. Fino ad allora non mi schiodo. Rassegnati ad avermi intorno, perché non ti perderò più».

Bello, bello, bello. Mi ha tenuta incollata alle pagine e… ci ho messo solo un giorno a leggerlo. Quelli dei due protagonisti sono due mondi così diversi che non possono che coesistere. È un completarsi a vicenda, due metà di uno stesso insieme, due parti del binomio che si fondono e diventano una cosa sola. L’amore che nasce, che da indifferenza diventa amicizia, e che da amicizia diventa qualcosa di più. Giorno per giorno, un giorno alla volta, e poi un altro giorno ancora. Lo stile dell’autrice mi è piaciuto molto, diretto, senza troppi giri di parole, e vi dirò, non essendo io esperta del mondo di cui ha raccontato, non ho trovato pesante il linguaggio adatto a quel tipo di ambiente. Anzi. La passione di Elisa ha appassionato anche me.
A fine romanzo ti rendi conto che questa storia ti manca, ti mancano loro, ti manca l’esuberanza di una Elisa appena diciannovenne, e la compostezza di Andrea, lontano dall’uomo dispotico e autoritario. Andrea è dolce, tenero, premuroso. Quello che andrebbe sulla luna solo per tenersi al suo fianco la donna che ama. Quello che per la donna che ama… beh, leggetelo, quello che fa. Io uno così me lo terrei stretta e non lo lascerei più.
Spero tanto che Bianca abbia in serbo per noi le "tragiche" avventure di Vittorio e Bianca, perché sono certa che non sia la fine di un amore, ma l’inizio del caos… e se così fosse scalpito per leggere cosa ne sarà di due anime destinate a stare insieme ma separate da un segreto.
Non dimenticate che c’è una piccola novellina, che sancisce l’epilogo di Un altro giorno ancora, che trovate gratuitamente su Amazon dal titolo “+1”. Un numero di grande significato. Un numero che aggiunge ancora qualcosa a quello che abbiamo. Per guadagnare un capitolo ancora. Ancora un pezzo di loro. Perché loro ci possano tenere compagnia, un altro giorno ancora.


Non sa ancora a cosa stiamo andando incontro, eppure sembra avere la mia stessa paura di vederla svanire troppo presto. E forse è per questo che ho di nuovo la sua bocca sulla mia. Forse è per questo che mi bacia in un modo così struggente da spezzarmi il fiato. Per ricordarmi che questa cosa potrebbe essere difficile da accantonare. Che è già difficile.
«Forse finisce», dico sulla sua bocca. 
«O forse ci prendiamo un altro giorno ancora, chi lo sa…».
Mi bacia di nuovo. Non capisco come possa riuscire a metterci così tanto cuore da spezzarmi.



Sandy
 

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