Titolo: Uno splendido sbaglio
Autore: Jamie McGuire
Serie: Maddox Brothers #1
Genere: Romance
Casa Editrice: Garzanti
Il mio giudizio:💓💓💓💓💓

Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla Eastern University, vive sola e si paga gli studi facendo la barista al Red Door. Ma dietro quell’aria da ragazza determinata e testarda si nascondono tante insicurezze. Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata da cinque possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a cominciarla e se c’è un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua. Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate. Da quel momento ha chiuso il mondo fuori. C’è un solo avvertimento per quelli come lui: stargli alla larga. Cami lo conosce bene. Ha visto tutte le sue conquiste e le sue bravate, e sta molto attenta a mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Perché il fuoco è caldo e affascinante, ma quando ci si avvicina troppo si rischia di bruciarsi. Ma una sera si incontrano per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non ha intenzione di farsi travolgere da lui come fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure standogli accanto, giorno dopo giorno, scopre che il marchio Maddox, fatto di spavalderia e arroganza, è solo uno scudo per non soffrire. Uno scudo che nasconde un’inaspettata dolcezza. E provare a stare lontano da Trent diventa sempre più necessario, ma impossibile. Impossibile resistere ai suoi sguardi, a quegli occhi che sembrano aver scoperto le sue fragilità e vogliono solo proteggerla. Fino a quando Trent confessa di volere qualcosa più dell’amicizia. E come dice suo fratello Travis, se un Maddox si innamora è per sempre. Così è stato per lui e la sua Abby. Ma Cami non può permettere che questo accada. Sarebbe un grosso, imperdonabile sbaglio. Perché c’è una verità che Trent non conosce e lei deve fare di tutto perché non la conosca mai.

Non potete capire quanto io sia entusiasta di poter incontrare questa autrice al Rare di Roma del prossimo giugno. È uno dei sogni nel cassetto che si realizzano: io e la mia migliore amica diciamo che Jamie è “nostra suocera”, perché siamo mentalmente instabili e nella nostra mente sposate con Travis Maddox. Jamie con la storia di Mad Dog e Pidge è forse uno dei primi young adult che ho letto, e per questo motivo ha un posto speciale nel mio cuore. Non a caso mi piace definirmi un “disastro” anche in relazione a questa bellissima serie. Ma veniamo a Trent e Cami. Ultimamente mi sto mentalmente prendendo a testate perché sto recuperando letture per le quali mi dico “perché diavolo non l’ho letto prima?”. Ecco, “Uno splendido sbaglio” non fa eccezione. Trenton mi era piaciuto già nei primi libri su Travis e Abby, ma mi sono resa conto di amarlo tantissimo nell’ultimo libro della serie, “L’ultimo disastro”, di cui trovate la recensione qui. Si, so cosa state pensando: perché hai letto l’ultimo senza passare per le storie dei fratelli più sexy di Eakins? Di solito non lo faccio mai. Mai mai mai. Ma ero troppo curiosa. E poi mi sono detta: lo sai come funziona, nel 99% dei casi i romanzi rosa finiscono bene, le coppie sono consolidate… insomma, mi sono spoilerata qualcosina (di solito odio gli spoiler) ma stranamente non ne ho fatto un dramma. Perciò sapevo già che Cami e Trent avrebbero avuto un futuro. E nell’ultimo disastro mi sono innamorata di loro ancora di più. Ma come è iniziata tra di loro?

Cami ha ventidue anni, è una studentessa part time alla Eastern e si mantiene facendo la barista al Red Door, il locale di punta della zona. Ha abbandonato la casa della sua famiglia a causa di suo padre, spesso violento con la madre, non solo verbalmente. Ma non è solo lei lo sfogo di rabbia dell’uomo, molto spesso questa si incanala in Camille, che crede di meritarsi la sua ira. I suoi fratelli, invece che correre in suo aiuto, restano fermi a guardare. Questo ha spinto Cami a trasferirsi con la sua miglior amica e collega Reagan, l’unica vera famiglia che ha insieme ai colleghi del Red. Ma nel suo cuore c’è T.J., nonostante non riescano a vedersi mai, e sentirsi raramente. Non è dato sapere che lavoro faccia, vive in California ed è innamorato di Camille, ma il lavoro e la promozione imminente non gli consentono di godersi questo amore dandogli la priorità che merita. Camille si aggrappa all’amore che prova per T.J., ma poi nella sua vita entra Trenton Maddox.

Trenton ha abbandonato il college dopo un incidente che gli ha strappato la sua cara amica Mackenzie, di cui porterà per sempre il ricordo tatuato sul suo braccio. Vive con il padre Jim e fa il tatuatore allo Skin Deep Tatoo. Come tutti i fratelli Maddox ha la fama di essere accerchiato di belle ragazze disponibili… Ma da sempre, i suoi occhi sono per Camille. Fin da quando erano alle elementari. Ci vorranno molti anni prima che si faccia coraggio e decida di provarci con lei. Camille è reticente, in primis perché è fidanzata, e poi perché è fidanzata. Capirete in lettura perché.
Passare del tempo con Trenton, che si presenta a casa sua a sorpresa con la piccola Olive, a cui fa il baby-sitter, e che preme affinché lei lo aiuti come receptionist al negozio, è sempre piacevole e la distrae dalla mancanza del suo ragazzo, facendola però sentire in colpa. Il segreto che si porta dentro Camille pesa sul suo cuore, ma piano piano il sentimento per T.J. scema e si trasforma in amore per Trenton. Un amore che è completamente sbagliato, ma così dannatamente giusto, che spinge Camille a raggiungere T.J. in California per vedere con i suoi occhi quello che in cuor suo sa già. La sua storia con T.J. è finita, ma non perché manchi l’amore, ma per le tempistiche in cui è nato. Trenton semplicemente c’è per Cami, la ama, la sostiene, la difende. Con lui si sente a casa, protetta e amata, e cosa c’è di sbagliato in questo? Apparentemente niente se non fosse che in realtà Trenton, una volta scoperto il segreto di Camille potrebbe lasciarla.

«Perché vuoi parlare di T.J.?»
«Perché sono curioso. Voglio sapere cosa ti spinga a continuare una relazione simile.»
«Che intendi con “simile”?»
«Una relazione in cui non sei la priorità. Non mi sembra che quel ragazzo sia un idiota, perciò cerco di capire.» Mi morsi il labbro. Trenton era dolce e nello stesso tempo mi faceva star male per T.J. «È un po’ come fra te e Olive. Per un esterno potrebbe non avere senso, e sembra strano anche quando lui cerca di spiegarlo, ma ha delle responsabilità importanti.»
«Anche tu sei importante.» Mi avvicinai e lui mi cinse con un braccio stringendomi ancora di più a sé.

Mamma Diane, ha sempre detto che quando un Maddox si innamora, lo fa per sempre. Non è successo solo a Travis, che ha trovato in Abby il suo “per sempre felici e contenti”. L’amore è arrivato anche per Trenton, e niente e nessuno, nemmeno T.J., riuscirà a portargli via la sua Camille. Una cosa che sto iniziando ad apprezzare molto nei romance è come l'autore sia in grado di rendere una storia bellissima anche senza drammi e separazioni dei protagonisti post "mega litigata diretta alla riappacificazione". Questo non seguire lo schema classico della struttura della maggio parte dei romance lo trovo quasi innovativo (nonostante il libro non sia uscito recentemente).
Forse questo romanzo mi è piaciuto molto di più di “Uno splendido disastro”. Trenton si dimostra paziente, forse un po’ insistente, ma determinato ad ottenere quello che vuole. Rispettoso e amorevole, è lui l’uomo giusto per Camille, e anche lei presto se ne renderà contro.

Poche settimane con Trenton avevano cambiato tutto. Il disordine, i difetti, l’incertezza, tutto quello che Trenton rappresentava, tutto quello che vedevo in me stessa e  pensavo di non amare d’un tratto erano diventati piacevoli. Perché, anche se dovevamo lottare, avevamo degli obiettivi. Non importava che non li avessimo ancora raggiunti. Importava invece che, malgrado gli intoppi e i fallimenti, fossimo capaci di rialzarci, di passarci sopra e di continuare facendo del nostro meglio. E Trenton non si limitava a rendere tutto questo accettabile: lo rendeva divertente. Anziché vergognarci di quello che non  eravamo, ci sentivamo fieri del cammino intrapreso e degli ostacoli che avremmo dovuto superare per arrivare alla meta.

Io amo Jamie McGuire, sto recuperando piano piano la serie dei Fratelli Maddox e rimango stupita pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, della sua scrittura. Mi cattura, mi tiene incollata alle pagine e mi spinge a sapere. La fine di questo libro fa intendere che si parlerà di questi personaggi ancora, e voci dicevano che la nostra Jamie voleva dare un bel lieto fine (che mi raccomando, non manca in questo libro), anche a Cami e Trent. Li adoro, semplicemente.

Sandy