Recensione - Un amico da sposare, di R. S Grey

by - ottobre 18, 2021



 Oggi online per voi la recensione dell’ultimo romanzo di R. S. Grey, “Un amico da sposare” arrivato in Italia il 14 ottobre grazie a Always Publishing. 

 
 
Titolo: Un amico da sposare
Autore: R. S Grey
Genere: Commedia Romantica
Casa editrice: Always Publishing Editore
Data di uscita: 14 ottobre 2021
 
 
 TRAMA
 
Da mille e trecento giorni, Samantha e Ian sono migliori amici, ovvero sin dal momento in cui si sono incontrati per la prima volta durante il corso di orientamento per nuovi insegnanti del liceo Oak Hill, quando hanno iniziato a conversare e non si sono più separati.
Con una miriade di cose in comune e una voglia pazza di trascorrere il tempo insieme, Sam e Ian hanno costruito un legame d’amicizia indissolubile che li ha spinti, col passare del tempo, a nascondere i loro reali sentimenti: perché loro due si sono innamorati sin dal primo sguardo, ma hanno sempre avuto troppa paura di dichiararsi e distruggere il loro legame.
I colleghi a scuola, però, sono convinti da sempre che ci sia del tenero tra i due, e quando Sam, un giorno, smentisce definitivamente i pettegolezzi ribadendo che lei e Ian sono “solo amici”, la loro bolla perfetta scoppia. Altri pretendenti iniziano a farsi avanti per invitarli a uscire, tra divertenti biglietti d’amore per San Valentino, telefonate notturne bollenti e inviti dalle persone più improbabili, Sam e Ian si rendono conto pian piano di dover decidere una volta per tutte se rimanere “solo amici” o prendere coraggio e confessarsi, finalmente, i loro sentimenti.
Ma una volta che la loro decisione è stata presa… altri guai arrivano a scombinare i loro piani!
Riusciranno Sam e Ian a uscire dalla detestata friend-zone e vivere il loro atteso lieto fine?

 
 
Per tre anni siamo stati migliori amici, segretamente innamorati l’uno dell’altra. 
Tre anni passati a sopprimere i nostri sentimenti. È diventata un’abitudine, 
e quell’abitudine si è impressa dentro di noi come una seconda natura.
 
 
Chi segue il blog da tempo lo sa: non so rinunciare a un friend-to-lovers! 
Sono tra i romanzi che più preferisco e quanto è arrivata la possibilità di leggere in anteprima "Un amico da sposare" ho colto la palla al balzo! Questo perché non conoscendo l'autrice (la recensione di Laura de "Un diavolo arrogante" la trovate qui), sarebbe stata sicuramente un'occasione per ampliare i miei limiti spesso fatto di stessi nomi letti e riletti. 
 
E mi sono imbattuta in questi due bei tipi, amici da ormai tre anni: galeotto fu il primo giorno di corso di orientamento scolastico per professori e chi lo ha inventato. Perché è in quel momento è nato un amore che, tre anni dopo, Ian e Samantha ancora non riescono a confessarsi. Milletrecento giorni ad arrovellarsi il cervello, a perdere battiti di cuore, a combattere la gelosia... Milletrecento giorni da migliori amici. 

Samantha si destreggia da sveglie sempre in ritardo e studenti che non vedono l'ora di uscire dalla sua aula: insegnare giornalismo ai ragazzini non è per niente facile. Ian invece è l'idolo della scuola, il mito dei nerd amanti della chimica e il sogno proibito di un gruppetto di professoresse pettegole e indiscrete. La loro relazione non è mai stata messa in discussione, perché ogni momento libero di Ian è invaso dalla personalità di Sam, e ogni momento libero di Sam è... invaso sui sogni proibiti - e a luci rossissime - che fa su Ian. A vederli da fuori sembrano una coppia ben consolidata, due persone che amano la reciproca compagnia, che completano l'uno le frasi dell'altro, che mangiano le stesse cose e che se ne scambiano altre. Nessuno però ha mai saputo davvero che Ian e Samantha fossero una coppia, e quando la notizia diventa virale, lo diventano anche i corteggiatori. 

Ian deve cercare di tenere a freno le fantastiche tre (o quattro?) che durante i giorni che precedono San Valentino non fanno anche inondarlo di fiori e pupazzetti. Samantha invece schiva qualche appuntamento, con la speranza che Ian, prima o poi, la inviti a passare del tempo insieme non come amica ma come... qualcosa di più, e che magari non preveda un mercoledi sera a fare maratona del loro telefilm preferito. 
Ma basta un semplice gioco, "Bacio o verità" per rimettere in dicussione la loro situazione, cancellando i confini di una friend zone che si sono autoimposti. Peccato che il regolamento scolastico non sia favorevole ad unioni non ufficiali tra membri dello staff, così come non lo è la madre di un alunno, la signora O’Doyle. Quindi, a Ian e Samnatha non resta che... sposare il proprio amico.
 
 
“Ma non mi farò da parte! Non lascerò di certo a Logan l’opportunità di corteggiarla con caffè e orsetti da quattro soldi. È tempo di sfoderare l’artiglieria pesante: il completo di Armani.”

 
A rendere esilarante la lettura, alcuni personaggi secondari di spicco come i gentiori di Ian, e qualche studente che con le classiche frecciatine da adolescente ha mantenuto vivo il continuo peliminare tra i due professori. Peccato però che la storia sia finita nel momento esatto in cui si è arrivati al coronamento di questo matrimonio: attenzione, non è spoiler, il titolo parla già da sè. Mi è piaciuto lo stile dell'autrice, che come dicevo prima non consocevo, però sono un po' rimasta delusa dalla storia in generale. Bellissimi i personaggi, ma forse non sono stati esaltati nel loro insieme. 
In ogni caso il giudizio è positivo!  


 
 



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