Titolo: Diamanti nella polvere

Genere: Mafia Romance

 

 

 

 

"Diamanti nella polvere" è il primo volume della nuova serie edita Grey Eagle Publishing che riporta in Italia un’autrice che non conoscevo. Scopro infatti, solo a fine lettura, che è già stata pubblicato un suo libro, dal titolo “La bellezza della devastazione” che parla proprio del fratello della protagonista di questo romanzo. Un libro che probabilmente recupererò, perché leggere di Damian, in queste pagine, mi ha fatto comprendere il forte legame che quest’ultimo ha con la sorellina Zoe.

Lei, che ha una vita tutt’altro che ordinaria, vivendo alla periferia della città di Brixton e razionando pasti per sopravvivere lavorando come cucitrice. Una marea di sogni, tra i quali Venezia e il grande amore. Sogni che si spezzano la sera in cui Maxime Belshaw la stringe tra le braccia. Chi è questo uomo? E perché conosce il suo nome, e soprattutto quello di suo fratello Damian? Non ha via di scampo Zoe, costretta a seguire quell’uomo potente e avvolto da mistero.

 

 

Fin dal primo istante in cui i suoi occhi si posano su Zoe, il mondo razionale e perfetto nella sua imperfezione di Maxime vacilla. Quella ragazza, innocente e sognatrice, non è che una pedina nel suo mondo macchiato di sangue, armi e diamanti. Zoe Hart, che non ha idea di quello che la aspetta. Eppure, non smette di combattere, complice anche il passato che l’ha forgiata ma che non le ha mai fatto credere che l’amore non esistesse. Una rosa nata nel cemento, un fiorellino di cui Maxime sente di doversi prendere cura, piuttosto che affidarla alle mani affascinanti ma crudeli del fratello Alexis. La loro relazione inizia come delle prove di fiducia, con la maestrale distorsione delle scelte che spingono Zoe a cadere volontariamente nella trappola di quel leone che non è così bello forse, ma che riesce comunque a stregarla. Che la fa sentire una donna desiderata, amata addirittura. Ma nel mondo di Maxime non c’è posto per l’amore. Ci sono gli affari, ci sono mogli annoiate ed obbedienti e amanti disponibili.
Zoe è l’unico modo per arrivare a Damian, ma quanto è disposto a spingersi in là Maxime pur di ottenere ciò che vuole?

 

Come dicevo prima, non conoscevo Charmaine Pauls, e la newsletter arrivata da Grey Eagle Publishing è capitata nel momento giusto. Perciò ho pensato che fosse un buon modo per leggere un’autrice nuova, apprendere un nuovo stile, immergermi in un genere diverso, che a volte ricerco ma che costantemente mi delude. E in realtà, nonostante la brevità della storia e un finale con un cliffhanger spaventoso, non mi posso ritenere totalmente dispiaciuta. La maggior parte di questo genere di romanzi spesso si focalizza sulla fisicità, sulle prestanze sessuali, sulle perfezioni di corpi e atti infiniti che si ripetono come fotocopie ogni tre/quattro pagine. “Diamanti nella polvere” ha in sé, invece, quel concetto più psicologico, che costringe Maxime a mettere un freno alle sue inibizioni, e giocare con la mente di una giovane ragazza che non desidera altro che incontrare il principe dei suoi sogni ma che invece va a sbattere contro un cavaliere dall’armatura oscura, e con un cuore cupo, troppo nascosto. Non è bello Maxime, non è affascinante. È rotto dentro, marcio perfino, ma riesce a farsi scalfire dall’ingenuità di Zoe, che a suo modo cerca di fregarlo. Per fortuna, non dovremmo aspettare tanto per sapere come andrà a finire tra loro, perché “Diamanti nella polvere” è solo il primo di tre romanzi che li vedono protagonisti.

Non ci resta che aspettare!