Recensione - Odioamore, di Penelope Ward

by Sandy - settembre 03, 2017

Inauguriamo Settembre (anche se con qualche giorno di ritardo!) con una nuova recensione! Si tratta di Odioamore, di Peneloper Ward edito Newton Compton Editori. Una lettura consigliatissima, che tra le pieghe dell'odio nasconde un grande amore.

Titolo: Odioamore

Autore: Peneloper Ward

Serie: Non fra parte di una serie

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Data di uscita: 14 agosto 2017

Il mio giudizio:💓💓💓💓

Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin… l’unica persona che abbia mai amato… e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull’isola di Aquidneck, c’era una trappola: l’altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell’adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c’è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l’ho mai desiderato di più.

Buongiorno care lettrici! Sembra proprio che l’estate ci stia salutando lasciando spazio a qualche agognata pioggia. Voglio inaugurare questo primo weekend di settembre con una storia che mi ha colpita positivamente ovvero “OdioAmore” di Penelope Ward. È il secondo libro che leggo di questa autrice ed ammetto che avevo qualche riserva sulle sue storie. Eppure stavolta mi ha conquistato. La storia ha una trama semplice, due ex amici che si ritrovano per un’estate perché ereditano in parti uguali la casa al mare della nonna di lei. I vecchi rancori non tardano a venir fuori, e tra liti rabbiose e confessioni Amelia e Justin torneranno a guardarsi come una volta, cercando lentamente di fidarsi l’uno dell’altra. Quando la loro vacanza termina, si separano, lei con una nuova consapevolezza che le cambierà la vita, lui con la certezza di avere il cuore a pezzi. Si ritroveranno l’anno successivo, ma stavolta il loro rapporto potrà spingersi verso qualcosa di più intimo? Riusciranno a superare le loro paure ed ad ammettere finalmente a loro stessi cosa hanno nel loro cuore?

“Siamo solo coinquilini niente di più. Smettila di pretendere un rapporto più profondo. Smettila di fingere che quel maledetto caffè ti piaccia. Smettila di comportarti come se andasse tutto bene. Apri gli occhi e guarda le cose per quello che sono: io non conto più niente per te, né tu per me.”

Amelia conduce una vita semplice, fa l’insegnante e si è da poco lasciata con il fidanzato che l’ha tradita, quando scopre che la sua cara nonna le ha lasciato in eredità la casa in cui è stata felice da bambina. Unico neo: dovrà condividerla con Justin. Sono anni ormai che non lo vede e non ha notizie di lui, dopo che era fuggita all’improvviso, accusandolo di averle mentito. Fino a quel momento i due ragazzi erano amici leali, l’uno l’uno era spalla dell’altra, ed Amelia, appena adolescente, sopraffatta da quel nuovo sentimento che stava iniziando a provare, dopo aver scoperto una triste verità aveva abbandonato la sua isola felice. Quando si ritrovano Justin è felicemente fidanzato con una ragazza molto dolce, odia Amelia e non vuole avere niente a che fare con lei. La nostra protagonista con calma e qualche lacrima riuscirà di nuovo a riprendersi un posto al suo fianco, ma la strada per conquistare il cuore di quel ragazzo diventato bellissimo, è ancora tutta in salita.

“Voglio darti ciò di cui hai bisogno oggi, non domani o tra dieci anni. Oggi…Ho bisogno di soddisfare questa smania che mi perseguita da più di dieci anni…Non puoi etichettare tutto e subito. Non posso farti promesse per il futuro perché è da irresponsabile. La posta in gioco è troppo alta.”

Justin lavora per un’azienda che vende software. Il suo sogno di diventare musicista non si è mai affievolito, arrivando ad esibirsi su qualche palco. Con la musica riesce ad esprimere al meglio tutti i suoi sentimenti, e se da ragazzo scriveva le canzoni per la sua migliore amica, ora da quando l’ha rivista ogni volta che suona nel locale della città, la scaletta da lui scelta è chiaramente indirizzata a lei: lei per la quale non dovrebbe provare attrazione, lei che lo fa soffrire, lei che gli ha spezzato il cuore scappando. Lei che comunque non riesce mai totalmente ad allontanare.

Parlare di questo libro senza spoilerare qualcosa è quasi impossibile, quindi per chi non volesse rovinarsi la sorpresa, sappiate che la storia proseguirà in maniera inaspettata ed il rapporto tra i personaggi cambierà inevitabilmente. Per le più curiose sappiate che….

Amelia scoprirà prima della fine dell’estate di aspettare un bambino. Confusa e terrorizzata, senza il sostegno dell’ex compagno che sparirà, porterà avanti la gravidanza annullandosi completamente per concentrarsi unicamente sulla sua bimba. È così che Justin la ritrova quasi un anno dopo nella loro casa al mare: stanca, spaventata e provata. E proprio lui che non vuole figli dopo il pessimo esempio dei suoi genitori, si affezionerà alla piccola Bea che in breve tempo diventerà la sua Baby Bea. Quando tutto sembra andare bene, ecco che un’enorme soddisfazione arriva a bussare alla loro porta: Justin potrà aprire i concerti di un grande cantante. Riusciranno a farcela questa volta? Amelia si lascerà di nuovo sopraffare dalla paura e dalle insicurezze o inizierà a fidarsi dell’uomo che ha sempre amato? E Justin è pronto ad entrare in pianta stabile nella vita delle sue due donne? Oppure sceglierà la notorietà?

“Non esiste musica senza di te. La musica è un mezzo per esprimere ciò in cui credi nella vita, un riflesso della passione che senti dentro ed io vivo per te.”

Una storia che si legge velocemente con la curiosità di sapere cosa accade pagina dopo pagina. Di una dolcezza infinita la seconda parte, dove la protagonista assoluta è baby Bea e qualche lacrima finale dopo l’ultima canzone scritta per lei da Justin.

Che altro aggiungere? I personaggi sono ben costruiti, lei forse con troppe insicurezze, ma il fatto di essere cresciuta con una mamma che di materno non ha nulla, spiega una parte di questo carattere insicuro. Una lode sia ai personaggi maschili della Ward che disprezzano il tradimento, e non fanno i playboy per sembrare più maschi (Justin ci riesce benissimo anche dopo mesi d’astinenza!) e alle antagoniste femminili: siamo abituate a leggere di fidanzate o ex acide e vendicative, mentre qui c’è solidarietà femminile, tanto che le controparti risultano essere simpatiche e carine.

Consigliatissimo! Commentate con la vostra opinione. Buona lettura,

Laura.