Fuori review - Fascino perverso, di Emma Chase

by - aprile 27, 2021


Ciao ragazze! Oggi con dispiacere vi dò il mio pensiero sull'ultimo libro di Emma Chase, "Fascino perverso". Ringrazio Newton Comton per la copia arc! E le ragazze del blog "Tre gatte tra i libri" per aver organizzato il review. 
 
 
 

 
 
Titolo: Fascino perverso
Autore: Emma Chase
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary romance
Serie: The Bodyguard Series #1
Data di pubblicazione: 22 aprile 2021  
 

 
Abigail Haddock è bella, intelligente e un po’ snob. Ma non è colpa sua. È cresciuta in una delle famiglie aristocratiche più ricche di Wessco: “snob” è il loro secondo nome. Abby sta facendo il possibile per distinguersi come medico di prim’ordine, per dimostrarsi all’altezza del cognome che porta. Non ha tempo per tutto ciò che è frivolo.
Tommy Sullivan è l’esatto opposto. È una guardia del corpo e comproprietario della rinomata S&S Securities Firm Protector. Ma è anche chiassoso, irriverente e assolutamente irresistibile. Tommy sa come divertirsi, e non ha mai visto nessuno che abbia più bisogno di lasciarsi andare di Abby. E così si mette in testa di farla sciogliere un po’…
Non ci vuole molto perché una notte di sesso sfrenato e appagante per entrambi, apparentemente priva di implicazioni sentimentali, si trasformi in qualcos’altro. Di molto coinvolgente. Ma Tommy e Abby sono troppo testardi per ammetterlo...
 
Mi spiace dover dare un giudizio negativo ad un libro di un'autrice che solitamente mi piace molto. Ma questo non è un libro che consiglierei mai, neanche per passare qualche ora piacevole. Spin off della serie Royals - che non ho letto tutta -, Fascino perverso avrà compre protagonisti dei bodyguard. Ad aprire le danze c'è Tommy Sullivan. Bellissimo e davvero sarcastico, Tommy è il terzo di otto fratelli, quindi ha un'idea della vita diversa da quella di Abigail, che invece nasce in una famiglia benestante e che ha già - apparentemente - la strada spianata ovunque voglia. 

Ha deciso di staccarsi dalla sua famiglia per poter studiare medicina, per diventare un giorno uno dei migliori cardiochirurghi al mondo. Un'ambizione non da poco, che richiede anche parecchio tempo. Un tempo che sembra scorrere a rintocchi di secondi, quelli che sua nonna le sussurra all'orecchio ogni volta che la famiglia si riunisce. A differenza dei fratelli, Abby non può avere tutto e subito: la carriera medica costa di fatica e sudore, e non si diventa i migliori con uno schiocco di dita. 
Esercitarsi, studiare e documentarsi sono attività che le risucchiano le energie e tolgono tempo a quella poca vita privata che uno specializzando agli inizi può permettersi. Grey's Anatomy insegna, in questo. 

C'è una cosa che accomuna Abby e Tommy. Il pensiero. Lei che non riesce a togliersi dalla testa quel ragazzo che due anni prima, delirando, le ha rubato il miglior bacio che abbia mai ricevuto. E lui, che non fa che pensare a quell'angelo vestito di blu che era il suo medico. 
Pensate la gioia quando Tommy scoprirà che la nonna di Abigail lo ha assunto come guardia della nipote! Ma lui ha una regola che è quella di non andare a letto con le clienti... le due settimane che passano assieme non saranno che un preliminare che porterà a fuochi d'artificio allo scadere dei quindici giorni. 
 
 
La voglio baciare fino a svenire.
Proprio qui, sul marciapiedi bagnato. Le voglio baciare la bocca mentre geme nella mia, e mordicchiarle il collo, e sussurrarle porcherie nell’orecchio 
finché non si inarca contro di me e mi stringe.
Ma per quanto sia un’idea stupenda, e per quanto lo desideri… non è il momento. 
A volte i voti sono una bella rottura di palle… letteralmente.


Ed è proprio allo scadere del tempo che il libro inizia a crollare. Si riduce tutto al sesso, incontri di qualche minuto, baci rubati e ancora sesso, e ancora sveltine e ancora sesso. Interi capitoli! 
Per non parlare di quanto sia stato frettoloso: sembra quasi - a giudizio personale - che la stessa Chase non vedesse l'ora di finire di scrivere questa storia. Poco dettagliato, alcune questione messe la senza capo ne coda e per nulla approfondite. Mi dispiace perché comunque i personaggi avevano del potenziale e sono creato in stile Chase: lui, bellissimo e spassoso, lei arguta e intelligente. Il tempo che passa così, da un capitolo all'altro: in un baleno sono passati pochi mesi. Non posso proprio dire che mi sia piaciuto e ripeto è un grande dispiacere visto che adoro l'autrice.


«Signor Sullivan!».
Si ferma sotto un lampione, con le mani in tasca e il viso stupendo acceso per la sorpresa. Scendo velocemente i gradini e mi fermo a qualche passo da lui.
«Sei… sei stato la guardia del corpo migliore che abbia mai avuto».
Le labbra gli si piegano in un sorriso grato e malizioso. Poi mi fa l’occhiolino.
«Potevo essere la cosa migliore che avessi mai avuto, punto».




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