Voi come considerate questa sera? Un giovedì di paura o soltanto il preludio per un weekend lungo?

E' da sempre guerra tra i favorevoli ad Halloween e coloro che lo considerano una festa macabra straniera. A voler essere proprio precisi, questa festa ha origini celtiche e si associa al Samhain, che significa approssimativamente "fine dell'estate". Ma , come per ogni cosa, anche Halloween ha le sue varianti e leggende, a partire dal suo nome che potrebbe rappresentare una variante scozzese e tradotto significa "notte di tutti gli spiriti sacri", cioè la vigilia di Ognissanti, oppure potremmo trovare un significato più "oscuro" nel racconto del personaggio di Jack O' Lantern, protagonista indiscusso della giornata, che vaga di notte, con la sola luce della zucca "scavata" contenente una candela (l'atto di scavare è proprio "hollowing"). 

Personalmente trovo interessante andare a trovare delle informazioni, in questo caso su Halloween, e credo che non csia così sbagliato vedere i bambini vestirsi come mostricciattoli per andare di porta in porta con il loro "dolcetto o scherzetto?". In fondo non si sta festeggiando la non vita, ma semplicemente ci si diverte insieme. E tra scheletri, mummie, zombi, streghe, vampiri e maratone di film horror (La famiglia Addams è annoverata tra questi?), una risata e qualche dolce ci scappa.

Per noi grandicelli, e per i più fortunati, da oggi inizia un weekend lungo sinonimo di una piccola pausa. Se qualcuno si è potuto permettere una breve vacanza, altri rimarranno in casa con l'intenzione di riposarsi, e chi meglio di un libro può aiutarci?

Proprio per questo oggi vi abbiamo chiesto:

CONSIGLIATECI UN LIBRO IMPERDIBILE

Laura