Spill the tea - Due chiacchiere con Sabrina
Buongiorno dolcissime Pinks! Ho scaricato “Odiarsi è bene, amarsi è
meglio” per lo “stuff your kindle day” e devo dire che Angela Iezzi è stata una
piacevolissima sorpresa. Uscito febbraio 2023, coinvolgente, ironico, lo consiglio vivamente nel caso
ancora non conosceste questa autrice, a mio avviso, davvero brava.
TRAMA
Megan Woodhouse ha un sogno e solo poche settimane per
realizzarlo. La tenacia non le manca, è brava nel suo lavoro e non molla mai.
Niente può fermarla. O per lo meno questo è quello che crede finché non
incontra lui.
Tristan Knightley è il reporter più affermato dello Stato.
Un nome, una garanzia. Tutti lo sanno: nessuno dice di no a T.K.. Non si fida
di nessuno e non lavora con nessuno. Quando due mondi così diversi si
incontrano e si scontrano, niente è più prevedibile. Riuscirà Megan a portare a
casa l'unico pezzo che potrebbe far decollare la sua carriera o sarà il
rinomato T.K. a mettere a segno il suo ennesimo successo?
Perché lavorarci insieme non è possibile... oppure sì?
Megan, mi sento di poter affermare, che al momento non sia
propriamente baciata dalla fortuna, poiché è appena stata licenziata.
Particolare che non confiderà ai suoi genitori, non propriamente sostenitori
del suo lavoro, che non perdono occasione per denigrare e sminuire. Grazie ad
una certa dose di perseveranza, riuscira' a farsi assumere per un periodo di prova
al NYN come stagista. Megan ha indubbiamente la stoffa per diventare una brava
giornalista, poiché ha intuito e fiuto per le notizie di un certo spessore,
peccato che…
Eh si, la notizia che le interessa e che potrebbe farle fare
il famoso “salto di qualità” è la stessa che ha puntato Tristan, reporter di
punta del giornale, se non che il più affermato dello Stato. Come pensate che
andrà a finire?
La scrittura di Angela è ricercata, scorrevole seppur
descrittiva e ricca di aneddoti, spesso ironica, con un linguaggio delicato. Il
Pov unico in prima persona della protagonista lascia trasparire una donna
determinata, buona, fin troppo ingenua, dedita al lavoro di giornalista, nel
quale riversa tempo ed energie, nella speranza di raggiungere dei risultati.
Tristan è un personaggio che, devo dire, ho apprezzato fin da subito,
nonostante l’ alone di superbia che lo accompagna all’inizio: diciamo pure che
l’umiltà non è la caratteristica che salta subito all’occhio, ma saprà farsi
amare, ve lo assicuro, poiché leale e molto, molto affascinante.
Davvero una piacevole scoperta questa autrice, che ha ben
amalgamato “romance and investigations”, che coinvolge con una trama ben
strutturata, accattivante, romantica, con battibecchi divertenti e
un’intrigante attrazione tra i protagonisti, in uno slow born che si prende il
giusto tempo per dare i suoi frutti. E del personaggio di Kayla ne vogliamo
parlare?
Alla prossima settimana
SABRINA
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