Recensione - C'è un messaggio per te, di Christina Lauren

by - gennaio 06, 2020


Una sorpresa piacevole il ritorno del duo Christina Lauren, con un romanzo frizzante e a tratti educativo, che ti mette in guardia dalle bugie e dalle false verità.






Titolo: C'è un messaggio per te
Autore: Christina Lauren 
Genere: Contemporary Romance
Casa editrice: Leggereditore



TRAMA 

Millie Morris è sempre stata un maschiaccio. Professoressa della Università della California a Santa Barbara, è terribilmente scaltra nell’eludere discorsi troppo personali. E, proprio come i suoi quattro migliori amici e colleghi professori, è eternamente single.
Quest’anno, però, Mille e i suoi amici non hanno intenzione di andare non accompagnati al tradizionale banchetto annuale di laurea. Così fanno un patto: iscriversi a un sito di appuntamenti online per trovare il loro “+1”. C’è solo un intoppo. Dopo aver stretto l’accordo, Millie e uno dei ragazzi, Reid Campbell, trascorrono segretamente la notte più sexy della loro vita, ma decidono poi di restare amici.
Gli appuntamenti online, però, non sono per i deboli di cuore. Mentre i ragazzi sono inondati di match e potenziali appuntamenti, il profilo di Millie non ottiene altro che foto di uomini nudi. All’insaputa di tutti, crea così “Catherine”, un falso profilo, nei cui panni può concedersi ciò che desidera e osare senza limiti… E, mentre Catherine e Reid intrecciano una relazione virtuale, Millie non riesce a resistere alle tentazioni della vita reale. E così, in poco tempo, dovrà affrontare la sua peggior paura – l’intimità – e capire cosa vuole veramente oppure rischiare di perdere il suo migliore amico.
Un romanzo fresco, intelligente e capace di metterci in guardia su chi usa la rete e la sua copertura per giocare con i propri sentimenti e quelli altrui. Perché quando c’è di mezzo l’amore, c’è poco da scherzare.


«Tu non potresti mai morire in solitudine, perché hai me.»


Sono anni che Millie cerca di nascondere la cotta che ha per il suo amico Reid, anche se lei non è ancora consapevole di essere innamorata di lui. 
I loro lavori di professori universitari li assorbono talmente tanto che Millie e i suoi amici hanno una vita sociale come la mia: inesistente. Riescono a ritagliarsi qualche pranzo e cena insieme, e qualche partita a Monopoli, ma di relazioni non se ne parla proprio. 
Ma nessuno di loro ha intenzione di presentarsi alla Cerimonia di Laurea senza un "+1". 
E visto che Millie è l'unica ragazza del gruppo, non sarebbe giusto che lei fosse l'accompagnatrice di uno solo dei suoi amici (soprattutto dopo la notte passata con Reid all'insaputa degli altri), e andarci insime e in stile "ballo del liceo della classe 1990" è fuori discussione. 

Decidono così di immergersi nel mondo della tecnologia e di internet creando dei profili - veri - in un famoso sito di incontri. Peccato che i riscontri positivi li abbiano solo i ragazzi, chde con le presentazioni scritte da Millie per loro riescono ad ottenere qualche messaggio nella casella di posta. 
Millie, all'ennesima foto di parti intime indesiderate, getta la spugna, e decide di creare un profilo "fake", che le permette di essere molto pià se stessa di quello che appare agli occhi dei suoi amici. Il suo passato (la madre è morta quando era ancora giovane e il padre è malato) l'ha messa di fronte a delle responsabilità che le impediscono di pensare a se stessa senza prima mettere davanti gli altri. Aprirsi, confidarsi, farsi conoscere per davvero è infatti difficilissimo con lei, che non parla nemmeno con i suoi amici, che nonostante questo cercando di sostenerla e le vogliono comunque molto bene. Reid soprattutto, ama i legami con il prossimo.


Amo questo, di lui: che la sua passione per lo stabilire legami 
con la gente rende così semplice stare bene in sua compagnia. 
Vorrei somigliargli di più, da questo punto di vista.


Il destino vuole che con l'account falso di Millie (molto più descrittivo della sua personalità rispetto al primo), l'algoritmo che verifica e associa e match tra i diversi profili la rende compatibilissima con Reid. E' inevitabile iniziare una specie di relazione online, che le permette di essere completamente se stessa, aprirsi e raccontarsi con il suo migliore amico senza correre il rischio che lui sappia davvero che lei sia effettivamente la sua Millie. La ragazza che gli piace. 
Lasciare platonica la relazione online è facile, ma è molto più difficile nascondere le emozioni che il parlare con Reid le scatena. E se all'orizzonte c'è un'altra pretendente, le cose cominciano a complicarsi. 

Resistere ai sentimenti non è sempre facile. Sopratutto quando tutto dentro di te urla per uscire, ma preferisci tenerti tutto dentro per non essere un peso per le persone che ti stanno attorno. La situazione di Millie è così delicata che parlarne le fa così male che preferisce non farlo. Vorrebbe cancellare quella parte di lei, far finta che non esista, pur di non mettersi in discussione e parlarne a quattr'occhi con qualcuno. Ma diventare Catherine e parlare con Reid è così semplice. Con lui tutto lo è, e tutto, è molto più bello. La difficoltà che ha ad aprirsi può essere visto come mancanza di fiducia verso i suoi amici, e sarà anche questo, oltre che alla scoperta della verità, un valido motivo di separazione tra i protagonisti. 
Reid infatti si sente preso in giro, ferito nell'orgoglio di un uomo che aveva trovato una donna adatta lui, senza che lui sapesse che quella stessa donna è quella che gli fa battere forte il cuore.
Frizzante e divertente, in perfetto stile Lauren! Non mancheranno le battute, le risate, accostate a situazioni più serie che non faranno però perdere il brio all'intera storia, a tratti anche educativa, che parla esattamente di quello che accade ai giorni nostri. L'attenzione che va posta quando si conosce gente online è tantissima: non sempre si può essere fortunati come Millie, nell'aver trovato il suo Reid.


Sento il suo fiato sul collo appena prima che vi prema le labbra. 
«Ti amo anch’io.» 
Punteggia ciascuna parola con un bacio sempre più in basso lungo la mia gola.
 «Ogni parte di te. Quella sciocca, quella tranquilla, quella polemica, 
quella sarcastica e anche questa.» Mi bacia la spalla. «La parte più delicata.» 
Le sue mani si spostano sulla mia vita. «Mi piace averti tutta.»


 

Sandy 

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