Recensione - Voglio cercarti una notte ancora, di Amabile Giusti

by - dicembre 18, 2023


Oggi, dopo tanto tempo lontana dal pc a scrivere recensioni, torno finalmente in pista. E lo faccio con un romanzo che mi ha dato tutto, e ancora più di tutto. Il nuovo romanzo di Amabile Giusti, dal titolo "Voglio cercarti una notte ancora".

 
 
Titolo: Voglio cercarti una notte ancora 
Autore: Amabile Giusti
Genere: Contemporary romance
Casa editrice: Self publishing
Data di uscita: 4 novembre 2023
 
 
Alyssa ha vent’anni, e chi la vede per la prima volta non può fare a meno di restare spiazzato dal suo aspetto: lunghi capelli neri, un trucco pesante che ne enfatizza il pallore naturale, piercing sul viso e un sacco di tatuaggi. Anche i suoi modi, al pari dell’aspetto, sembrano puntare a respingere gli altri: è riservata, cupa, a volte mordace. Non le interessano le storie d’amore, nemmeno ci crede all’amore. Non cerca neanche degli amici, vuole solo starsene per i fatti suoi e tentare di dimenticare un terribile passato.
Lukas ha ventun anni, e passa da una ragazza all’altra senza impegnarsi con nessuna. È arrogante, strafottente, bellissimo. Appartiene a una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti e ha un luminoso futuro davanti.
Lui e Alyssa si incontrano a Yale, e da quel momento è guerra aperta. Lei lo considera un bulletto fin troppo sicuro di sé, egoista e viziato, e Lukas si diverte a tormentarla perché non sopporta che gli resista.
Non potrebbero essere più incompatibili, li separa un mondo intero di differenze.
Perché, allora, Lukas non riesce a starle lontano e Alyssa non scappa da lui come è sempre scappata da qualsiasi altro uomo?
E se l’odio a prima vista si trasformasse in un amore per sempre? 
 
 
Ho avuto paura di scrivere questa recensione fin dalle prime righe di lettura di questo romanzo. Dopo un anno di stop, dedicato principalmente a leggere storie spesso senza soddisfazione, era arrivato il momento di ricominciare. Comincio da me, dalle mie emozioni. E inizio da qui, di nuovo, con questo romanzo. 


Ho fatto una grande fatica per rimettere in ordine le cose. Alcune cose, almeno. Credevo di esserci riuscita. Tutto procedeva in modo regolare. L’università. Il lavoro. Le emozioni essenziali. Quel poco di vita che è possibile condurre senza sbilanciare i pesi di tutte le cose che ne fanno parte. Un equilibrio precario, probabilmente, ma l’unico che sono stata in grado di costruire in poco tempo per non morire.
E poi è arrivato lui. E tutto ha cominciato a vacillare. Le emozioni sono diventate troppe, l’università e il lavoro hanno smesso di essere sufficienti, e il mio cuore, che aveva imparato a muoversi a un ritmo prudente, ha preso a dare di matto.


 
Alyssa è una studentessa di arte all’Università di Yale e nella sua breve vita ha dovuto rinunciare a molte cose. A essere felice, a essere notata, ad essere considerata normale, amata. Il biondo caramello dei suoi capelli, sostituito dal nero corvino, gela la bellezza del suo viso deturpato dall’acciaio dei piercing. Il candore della sua pelle invece, è rovinato dai colori accesi dei suoi tatuaggi. Tutto pur di nascondersi, di passare inosservata, quasi come fosse un’appestata. Questo è il suo modo di tenere lontane le persone che, nella grande maggioranza dei casi, si fermano all’apparenza. Ma dietro quel nero troppo freddo per il suo visto, quei piercing e quella tavolozza di colori impressa nella sua tela bianca, c’è una ragazza con un passato orribile. Un passato che torna ogni notte, terrorizzando il suo sonno e rigando il suo viso di lacrime. Un passato che condivideva solo con i suoi incubi, fino all’arrivo di Lukas. Soffre in silenzio questa giovane donna, spaventata dal mondo che la circonda, sempre sulla difensiva.  
Soffre da sola, perché conosce la solitudine che ormai è diventata sua compagna, sua amica.


So che a qualcuno potrà sembrare assurdo, ma io ho conosciuto il vero significato della parola solitudine. Una solitudine da vocabolario. Dapprima subita, poi scelta. In fondo con me stessa stavo bene, avevo sviluppato un rapporto privilegiato con la mia anima, comunicavamo, lei mi suggeriva cosa fare quando ero in difficoltà, e io le raccontavo la mia storia. Era un po’ come quando i bambini hanno degli amici immaginari: l’amica immaginaria di Alyssa era un’altra Alyssa, più forte di lei, più saggia, più pratica di cose del mondo. Siamo cresciute insieme, eppure non l’ho consultata quando si è trattato di Lukas. L’ho chiusa in una stanza, e mi sono tappata le orecchie mentre, al di là della porta della mia coscienza, lei mi raccomandava di stare attenta perché correvo il serio rischio di soffrire. Non che lui potesse ferirmi in modo deliberato e crudele, questo non l’ho mai pensato. Anche l’altra Alyssa sapeva che non sarebbe mai successa una cosa del genere, che lui non era cattivo come l’altro, quello che mi aveva fatto tanto male. Ma ci sono molti modi per finire col soffrire. Uno di questi è innamorarsi.

 
Ricco, bellissimo e un playboy incallito, Lukas Walton è l’oggetto del desiderio di ogni ragazza in tutto il campus di Yale. Non c’è persona che non abbia avuto l’onore di vedere i suoi pantaloni dispersi per il pavimento della propria camera che non si concederebbe per un bel bis con lui. Ma impareremo molto presto che Lukas è molto più che un bel corpo. È anche una bella anima.
Circostanze fortuite costringeranno Lukas e Alyssa a passare un lungo weekend newyorkese insieme. E se Alyssa lo odia per quello che rappresenta nella piramide sociale e per essere così frivolo e senza cuore, non si può negare che questo sentimento così negativo sia da subito accompagnato da note meno stridule. Non ha paura Alyssa, di questo splendido giovane uomo. C’è qualcosa in lui che la fa sentire al sicuro, anche se all’inizio le cose tra loro sono molto fredde e ai limiti del civile.  
Ma quando parte del passato di Alyssa torna a bussare alla sua porta, ecco che sono le braccia di Lukas quelle che lei cerca. Lui riesce a toccarla, sia metaforicamente che letteralmente, eliminando la paura di quel tocco che avrebbe sempre dovuto essere innocente e invece, in quel passato che ancora la spaventa, non lo è stato.

Lukas non si spiega come mai, per questa ragazzina che ama soprannominare Morticia per il suo pallore e i suoi capelli così scuri, senta il bisogno impellente di sapere Alyssa al sicuro. Chi è questa sconosciuta, e cosa ne ha fatto del bel ragazzo che non ha paura di niente e di nessuno? Eppure, entrambi si riscoprono veri l’uno tra le braccia dell’altra, dove non c’è passato che scalfisca questo amore e dove non ci sono genitori che tentano in ogni modo di manipolare questo sentimento.
Nasce di soppiatto, questo amore, entrando nei loro cuori in punta di piedi. Perché dietro ai bruschi gesti di Lukas, c’è la sua presenza, questa necessità di respirare solo se Alyssa è al suo fianco. E nascosto dietro al cinismo che avvolge questa splendida donna guerriera, c’è la voglia di vivere un amore unico, che non sia governato dalle leggi delle differenze sociali. Che sia solo… amore. Un amore diverso da quello materno che non ha ricevuto da bambina, un amore che la renda unica agli occhi di Lukas, che altri non vede che lei. E che farà qualsiasi cosa, qualsiasi cosa, pur di proteggerla da chi vuole farle del male. Assorbe i sentimenti di Alyssa, facendoli propri e mescolandoli ai suoi. Vibra il cuore, a Lukas. Gli vibra l’anima. 


Più dentro di così non è possibile. Più dentro di così le arrivo fino al cuore.
 

Non so da dove iniziare, sinceramente. So che questa storia mi ha incatenata alle pagine, che le sfogliavo una dopo l’altra senza sentire altri bisogni se non quello di continuare ancora, catturata dallo stile di Amabile che non mi lascia mai delusa. Ho sentito delle affinità con Alyssa, non per esperienze condivise, ma per emozioni simili. Ho sentito la sua paura di non essere abbastanza, il suo timore di amare, la sua forza nell’arrendersi a questo sentimento che l’ha travolta piano, insinuandosi in ogni suo battito. E ho amato vedere Lukas, inizialmente sfrontato e galletto, svestirsi dei panni che gli sono sempre stati imposti e mostrarsi a nudo per quello che è. Dietro quella faccia di ragazzo ricco, c’era quella più bella e nascosta del ragazzo innamorato. Un cuore ribelle, il suo, nei confronti della sua famiglia e del suo rango. Un cavaliere moderno, lo definirei così.

Ringrazio Amabile per aver deciso che tra tante, io ero meritevole di ricevere questo suo regalo e per avermi dato fiducia. E la ringrazio anche per non avermela fatta perdere. Ma soprattutto grazie per farmi ancora credere nell’amore, in un amore così.

 


 
 

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2 Comments

  1. Bellissima recensione, si percepisce appieno il trasporto emotivo del recensore nei confronti delle anime belle, e tormentate, dei due protagonisti. Viene voglia di immergersi subito nella loro storia.

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    1. Grazie infinite! Quando un libro è ben scritto e tocca i punti giusti è facile lasciarsi trasportare… spero faccia lo stesso anche con te! Buona lettura,
      Sandy

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