Il primo libro - Beautiful Girl - l'ho terminato prima di Pasqua, aspettando a posta per leggerlo sapendo che a breve sarebbe uscito il secondo - e ultimo - volume della serie Virtue, di Mia Asher dal titolo Beautiful Love. A lettura terminata del primo libro era inevitabile voler sapere come andava avanti la storia di Blaire, Ronan e Lawrence. 

Grazie Newton per averci messo solo due anni a portarlo in Italia. Grazie, perché questo libro è... tutto, e ancora più di tutto ❤️

Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole, ma vedeva lei, 

come si vede il sole, anche senza guardare

Chi ha letto il primo libro di questa serie lo sa: il finale richiedeva di leggere il seguito immediatamente. Perciò chiedo a voi che avete letto "Beautiful girl" appena uscito: come avete fatto ad aspettare due anni per sapere come andava a finire tra Blaire, Lawrence e Ronan?

Io, appena scoperta la data di uscita di questo nuovo titolo non ho esitato: avrei letto il primo episodio a ridosso dell'uscita. 

"Beautiful girl" si conclude con un finale aperto che mi ha lasciato sconvolta e speranzosa. Conosciamo una Blaire interessata solo al denaro, alla bella vita e agli sfarzi che una relazione senza impegno può darle. Accompagnarsi a uomini ricchi, pieni di fama e conoscenze, vivendo nel lusso e nelle feste riservate all'élite pare essere la sua maggiore aspirazione. Il passato le ha insegnato che non esiste l'amore, che lei non ne è degna. I suoi genitori si sono dimostrati poco affettuosi nei suoi confronti, nei confronti di quell'unica figlia che avrebbe solo voluto essere amata.

Il fatto che lei non si senta degna di provare qualsiasi tipo di emozione la spinge a non credere nel vero amore. Eppure, la calda estate newyorkese porterà con se caldi ricordi e sentimenti indelebili. Ma la paura, quella maledetta, la spinge a tornare sui suoi passi. Come può una come lei potersi permettere di essere felice?
Sulla sua strada incontrerà un uomo bellissimo che può darle tutto quello che ha sempre amato: la sicurezza economica, ma soprattutto la sicurezza che tutto quanto sarebbe accaduto tra di loro non si sarebbe mai trasformato in amore.
Non sapeva però, che si sarebbe sbagliata su tutta la linea.

In questo secondo capitolo troviamo un Ronan ferito, triste, incapace di andare avanti. Amare Blaire era la cosa più bella che gli fosse mai accaduta.
Vederla al fianco di Lawrence fa nascere in lui quella furia cieca che lo spinge a trovare la felicità - o meglio a reprimere il ricordo - altrove. L'arte della fotografia, accompagnata dal corpo della splendida Rachel, sembrano sopprimere quel sentimento che brucia nel cuore e che grida nella gola.



Lawrence sa bene che Blaire non sarà mai sua per sempre: non fino a quanto nel suo cuore ci sarà un altro uomo. Agghindarla di gioielli e appartamenti sembra essere davvero la soluzione per catturare il suo interessa, ma è proprio questo interesse che Laurie non desidera più. Lui vuole il cuore di Blaire, vuole farle vedere il mondo, ed essere, di riflesso, il suo. Quello che era nato come un rapporto fatto di benefit si trasforma in un qualcosa di più profondo, molto simile all'amicizia, spruzzato di note d'amore.
Blaire impara ad amare, amare davvero il cuore di non uno, ma ben due uomini.
Scegliere, capire fino in fondo quale sia il vero amore della sua vita sarà parte integrante del suo straordinario percorso di crescita, che grazie alla sua amica Elly sembra essere meno tortuoso.





Questo è uno di quei libri che mi ha strappato il cuore e l'anima. Il percorso di crescita della protagonista è stato eccezionale, portando ad essere davvero la vera Blaire. Il suo passato busserà alla sua porta, attraverso i suoi sogni, ma sarà la chiave per trovare sé stessa. L'amore che la consuma è diviso tra Lawrence, che da distaccato uomo d'affari si trasforma in un amorevole compagno e amico. E Ronan, scottato dalla rottura e dal tradimento, non riesce a vivere appieno senza di lei. Ma la ragazza di cui si è innamorato è una bugia: non esiste la Blaire che gli ha preso il cuore e lo ha distrutto in mille pezzi. Eppure vivere a metà, senza di lei, non è vivere.
Adesso sta a Blaire compiere il passo decisivo, donando completamente il proprio cuore a uno solo degli uomini che le ha incasinato la testa. Ronan, o Lawrence?
 Un libro che mi ha emotivamente distrutta. Il mio stomaco ha ringraziato quando ho letto la parola fine, ma il mio cuore no. Avrebbe voluto sapere se Blaire è riuscita a far suoi quei sogni che era ad un passo dal realizzare. Avrebbe voluto di più.
Nel mio petto un dolore si stava espandendo piano piano. Avete presente quella pressione che blocca il respiro prima di scoppiare a piangere? Ecco, per tutta la lettura questo fastidio, questo vero e proprio dolore non la smetteva di urlarmi dentro. Avrei voluto gridare, per dar sfogo a questi sentimenti che, repressi nel cuore di Blaire, lo erano anche nel mio. Come lei, incameravo tutto e lo tenevo stretto dentro di me, fino ad arrivare a quel momento in cui resistere è inutile e impossibile, perché il cuore ti spinge a provare quello che non sapevi nemmeno esistesse nel mondo dei sentimenti.
Non importa di quale fazione facciate parte, se del team Ronan o Lawrence. Perché tutto si trasforma in amore. E tu, ragazzo che non vieni scelto, sappi una cosa: non avevo mai fatto il tifo per per te, ma c'è stato un momento, in cui mi hai fatto piangere. Ero triste per te, per esserti trasformato nell'altro, in quello che deve incassare il colpo e andare avanti. Ho sofferto con te, ho quasi visto la tristezza nei tuoi occhi. Ma il cuore di Blaire non ti apparteneva completamente, lo so io, e di certo lo sapevi anche tu.
Una duologia che non può mancare nelle librerie dei più romantici.