Review Party - Uno a zero per me, di Chloe Liese
Buon venerdì 17! Oggi Sabrina ci delizia con la recensione per il Review Party organizzato da Newton Compton per il nuovo romanzo di Chloe Liese dal titolo "Uno a zero per me".
Titolo: Uno a zero per me
Autore: Chloe Liese
Genere: Contemporary romance
Casa editrice: Newton Compton Editori
Data di uscita: 14 novembre 2023
Da quando si è iscritta al corso di Economia aziendale, Willa Sutter ha un nuovo nemico: il suo silenzioso quanto affascinante compagno di banco.
Non solo ha ignorato la richiesta di condividere gli appunti delle lezioni che Willa non ha fatto in tempo a frequentare ma... continua a fingere che lei non esista. Se questa non è una dichiarazione di guerra, che cos’è?
Ryder Bergman ha un bel problema. Da quando ha incrociato gli occhi della sua nuova compagna di banco, così combattivi, ardenti e pieni di vita, non riesce a smettere di pensare a lei. Eppure è proprio da quel genere di caos che Ryder vuole stare alla larga: Willa è sportiva, impulsiva, un uragano di energia. Tutto il contrario di lui, così introverso, diffidente... e pieno di segreti.
La rivalità sembra essere l’unica opzione per loro. Ma la partita è appena cominciata e le regole sono ancora tutte da scrivere. Solo una cosa è certa: il sapore della vittoria potrebbe non essere mai stato così dolce...
Non solo ha ignorato la richiesta di condividere gli appunti delle lezioni che Willa non ha fatto in tempo a frequentare ma... continua a fingere che lei non esista. Se questa non è una dichiarazione di guerra, che cos’è?
Ryder Bergman ha un bel problema. Da quando ha incrociato gli occhi della sua nuova compagna di banco, così combattivi, ardenti e pieni di vita, non riesce a smettere di pensare a lei. Eppure è proprio da quel genere di caos che Ryder vuole stare alla larga: Willa è sportiva, impulsiva, un uragano di energia. Tutto il contrario di lui, così introverso, diffidente... e pieno di segreti.
La rivalità sembra essere l’unica opzione per loro. Ma la partita è appena cominciata e le regole sono ancora tutte da scrivere. Solo una cosa è certa: il sapore della vittoria potrebbe non essere mai stato così dolce...
Questo è ciò che mi ha steso di Willa fin dal primo giorno.
Scherza e mi prende in giro, mi bacchetta con le parole
e non si è mai comportata come se il mio modo di essere,
di comunicare, fosse qualcosa da “aggiustare” o cambiare.
Scherza e mi prende in giro, mi bacchetta con le parole
e non si è mai comportata come se il mio modo di essere,
di comunicare, fosse qualcosa da “aggiustare” o cambiare.
Willa, giovane studentessa universitaria, divide il suo tempo tra il college, un’intensa attività calcistica a
livello agonistico e le visite in ospedale alla mamma gravemente malata. Dal temperamento sanguigno, è
tumultuosa (come ama definirsi), impulsiva e molto competitiva.
L’intensa attività sportiva la porta a non essere sempre al passo con le lezioni e ad aver spesso bisogno di
appunti che un professore di economia aziendale molto pignolo non le fa avere con facilità.
Poi vi svelerò il perché…
Ryder è un ex giocatore di calcio che al momento frequenta lo stesso corso di economia di Willa e che, a
seguito di una meningite batterica, ha riportato gravi problemi di udito che lo hanno reso vulnerabile,impedendogli così di continuare a praticare uno sport che amava e chiudendosi talmente tanto in sé stesso da rifiutarsi di parlare e di utilizzare solo messaggi per comunicare con chiunque lo circondi. Ryder è riflessivo, calmo, meditativo… (da come avrete capito il perfetto opposto di Willa) e sarà proprio lui il prescelto dal professore di economia, nonché suo cognato con indole da cupido, ad aiutare Willa a mettersi in pari con lezioni e appunti.
La loro relazione sarà da subito di nemici-amici: si stuzzicano, si provocano, si fanno dispetti come bambini. In un crescendo di emozioni è la sfiducia nei confronti degli uomini da parte di Willa a farla da padrona, spronandola nel tenersi a distanza da ogni possibile coinvolgimento sentimentale, al fine di scongiurare ogni plausibile sofferenza emotiva.
Non posso esimermi dal dirvi che Ryder è dolcissimo, affianca Willa costantemente, pronto a sostenerla nei momenti di profondo dolore, con una perseveranza invidiabile nel mostrarle come un sentimento d’amore non possa che essere una cosa positiva nella vita di un essere umano e che un cuore, seppur disilluso come il suo, possa tornare a battere.
seguito di una meningite batterica, ha riportato gravi problemi di udito che lo hanno reso vulnerabile,impedendogli così di continuare a praticare uno sport che amava e chiudendosi talmente tanto in sé stesso da rifiutarsi di parlare e di utilizzare solo messaggi per comunicare con chiunque lo circondi. Ryder è riflessivo, calmo, meditativo… (da come avrete capito il perfetto opposto di Willa) e sarà proprio lui il prescelto dal professore di economia, nonché suo cognato con indole da cupido, ad aiutare Willa a mettersi in pari con lezioni e appunti.
La loro relazione sarà da subito di nemici-amici: si stuzzicano, si provocano, si fanno dispetti come bambini. In un crescendo di emozioni è la sfiducia nei confronti degli uomini da parte di Willa a farla da padrona, spronandola nel tenersi a distanza da ogni possibile coinvolgimento sentimentale, al fine di scongiurare ogni plausibile sofferenza emotiva.
Non posso esimermi dal dirvi che Ryder è dolcissimo, affianca Willa costantemente, pronto a sostenerla nei momenti di profondo dolore, con una perseveranza invidiabile nel mostrarle come un sentimento d’amore non possa che essere una cosa positiva nella vita di un essere umano e che un cuore, seppur disilluso come il suo, possa tornare a battere.
Voglio Ryder Stellan Bergman.
Re delle camicie di flanella e impavido montanaro.
Voglio il mio compagno di economia aziendale.
Mi piace da morire il fatto che quando sei a tanto così dall’andare oltre,
dall’esagerare, tu sappia esattamente quando fermarti e quando chiedere scusa.
Re delle camicie di flanella e impavido montanaro.
Voglio il mio compagno di economia aziendale.
Mi piace da morire il fatto che quando sei a tanto così dall’andare oltre,
dall’esagerare, tu sappia esattamente quando fermarti e quando chiedere scusa.
La Liese descrive le fragilità dei protagonisti in maniera così profonda che non possiamo non immedesimarci nella loro sofferenza per poi esultare ad ogni difficoltà superata. Entrambi i protagonisti “crescono” insieme e il loro sentimento inconsapevole è in grado di dargli la giusta spinta decisionale che fino ad allora rifiutavano.
Personalmente ho adorato la famiglia numerosa di Ryder, la forza interiore della mamma di Willa e gli amici presenti, ma non invadenti. È il primo libro che leggo dell’autrice e sono rimasta piacevolmente colpita sia dalla trama che dalla scrittura.
Mi raccomando Liese, attendo il seguito di qualche altro fratello Bergman! A presto,
Personalmente ho adorato la famiglia numerosa di Ryder, la forza interiore della mamma di Willa e gli amici presenti, ma non invadenti. È il primo libro che leggo dell’autrice e sono rimasta piacevolmente colpita sia dalla trama che dalla scrittura.
Mi raccomando Liese, attendo il seguito di qualche altro fratello Bergman! A presto,
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