Review tour - Un debito dovuto, di Clarissa Wild
È uscito il 9 febbraio per Heartbeat Edizioni il primo volume del The Debt duet di Clarissa Wild dal titolo "Un debito dovuto".
Titolo: Un debito dovuto
Autrice: Clarissa Wild
Serie: The Debt #1
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Romance
Serie: The Debt #1
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Romance
Pagine: 280
Finale: Cliffhanger
Cartaceo: Disponibile su Amazon Ebook: 2.99€
Data di pubblicazione: 9 febbraio 2022
La figlia del mio nemico offerta a me come pagamento di un debito. Ora diventerà mia moglie, il mio animaletto domestico.
Non sono sempre stato freddo e vendicativo.
È stata lei a rendermi così.
Charlotte Davis, la principessa più bella e privilegiata che ci sia.
Ucciderei per farla mia.
Ci siamo incontrati per caso al matrimonio di suo padre e ora, anni dopo, ci rivediamo di nuovo. Ma lei si è dimenticata di me. Mi ha ignorato. Mi ha fatto arrabbiare.
Poi suo padre ha commesso un passo falso imperdonabile, e adesso l’obiettivo della mia vita è quello di rovinarlo...
Prendendo la figlia come pagamento per il suo debito.
Un debito che lei ripagherà sposandomi.
Finché morte non ci separi.
Non sono sempre stato freddo e vendicativo.
È stata lei a rendermi così.
Charlotte Davis, la principessa più bella e privilegiata che ci sia.
Ucciderei per farla mia.
Ci siamo incontrati per caso al matrimonio di suo padre e ora, anni dopo, ci rivediamo di nuovo. Ma lei si è dimenticata di me. Mi ha ignorato. Mi ha fatto arrabbiare.
Poi suo padre ha commesso un passo falso imperdonabile, e adesso l’obiettivo della mia vita è quello di rovinarlo...
Prendendo la figlia come pagamento per il suo debito.
Un debito che lei ripagherà sposandomi.
Finché morte non ci separi.
The Debt duet:
#1 Un debito dovuto (9 febbraio 2022)
#2 Un debito ripagato (9 marzo 2022)
#1 Un debito dovuto (9 febbraio 2022)
#2 Un debito ripagato (9 marzo 2022)
Oggetto di scambio di un contratto salva vita, Charlotte Davis vede il suo futuro spegnersi in un batter d’occhio.
Nonostante suo padre non l’abbia mai apprezzata e amata, preferendo l’abilità del fratello maggiore per la gestione degli affari, Charlotte ha deciso di rendersi completamente indipendente dalla sua famiglia, costruendosi la sua vita da zero.
Non aveva però fatto i conti con la crisi dell’azienda di famiglia, la Davis Holding. E non avrebbe mai immaginato che suo padre, per quanto glielo avesse già anticipato, andasse avanti con l’idea di darla in sposa ad un finanziatore, come fosse merce di scambio.
Charlotte non si sarebbe mai aspettata di trovarsi davanti agli occhi Easton Van Buren, quel ragazzino che anni prima aiutava il padre al catering dell’ennesimo matrimonio di suo padre. Quel ragazzino spigliato, quasi emarginato, dal quale il signor Davis l’aveva tenuta lontana per anni. Quel ragazzino che si è visto morire il padre tra le braccia dallo stress che il nuovo lavoro – come chef dei Davis – gli aveva causato.
Ma oggi Easton non è più un ragazzino malfamato e con quattro spicci in tasca. No, oggi è un uomo di potere, un magnate. I suoi locali sono sparsi in tutto il mondo, dall’America, la terra che lo ha adottato, all’Olanda, la sua terra natia.
Non ha mai dimenticato la piccola Charlotte, come un’ossessione. E sapere che gli affari di Davis non vanno bene è solo l’ennesima conferma del suo piano: avrebbe avuto Charlotte a tutti i costi.
Il desiderio di Easton si tramuta in realtà quando la disperazione di Davis è così grande da concedere la figlia al suo nemico, garantendogli l’illibatezza della ragazza.
Un matrimonio senza amore, ecco ciò a cui è destinata. Un lungo viaggio la condurrà in Olanda, in una casa bellissima che più che un nido d’amore assomiglia ad una gabbia dorata. Easton non le fa mancare nulla, ma non è quello che Charlotte desidera. Lei vuole solo essere libera, e questo suo unico sogno è l’unico che non riuscirà mai a realizzare. Non ci sono porte o finestre che possa aprire, la casa è piena di punti di areazione che sostituiscono la libertà che una finestra, con un salto nel vuoto, le concederebbe.
Attorno a Easton ruota il suo personale fidato, piccoli satelliti piegati al suo volere. Tra questi c’è Jill, che cerca di avvicinarsi a Charlotte con il preludio di un’amicizia, un sostegno. Ma tutto quello che Easton le concede è falso, nasce da sporchi soldi ed emozioni fasulle. Quello che lei ricordava come un ragazzo di cui sarebbe stato facile innamorarsi, ora è un uomo spietato, che non proverebbe alcun timore ad uccidere un nemico, schiacciandolo con la punta delle sue scarpe firmate.
Niente della sua nuova vita è vero, tranne la rabbia e l’odio che prova nei confronti del suo rapitore.
Ma questo non la spingerà a non lottare per quello che desidera, anche a costo di sottostare a dei giochetti subdoli che la mente di Easton elabora per catturarla ancora di più nella sua rete.
Se in un primo momento Charlotte tenta di resistergli, questa sua forza di volontà evapora subito, piegata al fascino del perverso che Easton emana. Perché è proprio lì che lui la vuole, sottomessa al suo volere. Vuole distruggere la sua mente, portarla all’esasperazione. Convincerla ad amarlo. Ma questo torto che vuole fare alla sua ragazza – a sua moglie – è solo un modo per tenere sul filo del rasoio il suo vero debitore? O è anche un pretesto per vendicarsi di lei, di come lo abbia abbandonato per sottostare al volere di un altro uomo? Di come non lo abbia scelto, soccombendo al volere del padre? Diventa un gioco al potere, e a farne le spese è qualcuno che ha desiderato solo il vero amore e una vita normale. Finché Charlotte non trova la strada per la libertà.
Ero intrigata dalla trama di questo romanzo perché mi ricordava una serie che agli anni, quando l’ho letto, mia era piaciuta molto. In realtà sono rimasta piuttosto delusa e annoiata durante la lettura, infastidita dai protagonista – soprattutto dalla ragazza – e ammorbata dalla piega che ha preso la storia. Non c’era aria di novità in questo romanzo, e lo stile e la scrittura della Wild non mi hanno coinvolto. Ho trovato una narrazione elementare, appesantita dalle stesse azioni di lamentela della protagonista, mixate a quella sua voglia di ribellarsi sfruttando il suo sex appeal e la sfera sessuale. Alla fine, tutto riconduceva al sesso: quello che avrebbero voluto fare, quello che non potevano fare, quello che hanno fatto e quello che è rimasto come un’attesa aspettativa.
Il continuo attaccarsi al suo desiderio di libertà ha reso pensante la lettura, così come la necessità di Easton di fare propria la sua stessa moglie, di volerla punire e amare e poi sottomette e di nuovo rendere felice. Ha creato in me una confusione generale che non mi ha permesso di tifare per questa coppia, spingendomi addirittura e non voler sapere come finisce tra Easton e Charlotte nel secondo volume.
Non ho trovato amore in queste pagine, anche se spesso il protagonista ne ha fatto accenno. E se l’amore ha questa forma… spero che il secondo volume faccia ricredere i lettori.
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