Review Party - Natale con i suoi, di Valentina Vanzini
Buongiorno bellezze! Sentite già nell'aria il profumo di Natale? Io sì. E questo è il momento perfetto per leggere quelle novelline brevi che rendono ancora più magico questo periodo. La prima di cui vi voglio parlare è "Natale con i suoi" di Valentina Vanzini. Con un particolare ringraziamento alle gatte di "Tre gatte tra i libri" per aver organizzato il Review Party!
Titolo: Natale con i suoi
Autore: Valentina Vanzini
Genere: Commedia Natalizia
Casa editrice: Newton Compton Editori
Data di uscita: 26 novembre 2021
Matilde Fanti sta per sposare l’uomo dei suoi sogni. Federico è bellissimo, romantico, appassionato e… suona il sassofono da Dio! In questo quadro perfetto c’è solo un piccolo, insignificante particolare che continua a tormentarla: non ha ancora conosciuto la sua famiglia. Natale è l’occasione perfetta per incontrare i futuri suoceri: qualche giorno in montagna nello chalet dei Muzio, fra canti natalizi, baci sotto il vischio e cioccolate calde davanti al camino. Ma quando arriva in Abruzzo la realtà si rivela molto diversa da come l’aveva immaginata. La casa di famiglia è in realtà un’inquietante cascina nel bel mezzo dei boschi, senza riscaldamento né acqua calda. Sua suocera continua a preparare piatti che metterebbero alla prova anche gli stomaci più forti, la nonna non fa che scambiarla per la ex di Federico e i fratelli più piccoli l’hanno presa di mira con scherzi sempre più pesanti. Ah, e poi c’è Rocco Muzio che si rifiuta di uscire dalla sua stanza perché è arrabbiato con il figlio! Matilde si ritrova a condividere la stanza con suor Anselma, la zia che non la vede affatto di buon occhio. Nonostante ciò non ha nessuna intenzione di arrendersi. Conquisterà i suoi futuri suoceri entro la Vigilia e si riavvicinerà a Federico, che ora sembra fin troppo distratto e lontano. Mancano pochi giorni a Natale: non sarà poi così difficile… o forse sì?
Non conoscevo Valentina come autrice, e approfittare di questo periodo natalizio per leggere queste piccole novelline è per me un nuovo modo per approcciarmi a nuovi autori, nuovi stili e perché no nuove belle scoperte.
E così devo dire che è stato. Seppur in poche pagine, lo stile ironico di Valentina mi ha conquistato da subito, e sono certa che prima o poi recupererò il suo romanzo "Quel mostro di suocera", che più e più volte mi ha attratta.
A spiccare in queste poche pagine è il personaggio di Matilda, innamoratissima del suo Federico che l'ha appena chiesta in sposa. A stonare nella loro storia è solo il fatto che Matilda non abbia mai conosciuto la famiglia di Federico, di cui lui non parla mai.
Lui, musicista di mestiere, ha lasciato l'Abruzzo per inseguire il suo sogno di suonare il sax, lasciandosi trasportare dalla melodia e riversando tutta la sua mancanza della sua famiglia nelle note che ama far ascoltare alla gente. Questa è una delle cose che Matilda ha amato da subito di lui.
Ma proprio adesso, con l'avvicinarsi del Natale, sarebbe l'occasione perfetta per incontrare i futuri suoceri. Che la telefonata della signora Muzio sia stata una sorta di premonizione?
Quello che è certo è che Matilda si aspettata tutt'altra ospitalità: quel kimono di tessuto leggero che ha indossato per impressionare la mamma di Federico non è il modo migliore per combattere l'assenza di riscaldamento che la accoglie. Il mondo fantastico che si era creata
La madre di Federico è infatti reticente al conoscere la nuova "amica" del suo figlio maggiore. A fare la sua comparsa c'è poi la nonna, inarrestabile sostenitrice di Maddalena, ex fidanzata di Federico. E nonostante il gulasch di sua suocera sia immangiabile, Matilda cercherà sempre di tenere i nervi saldi. A farla cedere, però, saranno i gemelli, fratelli del suo fidanzato, che non aspettavano altro che il suo arrivo per mettere in atto i loro subdoli giochetti.
Sarà poi il turno di Suor Anselma, zia di Federico. Avrà molto da insegnare a Matilda sulle Sacre Scritture... A mancare all'appello è il signor Muzio, che non appena scopre del rientro del figlio si chiude nella sua stanza senza alcuna intenzione di uscire. Ma a Natale siamo tutti più buoni e le doti canore della nostra Matilda riusciranno a sciogliere anche il cuore duro del signor Rocco.
Ma si sa... lo scivolone e dietro l'angolo. E quando qualche piccola bugia viene a galla, una delle più belle festività dell'anno rischia di essere rovinata.
E così devo dire che è stato. Seppur in poche pagine, lo stile ironico di Valentina mi ha conquistato da subito, e sono certa che prima o poi recupererò il suo romanzo "Quel mostro di suocera", che più e più volte mi ha attratta.
A spiccare in queste poche pagine è il personaggio di Matilda, innamoratissima del suo Federico che l'ha appena chiesta in sposa. A stonare nella loro storia è solo il fatto che Matilda non abbia mai conosciuto la famiglia di Federico, di cui lui non parla mai.
Lui, musicista di mestiere, ha lasciato l'Abruzzo per inseguire il suo sogno di suonare il sax, lasciandosi trasportare dalla melodia e riversando tutta la sua mancanza della sua famiglia nelle note che ama far ascoltare alla gente. Questa è una delle cose che Matilda ha amato da subito di lui.
Ma proprio adesso, con l'avvicinarsi del Natale, sarebbe l'occasione perfetta per incontrare i futuri suoceri. Che la telefonata della signora Muzio sia stata una sorta di premonizione?
Quello che è certo è che Matilda si aspettata tutt'altra ospitalità: quel kimono di tessuto leggero che ha indossato per impressionare la mamma di Federico non è il modo migliore per combattere l'assenza di riscaldamento che la accoglie. Il mondo fantastico che si era creata
La madre di Federico è infatti reticente al conoscere la nuova "amica" del suo figlio maggiore. A fare la sua comparsa c'è poi la nonna, inarrestabile sostenitrice di Maddalena, ex fidanzata di Federico. E nonostante il gulasch di sua suocera sia immangiabile, Matilda cercherà sempre di tenere i nervi saldi. A farla cedere, però, saranno i gemelli, fratelli del suo fidanzato, che non aspettavano altro che il suo arrivo per mettere in atto i loro subdoli giochetti.
Sarà poi il turno di Suor Anselma, zia di Federico. Avrà molto da insegnare a Matilda sulle Sacre Scritture... A mancare all'appello è il signor Muzio, che non appena scopre del rientro del figlio si chiude nella sua stanza senza alcuna intenzione di uscire. Ma a Natale siamo tutti più buoni e le doti canore della nostra Matilda riusciranno a sciogliere anche il cuore duro del signor Rocco.
Ma si sa... lo scivolone e dietro l'angolo. E quando qualche piccola bugia viene a galla, una delle più belle festività dell'anno rischia di essere rovinata.
Una novella davvero caruccia, da leggere avvolti da una coperta caldissima mentre si sorseggia la prima cioccolata della stagione. O la seconda... o la terza!
Una bella scoperta, la Vanzini, che mi ha strappato un sorriso portando su carta un personaggio come Matilda, eroina delle festività natalizie dal cuore d'oro.
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