Review Party - Perdutamente tuo, di Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi

by Sandy - febbraio 17, 2021

Ecco qui la mia tappa per il Review Party di "Perdutamente tuo" di Benedeta Cipriano e Silvia Bonizzi.

Titolo: Perdutamente tuo

Autori: Benedetta Cipriano, Silvia Bonizzi

Casa editrice: More Stories

Genere: Contemporary romance

Data di uscita: 15 febbraio 2021

Talitha Moore è una giovane scrittrice alla ricerca disperata dell’immagine giusta per la copertina del suo nuovo romanzo, la trova sul profilo Instagram di un fotografo newyorkese e decide di volerla a tutti i costi.
Christopher Aiden Baker, però, non vuole vendergliela, così, prova in tutti i modi a dissuaderla, ma Talitha non ha alcuna intenzione di mollare: desidera fortemente quell’immagine.
Tra i due inizia così un botta e risposta, che diventa ogni giorno più audace, fino a trasformarsi in una vera e propria attrazione.
Possono due persone invaghirsi perdutamente, senza essersi mai viste prima?
Possono due sconosciuti donarsi a vicenda parte dei loro cuori, solamente attraverso le parole?
E se Talitha stesse mentendo?
E se Christopher stesse nascondendo qualcosa?

Perdutamente tuo è una storia sensuale e travolgente.
L’incontro inaspettato tra due mondi diversi, che, scontrandosi, si fondono in una sola anima.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

Dalla trama, un libro diverso da solito. Questo, quello che mi ha attratta. La copertina sicuramente ha avuto la sua percentuale di attrattiva, e non ne sono sorpresa: Perdutamente tuo ruota proprio attorno alla ricerca della copertina perfetta per Talitha, scrittrice di romanzi rosa. Quando non passa le sue nottate a scrivere, Talitha è una pasticcera: supportata dal nonno e dalla nonna, porta avanti l'attività di famiglia.Una famiglia, ciò che le manca più di tutto dopo che la madre l'ha abbandonata molto tempo fa per inseguire i proprio sogni. Sogni che erano molto più importanti di una bambina bellissima, che anni dopo si trova a convivere con il sentimento dell'abbandono, una coperta che la ricopre e dalla quale non riesce a spogliarsi. Fortuna che al suo fianco c'è l'amica Emmeline, che tra risate e un bicchiere di vino le ricorda che non è sola.

Sono la bambina che sogna il principe azzurro e la donna adulta che vuole difendersi da sola, rubando la spada e l’armatura a un cavaliere pronto a sfidare il mondo.

Sono la bambina che nessuno ha voluto e la donna che spera che qualcuno la scelga.

E' solo l'eterna seconda tra le autrici in auge nel panorama editoriale americano. Il suo sogno? Balzare al primo posto, rubandolo a quella Trisha Cox che guadagna la vetta con l'eros e la passionalità che manca nelle storie delicate di Talitha.

L'unica cosa che potrebbe fare per provare a toglierle quel primo posto è dare una veste diversa alle sue storie perché si sa, anche l'occhio vuole la sua parte. L'idea di abbandonare le sue copertine così caste, per dar spazio a qualcosa di più aggressivo non è quello a cui Talitha pensava, almeno fino a quando non si imbatte in un volto cupo, così tenebroso e allo stesso tempo così carico di cose da dire, solo con lo sguardo.

Mettila così: tu sei un fotografo e pensi che le immagini siano il modo migliore per mostrare se stessi, io sono una scrittrice e credo che nelle parole siano racchiuse immagini ancor più profonde, parti di anima che il migliore degli obiettivi, forse, non potrebbe mai catturare.

Christopher nella vita fa il fotografo professionista, l'amico e il papà. Una storia di una notte, otto anni fa, le ha regalato la sua bella bimba e la palla al piede della madre, che non riesce ad accettare che tra loro niente sia andato come nelle più belle favole.

La fotografia è la sua più grande passione, così forte da farne un mestiere: la Chris & Jax photography è una delle agenzie più richieste in tutta America.

Una scommessa dettata dai fiumi dell'alcol gli costa il dover mettere in mostra (e in vendita) il suo bel faccino per due settimane: non si aspettava di certo di essere contattato da una scrittrice in cerca della copertina perfetta per il suo prossimo romanzo.

Quella che nasce come una conversazione strettamente personale scavalca i confini, diventando personale. Personalissima, oserei dire. Non ci sono più il fotografo e la scrittrice, ci sono solo Talitha e Chris, i non detti tra loro, le frasi più spinte, le piccole bugie e le mezze verità. Ci sono i loro cuori che si aprono con dei perfetti sconosciuti, ma che è come se si conoscessero da una vita.

Quella che inizialmente poteva essere ansia nel ricevere una mail da un qualunque fotografo diventa subito smania di ricevere risposte e provocazioni, pensieri più profondi, piccole curiosità e pezzi di puzzle che si sarebbero, forse, collegati l'uno all'altro solo nel giorno in cui Talitha e Chris si sarebbero incontrati. E quel giorno è lì dietro l'angolo, quando presa dall'euforia Talitha dichiara di voler andare a New York per un evento al quale è stata invitata. Non se lo fa ripetere due volte Christopher, che con il cuore matto, riuscirà a realizzare il suo desiderio di incontrarla, senza doversi accontentare di piccoli scatti del suo corpo ricevuti via sms.

La chimica tra loro è incandescente fin da subito: il loro primo incontro è uno dei pezzi del romanzo che ho preferito perché ricalca la passione, la frenesia, l'esigenza e l'urgenza di dare un nome ad un visto, ad un pensiero, ad un sentimento. Quello che è nato tra le righe delle loro lunghe email non è cambiato al solo conoscersi di persona: bellissimo il messaggio che passa, sulla bellezza interiore che spesso vince su quella esteriore. Potevano essere due semplici ragazzi che passano totalmente inosservati, e avrebbero comunque finito per innamorarsi. A innamorarsi di un corpo è facile, la parte difficile è quando senza un corpo da vedere, sei già innamorato dell'anima.

Non mancheranno le difficoltà, le interruzioni, i sogni infranti e quelli che ancora non sanno di voler realizzare.

Tra loro ci sono chilomentri che niente, neanche nessuna minaccia e nessuna persona, potrebbe mai impedirgli di vivere un grande immenso e unico amore. Proprio come nelle favole.

«Non puoi più scappare, Meraviglia» posa un altro rapido bacio sulla mia mano, poi torna a fissarmi. «Stavo valutando se prendere il primo aereo per il Maine o se chiederti di venire a New York.» China il capo in modo da avvicinare la sua bocca alla mia. «Stavo valutando di mettere sottosopra il tuo mondo, venirti a prendere e chiederti di restare per un po’. Stavo cercando il modo giusto per dirti che non sei impressa sulla pelle come un tatuaggio, ma sei marchiata a fuoco nella mia anima.» Fa una pausa e mi accarezza i capelli. «Stavo valutando di dirti che vorrei che fossi la luna che illumina la notte dalla mia finestra e l’abbraccio nel quale mi perdo quando mi sento solo. Perché io, mia Piccola Ossessione, mi sto perdutamente innamorando di te.»
Non ho il tempo di replicare, le sue labbra piombano sulle mie.

Ho adorato lo stile delle due autrici, che non conoscevo. Se inizialmente il mio ritmo di lettura è risultato lento (per mancanza di tempo!) quando ho potuto estraniarmi dal mondo là fuori e avere due ore per me nono sono riuscita a staccarmi dalle parole che Benedetta e Silvia hanno dedicato a questo amore. Un amore che nasce mite, fino ad esplodere come un fuoco d'artificio.

La parte epistolare che viene riportata gli da quel di più a mio avviso, è come se riuscisse a scavare più in profondità nelle loro anime.

Direi, promosso! E grazie alla More Stories per avermi dato modo di leggerlo in anteprima per questo review party. Due nomi, quelli di Benedetta e Silvia, di cui sicuramente vorrò leggere altro, che sia per un testo scritto a quattro mani o meno.

LE AUTRICI

Benedetta Cipriano è una lettrice compulsiva. Il suo mondo è fatto di carta e inchiostro, crede nelle favole e spera sempre nel lieto fine. La scrittura le permette di volare con la fantasia, le bastano una penna e un foglio per ritrovarsi in un posto lontanissimo, magari con uno zaino in spalla, riscaldata dal sole caldo della California, pronta ad affrontare un’avventura on the road. È una sognatrice ma, dato che detesta che il sogno abbia fine, quando apre gli occhi scrive, immagino, crea un mondo perfetto del quale potersi innamorare, abbandonando per qualche attimo la realtà.

Silvia Bonizzi è innamorata della lettura e di tutto ciò che ne concerne: le discussioni finali, i disaccordi, l’amore per questo o quel personaggio…
È una sostenitrice della lettura in digitale e ha un rapporto ossessivo con il suo Kindle. Ovviamente questo non le impedisce di andare in libreria più volte al mese per degli acquisti rigeneranti. Cerca di variare le sue letture, ma datele una storia d’amore e la renderete felice. È un’appassionata di film, preferibilmente al cinema, e di serie televisive. Le sue preferite? Non chiedetele di scegliere, entro un mese avrà di sicuro cambiato idea!
La passione per la scrittura è sempre stata sepolta dentro di lei, non l’ha mai forzata perché sapeva che prima o poi sarebbe uscita e, a quel punto, non avrebbe più potuto far altro che assecondarla.